Ma chissà perché sto problema del mettersi tutti insieme per paura dei PVS stati come Giappone, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Corea del Sud, Malesia, Norvegia non se lo pongono......mah...
Poi veder citato il Sud America mi lascia basito, ma secondo voi davvero Serve che si faccia l'UE per paura di non poter competere con gli Argentini, i peruviani e i venezuelani?
Questi PVS (che sono PVS da ormai 30 anni, ma quando si svilupperanno davvero?) hanno solo l'arma del basso costo della manodopera, ma hanno 100mila problemi interni e appena avranno un briciolo di benessere vedi come inizieranno problemi a gestirli..
L'unico paese che davvero che sposta la bilancia mondiale è la Cina che ormai è la superpotenza per eccellenza..
Il Sud America è molto sottovalutato, nel dopoguerra è stato mantenuto alla fame dagli USA con le loro mille guerre civili in cui gli americani posizionavano le loro marionette, sono ancora indietro, ma hanno tutto
Risorse, Cervelli, Capcità (i sudamericani culturalmente sono avanti 100 anni rispetto ai cittadini medi USA, escludendo quelli degli stati più a nord).
Il Giappone è una realtà a se stante, è di fatto, assieme ai paesi scandinavi, l'unico paese realmente socialista al mondo, per quello riesce a sopravvivere,
Canadà Australia Nuova Zelanda fanno parte dell'area Commonwealth, poco reclamizzata ma assai potente, non per niente hanno tutte alcuni dei più alti tenori di benessere al mondo.
Se invece vogliamo parlare unicamente dell'Italia, non ha un vero mercato di riferimento fuori dall'UE, non ha risorse naturali e grazie alla lungimiranza di chi ci governa stiamo pian piano perdendo cervelli e competenze tecnologiche, che erano uno dei nostri punti di forza.
Ci resterebbe la tradizione culturale, turistica e enogastronomica, ma per poterne vivere dovremmo essere molti meno, invece ci facciamo invadere dalla manodopera straniera
