No non sono critiche normali. Sono parole in malafede: gliene hanno dette di ogni, per mesi. E non c’entra nulla essere permalosi, perché Sinner non ha replicato a nessuno.
Ha detto che non riusciva ad andare a Bologna perché non in forma e perché doveva preparare le finals. A dicembre poteva, è andato ed ha vinto.
Tutti muti? macché: anche oggi, per es., il viscido Gramellini lo ha attaccato perché, orrore, risiede a Montecarlo. Una roba davvero vergognosa. Che non fa nessuno, tra l’altro.
Quando un giocatore della Nba non va in nazionale non stanno mesi a spalargli m€rda addosso, accusandolo perfino di non essere italiano. Non scherziamo. Poco ci mancava che gli dessero pure del figlio di mignotta austriaco.