Di certo non è un attaccante che fa reparto da solo o può fraseggiare e ricamare manovra, ma sono relativamente tranquillo su di lui. Giocare in questa banda di asini non è facile per nessuno, vedi Higuain.
Prendete a confronto quel paracarro osceno di Lukaku, grazie a schemi di gioco ben definiti è a quota 3 in 4 partite.
Verissimo, sono anni ormai che giudichiamo il singolo giocatore ma il problema è a monte e io non credo sia solo l'allenatore.
Lui per carità ci mette anche del suo, ma viene servito in modo indegno a volte (non conto le volte che Calha fa quel tocco in piu' inutile prima di passargliela mentre lui è marcato solissimo da 1 o 2 persone spalle alla porta, chiaro che ti anticipano con nulla se fisicamente ti equivalgono).
Quando si diceva che al Milan mancava il Kuamè, quello che andava in fascia e crossava alto o basso per lui, facendolo pero' in velocità consentendogli di prendere posizione in modo efficace, si diceva una grande verità.
Ieri è bastato avere un Leao che in velocità dribblasse e crossasse per creare subito l'occasione di testa (dove Piatek diciamo la verità va male e poco cattivo).
Ma ormai è molto intristito, come tanti altri passati di lì, i giornali esaltano la "maledizione" del numero nove ma qui di maledetto ci sono giocatori che tengono troppo il pallone o che non hanno il coraggio di giocare a calcio, è ovvio che se la passi sempre indietro o al primo compagno a 2 metri non combini un bel nulla.
Stiamo perdendo sia lui che Paquetà.