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GDS: gli occhi del Milan sono puntati su Bruges per la "telenovela" Ardon Jashari. L'attesa è tutta per la ripresa degli allenamenti della squadra belga, prevista per oggi, per capire se Jashari sarà presente. Il giocatore non ha partecipato ai festeggiamenti con i tifosi, che ormai sono a conoscenza del suo desiderio di vestire la maglia rossonera.
Se Jashari dovesse assentarsi dall'allenamento, la rottura con il Bruges diventerebbe probabilmente insanabile. Questa "forzatura" da parte del giocatore potrebbe spingere il club belga a riconsiderare l'offerta del Milan, che al momento è stata accantonata. Il Milan confida nella determinazione di Jashari, ma la scelta di presentarsi o meno al campo spetta interamente al giocatore.
Tuttosport: con l'arrivo di Luka Modric e Samuele Ricci, il Milan ha quasi completato il centrocampo, ma manca ancora un tassello. Il direttore sportivo Igli Tare punta a chiudere per Ardon Jashari entro sabato, prima della partenza del Milan per la tournée in Asia e Oceania. Jashari è atteso oggi al centro di allenamento del Bruges, dopo aver saltato un evento del club lo scorso weekend. Se dovesse presentarsi, significherebbe voler mantenere una condotta priva di polemiche e non dare appigli alla dirigenza del Bruges, che da due settimane non risponde ufficialmente all'ultima offerta del Milan (32.5 milioni di base fissa più bonus per arrivare a 37 milioni). Il Bruges, invece, chiede 35 milioni più bonus per arrivare a 40. Jashari ha già rifiutato le offerte di Nottingham Forest e West Ham, mostrando la volontà di onorare la sua parola data al Milan. Se la situazione non dovesse sbloccarsi, il Milan potrebbe virare su Javi Guerra.
CorSport: la trattativa tra Milan e Bruges per Ardon Jashari è in una fase di stallo. Il Milan ha offerto 32,5 milioni di euro più 5 di bonus, mentre il Bruges chiede un minimo di 35 milioni fissi per arrivare a 40. Entrambe le squadre non intendono fare passi indietro, con Giorgio Furlani del Milan e Bob Madou del Bruges fermi sulle rispettive posizioni.
Intanto, Ardon Jashari è sempre più deciso a forzare la mano: fonti dal Belgio ritengono quasi certo che non si presenterà oggi al primo allenamento stagionale del Bruges. Jashari sta facendo di tutto per convincere il club a lasciarlo partire, avendo rifiutato anche offerte dalla Premier League, per la sua forte volontà di vestire la maglia rossonera. Resta da vedere se questa assenza strategica aiuterà il Milan a sbloccare la situazione, considerando che il Bruges si è già dimostrato un negoziatore ostico in passato. Mantenere in squadra un giocatore che non vuole allenarsi, d'altra parte, non sembra la soluzione ideale per il club belga.
Se Jashari dovesse assentarsi dall'allenamento, la rottura con il Bruges diventerebbe probabilmente insanabile. Questa "forzatura" da parte del giocatore potrebbe spingere il club belga a riconsiderare l'offerta del Milan, che al momento è stata accantonata. Il Milan confida nella determinazione di Jashari, ma la scelta di presentarsi o meno al campo spetta interamente al giocatore.
Tuttosport: con l'arrivo di Luka Modric e Samuele Ricci, il Milan ha quasi completato il centrocampo, ma manca ancora un tassello. Il direttore sportivo Igli Tare punta a chiudere per Ardon Jashari entro sabato, prima della partenza del Milan per la tournée in Asia e Oceania. Jashari è atteso oggi al centro di allenamento del Bruges, dopo aver saltato un evento del club lo scorso weekend. Se dovesse presentarsi, significherebbe voler mantenere una condotta priva di polemiche e non dare appigli alla dirigenza del Bruges, che da due settimane non risponde ufficialmente all'ultima offerta del Milan (32.5 milioni di base fissa più bonus per arrivare a 37 milioni). Il Bruges, invece, chiede 35 milioni più bonus per arrivare a 40. Jashari ha già rifiutato le offerte di Nottingham Forest e West Ham, mostrando la volontà di onorare la sua parola data al Milan. Se la situazione non dovesse sbloccarsi, il Milan potrebbe virare su Javi Guerra.
CorSport: la trattativa tra Milan e Bruges per Ardon Jashari è in una fase di stallo. Il Milan ha offerto 32,5 milioni di euro più 5 di bonus, mentre il Bruges chiede un minimo di 35 milioni fissi per arrivare a 40. Entrambe le squadre non intendono fare passi indietro, con Giorgio Furlani del Milan e Bob Madou del Bruges fermi sulle rispettive posizioni.
Intanto, Ardon Jashari è sempre più deciso a forzare la mano: fonti dal Belgio ritengono quasi certo che non si presenterà oggi al primo allenamento stagionale del Bruges. Jashari sta facendo di tutto per convincere il club a lasciarlo partire, avendo rifiutato anche offerte dalla Premier League, per la sua forte volontà di vestire la maglia rossonera. Resta da vedere se questa assenza strategica aiuterà il Milan a sbloccare la situazione, considerando che il Bruges si è già dimostrato un negoziatore ostico in passato. Mantenere in squadra un giocatore che non vuole allenarsi, d'altra parte, non sembra la soluzione ideale per il club belga.
