Confermata l'attuale formula della Coppa Italia fino al 2018. Si era pensato di modificarla facendo giocare i primi turni in casa alle squadre più deboli (ovvero alle squadre di categorie inferiori o alle peggio piazzate negli scontri tra le squadre della stessa categoria) con un modello simile a quello della coppa tedesca. Ma alla fine ha prevalso la volontà della Lega che vuole "proteggere" le squadre che hanno un maggior appeal televisivo. Infatti i diritti tv per questa competizione sono saliti dai 20,5 milioni di euro annui a una base d'asta che per le prossime stagioni partirà da 28 milioni di euro annui.