Lago:"Business plan del Milan credibile".

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Umberto Lago, che sta collaborando col Milan per la memoria difensiva da presentare al TAS, intervistato da Radio 24, ha parlato della situazione e della strategia del club rossonero:"Abbiamo argomenti importanti da spendere, argomenti che non sono stati presi in considerazione in sede Uefa. Al TAS possiamo avere maggiori possibilità di successo. L'oggetto della sanzione è incontrovertibile. Si parla di bilanci che sono già stati chiusi. Però bisogna capire per quale motivo al Milan non sia stato concesso il Settlement mentre ad altri club sì. La credibilità del business plan presentato dal Milan non è in discussione. All'inizio i ricavi erano esagerati ma si era scommesso sui ricavi cinese, considerato che c'era un nuovo azionista cinese. Piano piano poi la stima sui ricavi è stata aggiustata. E sono state presentate anche delle analisi su cosa sarebbe accaduto nel caso in cui questi ricavi non fossero arrivati. Quindi, non c'è un tema di credibilità nel business plan. La Dinamo Mosca? Le due situazioni non c'entrano nulla. Aspetti completamente diversi. Peggio l'esclusione dalle coppe o altri vincoli? Peggio l'esclusione dalle coppe. Diventi meno attraente anche in sede di mercato, verso giocatori. L'esclusione ricaccia il club in una spirale negativa dalla quale diventa difficile uscire. L'eventuale nuovo proprietario al TAS? Non lo so, ma sarebbe un argomento spendibile se per la Uefa Li, che ha rispettato tutte le scadenze, non è credibile. Tempistiche? Il 19 luglio dovrà arrivare la decisione finale sul Milan in Europa League".
 

Mr. Canà

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Umberto Lago, che sta collaborando col Milan per la memoria difensiva da presentare al TAS, intervistato da Radio 24, ha parlato della situazione e della strategia del club rossonero:"Abbiamo argomenti importanti da spendere, argomenti che non sono stati presi in considerazione in sede Uefa. Al TAS possiamo avere maggiori possibilità di successo. L'oggetto della sanzione è incontrovertibile. Si parla di bilanci che sono già stati chiusi. Però bisogna capire per quale motivo al Milan non sia stato concesso il Settlement mentre ad altri club sì. La credibilità del business plan presentato dal Milan non è in discussione. All'inizio i ricavi erano esagerati ma si era scommesso sui ricavi cinese, considerato che c'era un nuovo azionista cinese. Piano piano poi la stima sui ricavi è stata aggiustata. E sono state presentate anche delle analisi su cosa sarebbe accaduto nel caso in cui questi ricavi non fossero arrivati. Quindi, non c'è un tema di credibilità nel business plan. La Dinamo Mosca? Le due situazioni non c'entrano nulla. Aspetti completamente diversi. Peggio l'esclusione dalle coppe o altri vincoli? Peggio l'esclusione dalle coppe. Diventi meno attraente anche in sede di mercato, verso giocatori. L'esclusione ricaccia il club in una spirale negativa dalla quale diventa difficile uscire. L'eventuale nuovo proprietario al TAS? Non lo so, ma sarebbe un argomento spendibile se per la Uefa Li, che ha rispettato tutte le scadenze, non è credibile. Tempistiche? Il 19 luglio dovrà arrivare la decisione finale sul Milan in Europa League".

Sarebbe interessante conoscere questo piano alternativo, dal momento che evidentemente i ricavi stimati in prima istanza appartenevano al mondo delle fiabe.
 

Milanforever26

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Umberto Lago, che sta collaborando col Milan per la memoria difensiva da presentare al TAS, intervistato da Radio 24, ha parlato della situazione e della strategia del club rossonero:"Abbiamo argomenti importanti da spendere, argomenti che non sono stati presi in considerazione in sede Uefa. Al TAS possiamo avere maggiori possibilità di successo. L'oggetto della sanzione è incontrovertibile. Si parla di bilanci che sono già stati chiusi. Però bisogna capire per quale motivo al Milan non sia stato concesso il Settlement mentre ad altri club sì. La credibilità del business plan presentato dal Milan non è in discussione. All'inizio i ricavi erano esagerati ma si era scommesso sui ricavi cinese, considerato che c'era un nuovo azionista cinese. Piano piano poi la stima sui ricavi è stata aggiustata. E sono state presentate anche delle analisi su cosa sarebbe accaduto nel caso in cui questi ricavi non fossero arrivati. Quindi, non c'è un tema di credibilità nel business plan. La Dinamo Mosca? Le due situazioni non c'entrano nulla. Aspetti completamente diversi. Peggio l'esclusione dalle coppe o altri vincoli? Peggio l'esclusione dalle coppe. Diventi meno attraente anche in sede di mercato, verso giocatori. L'esclusione ricaccia il club in una spirale negativa dalla quale diventa difficile uscire. L'eventuale nuovo proprietario al TAS? Non lo so, ma sarebbe un argomento spendibile se per la Uefa Li, che ha rispettato tutte le scadenze, non è credibile. Tempistiche? Il 19 luglio dovrà arrivare la decisione finale sul Milan in Europa League".

Ma iniziate a dare un po' di numeri invece di celarvi dietro alle frasi fatte: se non avete nulla di cui vergognarvi iniziate a dire che ricavi avete indicato e a quanto ammontano oggi invece gli introiti dal mercato cinese

Perché se il progetto prevede entrate per 40-50 milioni e ad oggi ne arriva 1 la credibilità sta sotto zero
 

papadb

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Umberto Lago, che sta collaborando col Milan per la memoria difensiva da presentare al TAS, intervistato da Radio 24, ha parlato della situazione e della strategia del club rossonero:"Abbiamo argomenti importanti da spendere, argomenti che non sono stati presi in considerazione in sede Uefa. Al TAS possiamo avere maggiori possibilità di successo. L'oggetto della sanzione è incontrovertibile. Si parla di bilanci che sono già stati chiusi. Però bisogna capire per quale motivo al Milan non sia stato concesso il Settlement mentre ad altri club sì. La credibilità del business plan presentato dal Milan non è in discussione. All'inizio i ricavi erano esagerati ma si era scommesso sui ricavi cinese, considerato che c'era un nuovo azionista cinese. Piano piano poi la stima sui ricavi è stata aggiustata. E sono state presentate anche delle analisi su cosa sarebbe accaduto nel caso in cui questi ricavi non fossero arrivati. Quindi, non c'è un tema di credibilità nel business plan. La Dinamo Mosca? Le due situazioni non c'entrano nulla. Aspetti completamente diversi. Peggio l'esclusione dalle coppe o altri vincoli? Peggio l'esclusione dalle coppe. Diventi meno attraente anche in sede di mercato, verso giocatori. L'esclusione ricaccia il club in una spirale negativa dalla quale diventa difficile uscire. L'eventuale nuovo proprietario al TAS? Non lo so, ma sarebbe un argomento spendibile se per la Uefa Li, che ha rispettato tutte le scadenze, non è credibile. Tempistiche? Il 19 luglio dovrà arrivare la decisione finale sul Milan in Europa League".

speriamo bene
 

danjr

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Umberto Lago, che sta collaborando col Milan per la memoria difensiva da presentare al TAS, intervistato da Radio 24, ha parlato della situazione e della strategia del club rossonero:"Abbiamo argomenti importanti da spendere, argomenti che non sono stati presi in considerazione in sede Uefa. Al TAS possiamo avere maggiori possibilità di successo. L'oggetto della sanzione è incontrovertibile. Si parla di bilanci che sono già stati chiusi. Però bisogna capire per quale motivo al Milan non sia stato concesso il Settlement mentre ad altri club sì. La credibilità del business plan presentato dal Milan non è in discussione. All'inizio i ricavi erano esagerati ma si era scommesso sui ricavi cinese, considerato che c'era un nuovo azionista cinese. Piano piano poi la stima sui ricavi è stata aggiustata. E sono state presentate anche delle analisi su cosa sarebbe accaduto nel caso in cui questi ricavi non fossero arrivati. Quindi, non c'è un tema di credibilità nel business plan. La Dinamo Mosca? Le due situazioni non c'entrano nulla. Aspetti completamente diversi. Peggio l'esclusione dalle coppe o altri vincoli? Peggio l'esclusione dalle coppe. Diventi meno attraente anche in sede di mercato, verso giocatori. L'esclusione ricaccia il club in una spirale negativa dalla quale diventa difficile uscire. L'eventuale nuovo proprietario al TAS? Non lo so, ma sarebbe un argomento spendibile se per la Uefa Li, che ha rispettato tutte le scadenze, non è credibile. Tempistiche? Il 19 luglio dovrà arrivare la decisione finale sul Milan in Europa League".
il problema è che Lago non è credibile
 

Jino

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Mah, chi mi diceva già oltre un mese fa che saremmo stati fuori dalla EL continua a confermarmi che al TAS verrà confermato il tutto, zero possibilità di disputare la prossima coppa europea.
 
W

Wildbone

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Umberto Lago, che sta collaborando col Milan per la memoria difensiva da presentare al TAS, intervistato da Radio 24, ha parlato della situazione e della strategia del club rossonero:"Abbiamo argomenti importanti da spendere, argomenti che non sono stati presi in considerazione in sede Uefa. Al TAS possiamo avere maggiori possibilità di successo. L'oggetto della sanzione è incontrovertibile. Si parla di bilanci che sono già stati chiusi. Però bisogna capire per quale motivo al Milan non sia stato concesso il Settlement mentre ad altri club sì. La credibilità del business plan presentato dal Milan non è in discussione. All'inizio i ricavi erano esagerati ma si era scommesso sui ricavi cinese, considerato che c'era un nuovo azionista cinese. Piano piano poi la stima sui ricavi è stata aggiustata. E sono state presentate anche delle analisi su cosa sarebbe accaduto nel caso in cui questi ricavi non fossero arrivati. Quindi, non c'è un tema di credibilità nel business plan. La Dinamo Mosca? Le due situazioni non c'entrano nulla. Aspetti completamente diversi. Peggio l'esclusione dalle coppe o altri vincoli? Peggio l'esclusione dalle coppe. Diventi meno attraente anche in sede di mercato, verso giocatori. L'esclusione ricaccia il club in una spirale negativa dalla quale diventa difficile uscire. L'eventuale nuovo proprietario al TAS? Non lo so, ma sarebbe un argomento spendibile se per la Uefa Li, che ha rispettato tutte le scadenze, non è credibile. Tempistiche? Il 19 luglio dovrà arrivare la decisione finale sul Milan in Europa League".

È sempre tutto un bla bla bla dalla dirigenza e da chi gli sta intorno.
Noi, ad oggi, non sappiamo assolutamente nulla di concreto relativamente ai piani societari, agli introiti, ai bilanci e nemmeno sappiamo una cippa degli accordi parastatali con Elliot. Non sappiamo che succederà effettivamente al Milan nel caso in cui Li non pagasse il debito di ottobre e non sappiamo nemmeno quali altri aumenti di capitale serviranno per traghettare il club fino a ottobre, dato che non si regge sulle sue gambe e ha bisogno di iniezioni. Siamo all'oscuro di tutto. E, come se non bastasse, gli avvoltoi ci mangiano sopra.
 

Djerry

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Umberto Lago, che sta collaborando col Milan per la memoria difensiva da presentare al TAS, intervistato da Radio 24, ha parlato della situazione e della strategia del club rossonero:"Abbiamo argomenti importanti da spendere, argomenti che non sono stati presi in considerazione in sede Uefa. Al TAS possiamo avere maggiori possibilità di successo. L'oggetto della sanzione è incontrovertibile. Si parla di bilanci che sono già stati chiusi. Però bisogna capire per quale motivo al Milan non sia stato concesso il Settlement mentre ad altri club sì. La credibilità del business plan presentato dal Milan non è in discussione. All'inizio i ricavi erano esagerati ma si era scommesso sui ricavi cinese, considerato che c'era un nuovo azionista cinese. Piano piano poi la stima sui ricavi è stata aggiustata. E sono state presentate anche delle analisi su cosa sarebbe accaduto nel caso in cui questi ricavi non fossero arrivati. Quindi, non c'è un tema di credibilità nel business plan. La Dinamo Mosca? Le due situazioni non c'entrano nulla. Aspetti completamente diversi. Peggio l'esclusione dalle coppe o altri vincoli? Peggio l'esclusione dalle coppe. Diventi meno attraente anche in sede di mercato, verso giocatori. L'esclusione ricaccia il club in una spirale negativa dalla quale diventa difficile uscire. L'eventuale nuovo proprietario al TAS? Non lo so, ma sarebbe un argomento spendibile se per la Uefa Li, che ha rispettato tutte le scadenze, non è credibile. Tempistiche? Il 19 luglio dovrà arrivare la decisione finale sul Milan in Europa League".

Due annotazioni su queste parole allucinanti.

1: Strootman, Benatia, Nainggolan, Ljajic, Gervinho, Destro, De Sanctis, Maicon, Pirlo, Vidal, Lichtsteiner, Vucinic, Caceres ed in parte Barzagli sono solo alcuni dei giocatori arrivati rispettivamente alla Roma ed alla Juve senza le coppe.
Sempre dedicato alla sciocchezza dell'Europa League che attrae giocatori sul mercato.

2: il business plan si chiama business plan proprio perché dev'essere dall'origine un piano, non un gioco come i Lego. Non è che ogni 2 mesi lo modifichi perché ti sei accorto che hai sbagliato tutto e non sei stato credibile, anche perché poi con che faccia ti presenti a giustificare una proiezione dei tuoi conti del tutto fuori dal mondo dicendo "eh abbiamo esagerato" e poi addirittura ne presenti un altro dicendo "nel caso lo aggiustiamo ancora"?

Viene davvero il dubbio che ci facciano e non che ci siano, o almeno la speranza.
 

Aron

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Ci fosse una cosa, almeno una, di quello che dicono gli "amici del campetto" che poi abbia corrispondenza con i fatti.
 

IronJaguar

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Credo sia la prima volta che una fonte che si è occupata di VA/SA insieme alla società ammette che i ricavi cinesi prospettati portati all'Uefa erano completamente sballati.
Il resto è un po' uno straparlare ma avere una certezza in più su quell'elemento chiarisce definitivamente alcune cose.
 
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