potrei ovviamente sbagliarmi ma penso non sia molto realistico come scenario. Per diversi motivi:
1. PIF, tra le migliaia di società controllate, ne ha ben ZERO in Italia. Questo perchè geopoliticamente ed economicamente siamo irrilevanti rispetto a USA o UK.
2. Se il principe si deve lavare la coscienza con l'opinione pubblica lo fa con il popolo/media USA/UK (vedi sopra)
3. L'Inter è in una situazione economica da tragedia. Investire nell'Inter significa accollarsi 700 milioni di debiti e in crescita e un gestione in profondo rosso. Sono ricchi ma mica scemi.
4. Si sono appena presi il NewCastle, e immagino vogliano farne un nuovo City della Premier. Che senso avrebbero prendere una società "big" nella stessa federazione (UEFA)? Prima o poi metteranno mano anche alle multiproprietà.
Penso che lo scenario più probabile sia OakTree che rileva le quote pignorate e con aumento di capitale passa in maggioranza nella proprietà.
Hai ragione, che poi le multiproprietà saranno solo l'inizio, per me ci aspetteranno tempi molto ma molto diversi, non parleremo più di semplice gioco ma di aziende che dovranno fondersi non solo per non fallire ma per mantenere o accrescere l'appeal commerciale, un po' come si fa già a livelli infimi nel calcio femminile o in altri sport come la pallavolo dove paga lo sponsor e quando la piccola società sportiva che magari gioca in A1 fallisce si sposta nel capoluogo o cede i diritti sportivi della propria società.
Non so se vedremo una fusione del Milan con un'altra squadra ma che questa società possa entrare in un giro di interessi superiori e non gestiti solamente da una proprietà mi pare palese, sono finiti i tempi dei patronati, dei presidenti unici, tutto ciò che può essere inglobato sarà inglobato, è semplicemente così che agisce l'economia ed è questo che succede alle aziende, il Milan è un'azienda e come tale sarà trattata, è logico che un Milan ben tenuto, con i conti a posto e con un fatturato degno + stadio di nuova generazione sarà un'azienda che non potrà essere comprata da un solo uomo, finirà ad un fondo con più investitori e senza proprietario unico, un Milan autosostenibile e con una multiproprietà ricchissima potrà fare solo che bene al prodotto calcio in Italia, assurdo che abbiano fatto di tutto per metterci i bastoni tra le ruote.
Come sarà il calcio del futuro? ci saranno accordi commerciali? fusioni? perché la fusione delle 2 milanesi prima o poi verrà considerata, pensate ad un fondo che abbia le mani su entrambe le squadre che potenzialmente valgono, ognuna, 100 (noi) e 70 (i nerazzurri), secondo voi cercherebbe di portare la propria azienda a 110 subito o sfrutterebbe il fatto di avere lo stesso stadio, la stessa città, per allargare il proprio appeal commerciale e puntare direttamente a 170?
E' una mentalità molto americana, compri i diritti sportivi e sposti il brand da un'altra parte (ad esempio OKC), in Europa siamo molto più tradizionalisti ma dal momento che in futuro di europeo, anche nel calcio, ci sarà molto poco nel settore (a parte i giocatori) è indubbio che proprietà straniere o fondi sovrani vari possano voler entrare nel calcio italiano con ambizioni diverse non legate solamente al sentimento, alla tradizione, ma qualcosa di ancora più sconvolgente.
Il cambiamento, c'è già stato, mascherine, pandemia, cose nuove, una fusione tra squadre di calcio, ove possibile logisticamente, non è così lontana purtroppo.