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Ma non è questione di vittimismo, quindi tratta giustamente di dare la stessa moneta indietro ai sedicenti "buoni"..vedi che nessuno, Meloni compresa si è realmente offesa, ma poiché da anni la sinistra fa sta battaglia alla destra misogena, che riduce il ruolo della donna e soprattutto la battaglia alle parole che sarebbero il modo con cui una società rimane patriarcale, ecco che allora fare notare che se una donna sta al potere cosa fa chi la vuole criticare? Usa un termine che la sinistra definirebbe "sessista" per definire il suo operato..avrebbe potuto dire che il governo Meloni è asservito a Trump (che poi è da sigonella che qua nessuno ha mai detto un no agli states) invece usa la parola "cortigiana" richiamando questa immagine storica della donna serva e a disposizione del potente..Mah, certi vittimismi assolutamente cercati non mi piacevano ai tempi della Boldrini e non mi piace adesso se lo stesso giochino lo fa la Meloni. Preferisco giudicare cosa è stato detto e non chi lo ha detto, senza entrare nella logica del tifo dove la mia parte ha sempre ragione e gli altri sempre torto. E Landini stava parlando di politica estera e del ruolo subalterno del governo Meloni verso gli USA. Poi se per non rispondere si fa finta che volesse dire altro e ci si offende per cercare l'indignazione a comando, è solo una tattica per non entrare nel merito. Basta almeno non pretendere di avere ragione.
Altro che polemica sterile, è proprio quello che dicono sempre loro da anni sulla presunta denigrazione della donna