Le sei sorelle e la sorellastra

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Si parla tassativamente italiano.

Ma ragazzi non è che scopriamo qualcosa di nuovo, volevi vincere ? Conte e Gyokeres.
Il resto sono solo parole inutili
non è che o si vince, o si perde e finita lì.

Si può anche non vincere immediatamente, ma costruire qualcosa nel frattempo. Noi cosa stiamo costruendo? Zero.
Non abbiamo un capitano, non abbiamo uno zoccolo duro che insegni ai nuovi arrivati cosa sia il Milan, non abbiamo un gruppo coeso, non abbiamo alcun riferimento tattico da seguire, non abbiamo una società forte che imponga una disciplina ai giocatori, non abbiamo esempi dentro e fuori dal campo. E per fare tutto questo, non è che devi avere per forza top dentro e fuori dal campo. I top servono quando vuoi vincere subito o comunque continuare a vincere nel tempo. Ma la base la puoi creare anche senza top.
 
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non è che o si vince, o si perde e finita lì.

Si può anche non vincere immediatamente, ma costruire qualcosa nel frattempo. Noi cosa stiamo costruendo? Zero.
Non abbiamo un capitano, non abbiamo uno zoccolo duro che insegni ai nuovi arrivati cosa sia il Milan, non abbiamo un gruppo coeso, non abbiamo alcun riferimento tattico da seguire, non abbiamo una società forte che imponga una disciplina ai giocatori, non abbiamo esempi dentro e fuori dal campo. E per fare tutto questo, non è che devi avere per forza top dentro e fuori dal campo. I top servono quando vuoi vincere subito o comunque continuare a vincere nel tempo. Ma la base la puoi creare anche senza top.
Gli italiani costano cari o comunque più dei carneadi francesi, i campioni costano cari, i big costano cari, le commissioni no, le aste no, i ricatti no, il bilancio prima di tutto, le plusvalenze come diktat.
E' chiaro poi che se tagli qua e tagli là non resta molto dopo cui pescare ed è difficile costruire.

Questa sono linee guida da provinciale , non da big.
Siamo un lipsia deluxe.
 

Super_Lollo

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non è che o si vince, o si perde e finita lì.

Si può anche non vincere immediatamente, ma costruire qualcosa nel frattempo. Noi cosa stiamo costruendo? Zero.
Non abbiamo un capitano, non abbiamo uno zoccolo duro che insegni ai nuovi arrivati cosa sia il Milan, non abbiamo un gruppo coeso, non abbiamo alcun riferimento tattico da seguire, non abbiamo una società forte che imponga una disciplina ai giocatori, non abbiamo esempi dentro e fuori dal campo. E per fare tutto questo, non è che devi avere per forza top dentro e fuori dal campo. I top servono quando vuoi vincere subito o comunque continuare a vincere nel tempo. Ma la base la puoi creare anche senza top.
Come non darti ragione ?
 
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Gli italiani costano cari o comunque più dei carneadi francesi, i campioni costano cari, i big costano cari, le commissioni no, le aste no, i ricatti no, il bilancio prima di tutto, le plusvalenze come diktat.
E' chiaro poi che se tagli qua e tagli là non resta molto dopo cui pescare ed è difficile costruire.

Questa sono linee guida da provinciale , non da big.
Siamo un lipsia deluxe.
fra Pavlovic, Royal abbiamo speso sui 40 milioni di euro...

Capisco che non è facile, ma che si può fare nettamente meglio anche con paletti, palettini e bilanci è fuori di dubbio.

Noi dubbiamo puntare a fare il meglio possibile nella situazione in cui siamo e ci siamo imposti, ma sfido chiunque a dire che questo Milan e che questa dirigenza sta facendo il meglio possibile.
 

Franco

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Se guardiamo i giocatori siamo la seconda/terza squadra come forza. Dopo l'Inter, più o meno pari con la Juve e più forti di tutti gli altri.
So che è impopolare dirlo, ma la proprietà i soldi li ha messi come li ha sempre messi tutti gli anni. Basta guardare il saldo di calciomercato degli ultimi anni e fare i confronti. Il vero guaio è come sono stati spesi i soldi e lì la colpa è principalmente dei dirigenti. A partire da una rosa fatta di soli stranieri: non abbiamo un'identità e quello è il motivo primo per cui la squadra non rende per quelli che sono i valori dei singoli.
 
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fra Pavlovic, Royal abbiamo speso sui 40 milioni di euro...

Capisco che non è facile, ma che si può fare nettamente meglio anche con paletti, palettini e bilanci è fuori di dubbio.

Noi dubbiamo puntare a fare il meglio possibile nella situazione in cui siamo e ci siamo imposti, ma sfido chiunque a dire che questo Milan e che questa dirigenza sta facendo il meglio possibile.
Ma sono spese mirate e sostenibili perchè i cartellini sono costati una caxxata e a bilancio impattano pochissimo.
Royal poi lo avranno preso solo perchè brasiliano e mancava in rosa il verdeoro per espandere il loro business.

40 mln di euro in cartellini non sono affatto il termometro delle ambizioni, dobbiamo guardare costi a bilancio e stipendi!!!!
 

DavMilan

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Se guardiamo i giocatori siamo la seconda/terza squadra come forza. Dopo l'Inter, più o meno pari con la Juve è più forti di tutti gli altri.
So che è impopolare dirlo, ma la proprietà i soldi li ha messi come li ha sempre messi tutti gli anni. Basta guardare il saldo di calciomercato degli ultimi anni e fare i confronti. Il vero guaio è come sono stati spesi i soldi e lì la colpa è principalmente dei dirigenti. A partire da una rosa fatta di soli stranieri: non abbiamo un'identità e quello è il motivo primo per cui la squadra non rende per quelli che sono i valori dei singoli.
si i soldi si spendono, peccato che vengono letteralmente buttati tra i Royal e pavlovic di turno.
Quando si è in mano a dei totali incompetenti diventa inutile anche lo spendere soldi.
 
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Fonseca
Royal
Morata
Abraham
Modulo non chiaro, o metti rejinders mediano e lo penalizzi o metti morata/loftus trequartista che non fanno niente

dove pensavano di arrivare???
 
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Ma sono spese mirate e sostenibili perchè i cartellini sono costati una caxxata e a bilancio impattano pochissimo.
Royal poi lo avranno preso solo perchè brasiliano e mancava in rosa il verdeoro per espandere il loro business.

40 mln di euro in cartellini non sono affatto il termometro delle ambizioni, dobbiamo guardare costi a bilancio e stipendi!!!!
ma quello che vuoi, ma non si possono fare discorsi senza dare una valutazione tecnica dei giocatori acquistati.

40 milioni sono pochi? va bene (per me, comunque non sono pochi), ma anche se spendi 40 milioni, puoi prendere meglio di Pavlovic e Royal, pure se vuoi fare plusvalenze, brasiliani, sostenibilità, ecc...
Se invece non è così, stiamo allora dicendo che Ibra, Furlani e Moncada sono degli ottimi dirigenti che in base alla situazione lavorativa in cui la proprietà li ha messi a lavorare, loro stanno facendo il massimo che un dirigente può fare. Meglio di Ibra, Furlani e Moncada, non potrebbe fare nessuno al mondo.
Boh, io non la vedo così.
 

Lineker10

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Da un pò di tempo a questa parte si rievoca e si invoca , forse con nostalgico sentimento per i tempi calcistici andati, l'epoca delle sette sorelle, quel periodo in cui cioè il calcio italiano poteva vantare ben 7 squadre di spessore da vertice , tutte in grado e volenterose di fare investimenti per vincere.

Erano Juve, Milan , Inter , Lazio, Roma , Parma e Fiorentina le sorelle e oggi pare siano tornati quei tempi con la sola new entry Atalanta che soppianta il Parma.

Una ventata di freschezza pare aver pervaso la serie A forse a causa di un rimescolamento dei valori che solo il tempo ci dirà se verso l'alto o verso il basso.

E indovinate oggi chi è la sorellastra della situazione?
E non c'è nemmeno asterisco che tenga : settimi senza se e senza ma.
Con molta infamia e nessuna lode.
Allora se facciamo un discorso generale sulla Serie A, tutto ruota attorno alla Juventus.
Da quando loro hanno abdicato al trono si è creato un vuoto, dunque anche piu concorrenza, con un campionato aperto e piu divertente.
Come dico sempre, la Serie A è il campionato piu equilibrato e tatticamente avanzato del mondo.
Nelle ultime stagioni c'è stato un grande ricambio al vertice, tanti alti e bassi (basti vedere le stagioni recenti di Napoli Lazio e Fiorentina), l'unica costante (che poi è oggi l'unica grande vera e propria del nostro campionato) è l'Inda.

Noi avevamo iniziato un percorso faticoso di rinascita, culminato con lo scudetto. Li potevamo davvero entrare nella scia dell'Inda e competere con loro per tanti anni al vertice. Invece purtroppo sono arrivati i cialtroni di Redbird, con il loro moneyballe e il team integrato, e hanno distrutto tutto.
Oggi siamo una Udinese Deluxe, come dico sempre. Abbiamo grande fatturato, un bilancio ottimo, e zero ambizioni sul campo. Non abbiamo piu alti e bassi di una società che cerca comunque di costruire in un campionato difficile come la Serie A, siamo una roba piatta e mediocre, una realtà guidata da incapaci che tira a vivacchiare anno dopo anno in modo "sostenibile" (che tradotto vuol dire facendo soldi).

Siamo la "sorellastra" soprattutto perchè per ora siamo gli unici che appunto non hanno ambizioni sportive. Al di la delle chiacchiere dei cialtroni, è l'ora di aprire gli occhi: questa proprietà non ha NESSUNA e sottolineo NESSUNA ambizione sportiva. La speranza è che pure Oaktree e Ifil a breve spingano nella medesima direzione, magari cosi saremo meno sorellastri, ma insomma mi pare una magra consolazione.
 
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