Allora, tutto risale a due anni fa, luglio/agosto.
I miei zii hanno un'agenzia di call center con un ufficio in una struttura in periferia (di Napoli) vicino ad altre abitazioni/villette. Ci lavorano all'interno mia zia e altre 6/7 persone. Premetto che il tutto non accade all'improvviso da un giorno all'altro ma va avanti da qualche annetto ma mai eventi così eclatanti da suscitare interesse.
In pratica si manifesta uno spirito (come lo si vuol chiamare) di cui si sente solo la voce che dice ripetutamente "via, andate via", sibilando. Lì per lì non gli si da conto, sarà uno spiffero d'aria e la suggestione. La cosa però si protrae e ad un certo punto oltre che nel dire "andate via" comincia anche a nominare le persone all'interno: "Tizio, via" "Tizio, morirari". Di tutti.
Allorché noi della famiglia ci rechiamo lì (un po' alla volta) per cercare di capire cosa succede e bhe...ogni volta che una persona entra la voce ripete il suo nome e gli dice "morirai". Ha fatto anche il mio.
Purtroppo però con il passar del tempo farà anche altro. I mobili si spostano da soli, carte che cadono dagli scaffali, scrivanie (belle pesanti, fidatevi) spostate di netto, le ragazze che lavorano lì vengono scaraventate a terra e addirittura un paio di volte due di loro vengono tirate per i capelli. Un'altra volta, invece, una viene chiusa a chiave dentro il bagno (la chiave però non c'era, tolta proprio per evitare questa cosa).
La cosa più eclatante è un'altra, l'ho visto e sentita con i miei occhi e le mie orecchie, che mi ha fatto credere definitivamente alla cosa (io non ho mai creduto ai fantasmi e ho sempre fatto fatica a credere nella vita dopo la morte, sono anche ateo, figurarsi!). Andiamo io e mio cugino lì, un pomeriggio. Mio cugino sulla carta d'identità ha davvero un brutto nome, Daniello, e per questo l'abbiamo sempre chiamato Daniele. A parte noi della famiglia nessuno sa che si chiama Daniello in realtà. Bene, entriamo lì e dopo qualche minuto lo spirito fa "Daniello, morirai...".
Ma non è finita qui! Lo stesso giorno (così come in altri) compaiono delle croci al contrario disegnate col gesso su scrivanie e sedie. Magari sarà uno scherzo di pessimo gusto, allora le cancello tutte e TUTTI usciamo dall'ufficio. Rientriamo dopo 10 minuti e le croci sono di nuovo lì, come prima!
Accadevano anche altre cose, cose che per poco non hanno mandato mia zia seriamente in crisi psicologica, perché con lei parlava e diceva anche altre cose.
Sul vecchio forum forse lo scrissi.
Crederci o no questa è la mia esperienza e raccontarla ogni volta mi fa venire la pelle d'oca, anche a distanza di anni.
Ogni tanto ci ripenso e mi dico "ma sarà stata una ***....", però i fatti erano altri.

Stanotte credo la passerò sveglio...