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La Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 5 agosto 2016, riporta aggiornamenti sullo scoop lanciato ieri. Lo scorso 27 maggio, Silvio Berlusconi e Jorge Mendes si incontrano ad Arcore ed il portoghese presentò l'offerta del gruppo Fosun. Poco dopo, però, Fininvest decise di concedere l'esclusiva a Galatioto e Gancikoff. Ma i contatti tra le parti sono proseguiti e negli ultimi giorni la pista si è riaccesa, nonostante Fininvest continui a tenere in piedi la trattativa con l'altro gruppo di Galatioto. La smentita, o pseudo tale, di Fininvest riguardo l'offerta di Mendes e Fosun è solamente formale. Ma il dialogo Berlusconi - Mendes c'è. E gli approfondimenti sono significativi.
Altro punto importante è che tra Galliani e Gancikoff non sembra correre buon sangue. Tant'è che lo stesso Gancikoff non aveva dato l'ok all'acquisto di Gustavo Gomez. Mentre l'arrivo di Mendes darebbe grande respiro alle manovre di mercato rossonere.
Fosun non è affatto spaventata dall'idea di spendere 740 milioni per acquistare il Milan e poi di investire molto sul mercato.
Ed attenzione: Fosun e Mendes lascerebbero Berlusconi presidente (onorario) e manterrebbero Galliani al suo posto. Questo non è affatto un punto da sottovalutare. Ma c'è anche da dire che Mendes punterebbe su un DS di sua fiducia che potrebbe essere Luis Campos, ex manager del Monaco specializzato in plusvalenze.
Come finirà questa storia? E' presto per dirlo, ma Fosun appare molto fiduciosa. Berlusconi ora ha le mani libere, nessuna penale da pagare, di conseguenza può scegliere liberamente tra Galatioto e Fosun. Ed il presidente rossonero appare stanco da tutti tutti gli ultimi rinvii che hanno segnato la trattativa con Gancikoff. E ciò può influire su una scelta che appare imminente.
Altro punto importante è che tra Galliani e Gancikoff non sembra correre buon sangue. Tant'è che lo stesso Gancikoff non aveva dato l'ok all'acquisto di Gustavo Gomez. Mentre l'arrivo di Mendes darebbe grande respiro alle manovre di mercato rossonere.
Fosun non è affatto spaventata dall'idea di spendere 740 milioni per acquistare il Milan e poi di investire molto sul mercato.
Ed attenzione: Fosun e Mendes lascerebbero Berlusconi presidente (onorario) e manterrebbero Galliani al suo posto. Questo non è affatto un punto da sottovalutare. Ma c'è anche da dire che Mendes punterebbe su un DS di sua fiducia che potrebbe essere Luis Campos, ex manager del Monaco specializzato in plusvalenze.
Come finirà questa storia? E' presto per dirlo, ma Fosun appare molto fiduciosa. Berlusconi ora ha le mani libere, nessuna penale da pagare, di conseguenza può scegliere liberamente tra Galatioto e Fosun. Ed il presidente rossonero appare stanco da tutti tutti gli ultimi rinvii che hanno segnato la trattativa con Gancikoff. E ciò può influire su una scelta che appare imminente.