Non è che io mi faccia andare bene tutto a cuor leggero e non mi scazzi finendo col cogliere e quasi condividere alcune riflessioni di Raryof.
Però la dirigenza ha parlato di crescita autosostenibile. A passi di bimbo. Anno dopo anno. E forse abbiamo risultati superiori alle aspettative in tempi minori.
Non ci hanno detto domani vinciamo tutto mentre scendevano dall'elicottero.
Siamo noi da fuori che vediamo occasioni di salire gli ultimi gradini in fretta.
Alla fine siamo noi gli esperti di investimenti? A parole sui forum, si, ma solo se il rischio lo corrono gli altri.
Elliott è esperto di investimenti? Sicuramente più di tutti i tifosi messi insieme. E se cosi non fosse uno o più mettano insieme il gruzzoletto per acquistare la società.
Evidentemente fare uno o più all in su qualche giocatore non garantisce sufficientemente la proprietà della remuneratività dell'investimento.
Ed Elliott non fa investimenti alla carlona, lo sapete cosa fa e cosa ha fatto Elliott, vero? Siamo un bruscolino per loro.
Pioli, Pioli... Anche qui qualche limite di gestione lo colgo. Una monotematicita testarda quasi Zaccheroniana. Ma di fondo rimane che il gioco e l'identità di squadra che ha dato ha creato una sinergia che per buona parte di un campionato riesce a mettere a terra molto più del valore complessivo dei singoli. Però non duriamo fino alla fine.
Che a dirigenza e allenatore possa piacere vivacchiare come un qualsiasi Presidente del Consiglio dei Ministri italiano (escluso l'attuale), lo escluderei.
Meglio tirare a campare che tirate le cuoia?
Secondo me Maldini e Pioli vogliono altro ed hanno ambizioni. Ma servono mezzi in vista di un fine.
Pioli conosceva Vlahovic e lo aveva chiesto fin dall'inizio. Mica scemo. Qui tutti zitti, io incluso, poi il serbo esplode,a solo proprietà e dirigenza sono babbi. Troppo facile.
A Pioli era noto quanto perdeva in termini di quantità/qualità il lasciar andare Chalanoglu. Con i suoi limiti era uno di quelli che più si sobbarcava le carenze difensive di Ibra.
L'Arsenal, la Viola, sarebbe stato meglio se ci avesse acquistato Commisso.
In tempi di ricatti e politiche eversive dei procuratori, anche lui resta col cubo per terra. E poi ha una deprecabile infatuazione per i nostri ex attaccanti.
Insomma non è facile. Temo di passare molte sere invernali in un campo a tirare giù i santi urlando.
Però se mi sentissi tradito da dirigenza e proprietà avrei già smesso di seguire da mesi.
Purtroppo non è uno scherzo, ma ci vuole sviluppo sostenibile (e cattiveria agonistica) anche per combattere l'effetto Serra (arbitro nefasto, ma di fronte ad un caso umano che fai, infierisci?).