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Guardiamo alla realtà dei fatti, l'attuale Inter che sta facendo bene, quanto davvero ha delle vecchie Inter?
Questa è una società completamente nuova il cui unico legame storico con la tradizione è il silenzioso e inoperativo vice presidente Zanetti..che trasmette forse un minimo senso di appartenenza ma più che altro buono per i tifosi e basta..
Il resto?
Un presidente ambizioso e giovanissimo che nulla ha a che vedere con Moratti etc..
Un AD aziendale che ha un background lontano dall'Inter (Antonello)
Un AD sportivo che viene dalla Juve e dalla gavetta vera (Marotta)
Un DS di scuola inter, ma che ovviamente oggi risponde in toto a Marotta
Un Allenatore di scuola Juve
Qua praticamente hanno cestinato la loro storia per scriverne una nuova, cercando in primis la competenza
Ora, non sta a me dire chi va cacciato e chi no, ma dico solo che se mai questa società vorrà tornare ad alti livelli forse dovrà prima accettare che il tempo passa e che un nuovo Milan nascerà solo quando ci spoglieremo del tutto di vecchi fasti, vecchie glorie, vecchi grazie e vecchi inchini..
Forse servirà solo una proprietà che vuole farsi strada, ambiziosa, e dirigenti capaci che sanno quello che fanno..
Lo stesso Gazidis, non credo sia uno sprovveduto, ma non conosce il calcio italiano che è DIVERSISSIMO da quello inglese e in generale da quello europeo, di certo non capisce i tifosi..
Paolo e Zvone io gli voglio bene..ma anche a loro non posso dare credito eterno..il Milan non può essere un luogo per tirocinanti..al Milan sia giocatori che tecnici che Dirigenti devono arrivare per meriti
Paolo non voleva un ruolo da figurina..è lecito ed infetti non si confà col suo stile..ma forse per lui era meglio
Questa è una società completamente nuova il cui unico legame storico con la tradizione è il silenzioso e inoperativo vice presidente Zanetti..che trasmette forse un minimo senso di appartenenza ma più che altro buono per i tifosi e basta..
Il resto?
Un presidente ambizioso e giovanissimo che nulla ha a che vedere con Moratti etc..
Un AD aziendale che ha un background lontano dall'Inter (Antonello)
Un AD sportivo che viene dalla Juve e dalla gavetta vera (Marotta)
Un DS di scuola inter, ma che ovviamente oggi risponde in toto a Marotta
Un Allenatore di scuola Juve
Qua praticamente hanno cestinato la loro storia per scriverne una nuova, cercando in primis la competenza
Ora, non sta a me dire chi va cacciato e chi no, ma dico solo che se mai questa società vorrà tornare ad alti livelli forse dovrà prima accettare che il tempo passa e che un nuovo Milan nascerà solo quando ci spoglieremo del tutto di vecchi fasti, vecchie glorie, vecchi grazie e vecchi inchini..
Forse servirà solo una proprietà che vuole farsi strada, ambiziosa, e dirigenti capaci che sanno quello che fanno..
Lo stesso Gazidis, non credo sia uno sprovveduto, ma non conosce il calcio italiano che è DIVERSISSIMO da quello inglese e in generale da quello europeo, di certo non capisce i tifosi..
Paolo e Zvone io gli voglio bene..ma anche a loro non posso dare credito eterno..il Milan non può essere un luogo per tirocinanti..al Milan sia giocatori che tecnici che Dirigenti devono arrivare per meriti
Paolo non voleva un ruolo da figurina..è lecito ed infetti non si confà col suo stile..ma forse per lui era meglio