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Le parole di Fassone, riportate da sky:
" la decisione di Raiola era quella di non rinnovare. Siamo stati sempre coerenti con quello che abbiamo fatto. Avevamo fatto una proposta importante. Tutte le volte che ho parlato con Gigio, ho percepito un sentimento forte verso il Milan, quindi eravamo fiduciosi rinnovasse.
Non volevamo avere giocatori in scadenza, probabilmente distratti, ma volevamo dare a Montella un portiere forte.
Minacce di morte non ne sapevamo l'esistenza, critiche dei tifosi si. Se qualcuno è andato oltre mi dissocio, come tutto il Milan, e faremo tutto il possibile per tutelare Gigio. Mirabelli aggressivo? Lo conosco da molto tempo, e mai nessuno mi ha contestato l'atteggiamento di Max, il quale è un manager di alto livello, onesto, trasparente, che non scende a compromessi e tutto quello che fa, lo fa per il Milan.
Il Milan è unico, siamo compatti e andremo avanti insieme.
È un grande dispiacere questa decisione di Gigio, perché volevamo costruire una squadra anche sulle sue spalle, anche per quello che incarnava nel Milan. Però questo fatto mi rende meno amareggiato perché ha cementato l'unione con i tifosi, e non me l'aspettavo onestamente. E questo sarà molto importante in vista del nuovo campionato. Perin soluzione? Può essere, ma in questo momento Mirabelli ha una lista, quindi non siamo limitati solo a 3 nomi. Faremo le giuste considerazioni e poi valuteremo tra 10 giorni. "
" la decisione di Raiola era quella di non rinnovare. Siamo stati sempre coerenti con quello che abbiamo fatto. Avevamo fatto una proposta importante. Tutte le volte che ho parlato con Gigio, ho percepito un sentimento forte verso il Milan, quindi eravamo fiduciosi rinnovasse.
Non volevamo avere giocatori in scadenza, probabilmente distratti, ma volevamo dare a Montella un portiere forte.
Minacce di morte non ne sapevamo l'esistenza, critiche dei tifosi si. Se qualcuno è andato oltre mi dissocio, come tutto il Milan, e faremo tutto il possibile per tutelare Gigio. Mirabelli aggressivo? Lo conosco da molto tempo, e mai nessuno mi ha contestato l'atteggiamento di Max, il quale è un manager di alto livello, onesto, trasparente, che non scende a compromessi e tutto quello che fa, lo fa per il Milan.
Il Milan è unico, siamo compatti e andremo avanti insieme.
È un grande dispiacere questa decisione di Gigio, perché volevamo costruire una squadra anche sulle sue spalle, anche per quello che incarnava nel Milan. Però questo fatto mi rende meno amareggiato perché ha cementato l'unione con i tifosi, e non me l'aspettavo onestamente. E questo sarà molto importante in vista del nuovo campionato. Perin soluzione? Può essere, ma in questo momento Mirabelli ha una lista, quindi non siamo limitati solo a 3 nomi. Faremo le giuste considerazioni e poi valuteremo tra 10 giorni. "