Kessie a Sky saluta così:"E’ il mio primo trofeo. E’ molto importante. Un saluto speciale. Dopo otto anni in Italia finalmente ho vinto questo trofeo”.
Alcune prestazioni sono state sotto il suo livello, con il freno a mano, ma quando abbiamo avuto bisogno di lui ha risposto "presente".
Io penso che lui non abbia mai disonorato la maglia, anche se ha sbagliato con le sue dichiarazioni questa estate.
Ad ogni modo, l'impegno messo nelle gare più importanti, il gol nella partita più importante... sono fattori che mi fanno pendere verso il "perdono".
È pur sempre l'uomo che ci ha riportati in Champions League lo scorso anno, non dimentichiamolo.
Non chiedo una sua statua ovviamente, ma sono contento per il Presidente e gli auguro una buona esperienza a Barcellona, senza rancore.