Sottovalutate l'effetto di un rallentamento della crescita in un paese che ha rinunciato alla libertà in funzione della promessa di una crescita continua.
Guarda, ultimo post perché poi diventa un forum di economia.
Quello che conta per il cinese comune sono i posti di lavoro (e il suo reddito), non la crescita del PIL. Il target è 10 milioni di nuovi posti ogni anno. Nella prima metà del 2015 ne hanno creati oltre 7 milioni, ergo non ci sono problemi. Tra l'altro nell'ottica di un ribilanciamento dell'economia il calo importante del tasso di crescità del PIL è necessario. Avranno problemi in futuro, non ci sono dubbi, ma per il momento le cose vanno bene.