Giuseppe La Scala, vicepresidente dei piccoli azionisti del Milan, è stato intervistato da RMC Sport. Ecco le sue parole: "Su richiesta di Yonghong Li il CDA ha deciso di rimandare il gradimento sull'ingresso dei nuovi piccoli azionisti (si riferisce all'azionariato popolare messo in cantiere dai piccoli azionisti, ndr) alla riapertura del CDA, per associarlo al gradimento del nuovo socio sulla base delle tre proposte che gli sono pervenute. E' assai auspicabile che comunque la governance non riesca a mutare entro la sentenza della Camera Giudicante e quella eventuale del TAS. Sono convinto che alla proprietà interessino meno i mancati introiti EL rispetto ad una transazione in atto con un socio di minoranza che evidentemente richiede più tempo"
beh era chiaro da tempo come l'obbiettivo principale della proprietà non fosse difendersi dalla camera giudicante dell'uefa. vedremo, in caso di sentenza negativa, se lo sarà davanti al Tas. ma anche li ho qualche dubbio