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La GDS in edicola conferma le news sull'esclusione di Jashari dalla prima partita del Bruges di campionato. Il centrocampista è sempre più vicino al Milan e se l'ok definitivo arriverà ad ore, Jashari (che ha sempre detto no a tutti gli altri club) potrà sostenere visite mediche e firmare ad inizio settimana. Lo strappo col Bruges è troppo grande per essere ricucito.
Tuttosport: Il Milan è vicinissimo a concludere la trattativa per Ardon Jashari, con l'obiettivo di chiudere l'affare entro le prossime 48 ore. Il centrocampista svizzero, da oltre un mese obiettivo primario del DS Igli Tare, è un "separato in casa" al Club Bruges: non è stato convocato per l'esordio in campionato di oggi contro il Genk, non si è mai allenato con la squadra da fine giugno, non ha partecipato alle amichevoli né alla foto ufficiale e ha saltato la Supercoppa belga. Jashari ha categoricamente rifiutato ogni altra proposta, scegliendo solo il Milan.
Il Bruges ha sempre richiesto 40 milioni di euro, ma il Milan ha progressivamente alzato la sua offerta. L'ultima proposta sul tavolo della dirigenza belga è di 34-35 milioni di euro di base fissa più 3-4 milioni di bonus, per un totale di circa 38 milioni. Il DS Tare si aspetta il "semaforo verde" dal Bruges dopo l'esordio in campionato.
Jashari, che compirà 23 anni mercoledì, è considerato il tassello mancante per l'equilibrio del centrocampo di Allegri. Potrà giocare da play difensivo o mezzala box-to-box, affiancando Samuele Ricci (già con la squadra) e Luka Modric (che si unirà al gruppo il 4 agosto). Il centrocampo rossonero sarà quindi profondamente rinnovato rispetto alla scorsa stagione.
CorSport: le speranze del Milan di chiudere la trattativa per Ardon Jashari entro breve si fanno sempre più concrete. Il centrocampista svizzero, obiettivo primario del DS Igli Tare, non è stato convocato dal Club Bruges per l'esordio in campionato contro il Genk, una decisione logica data la sua prolungata assenza dagli allenamenti con la squadra e la mancata partecipazione ad amichevoli e alla Supercoppa belga. Jashari è un "separato in casa" che ha rifiutato ogni altra proposta, scegliendo unicamente il Milan.
Nelle prossime ore, il Milan invierà una nuova offerta per Jashari. La proposta, rimodulata, passerà da 32,5 milioni di euro più bonus a 35 milioni di euro di base fissa, per un pacchetto complessivo di 37 milioni di euro. Questa struttura, con una parte fissa più alta, è stata pensata per rendere l'offerta più invitante per il Bruges. Giorgio Furlani e Igli Tare si aspettano una risposta rapida, senza ulteriori rilanci o rifiuti, fiduciosi che la "giusta quadra" sia stata trovata.
Tuttosport: Il Milan è vicinissimo a concludere la trattativa per Ardon Jashari, con l'obiettivo di chiudere l'affare entro le prossime 48 ore. Il centrocampista svizzero, da oltre un mese obiettivo primario del DS Igli Tare, è un "separato in casa" al Club Bruges: non è stato convocato per l'esordio in campionato di oggi contro il Genk, non si è mai allenato con la squadra da fine giugno, non ha partecipato alle amichevoli né alla foto ufficiale e ha saltato la Supercoppa belga. Jashari ha categoricamente rifiutato ogni altra proposta, scegliendo solo il Milan.
Il Bruges ha sempre richiesto 40 milioni di euro, ma il Milan ha progressivamente alzato la sua offerta. L'ultima proposta sul tavolo della dirigenza belga è di 34-35 milioni di euro di base fissa più 3-4 milioni di bonus, per un totale di circa 38 milioni. Il DS Tare si aspetta il "semaforo verde" dal Bruges dopo l'esordio in campionato.
Jashari, che compirà 23 anni mercoledì, è considerato il tassello mancante per l'equilibrio del centrocampo di Allegri. Potrà giocare da play difensivo o mezzala box-to-box, affiancando Samuele Ricci (già con la squadra) e Luka Modric (che si unirà al gruppo il 4 agosto). Il centrocampo rossonero sarà quindi profondamente rinnovato rispetto alla scorsa stagione.
CorSport: le speranze del Milan di chiudere la trattativa per Ardon Jashari entro breve si fanno sempre più concrete. Il centrocampista svizzero, obiettivo primario del DS Igli Tare, non è stato convocato dal Club Bruges per l'esordio in campionato contro il Genk, una decisione logica data la sua prolungata assenza dagli allenamenti con la squadra e la mancata partecipazione ad amichevoli e alla Supercoppa belga. Jashari è un "separato in casa" che ha rifiutato ogni altra proposta, scegliendo unicamente il Milan.
Nelle prossime ore, il Milan invierà una nuova offerta per Jashari. La proposta, rimodulata, passerà da 32,5 milioni di euro più bonus a 35 milioni di euro di base fissa, per un pacchetto complessivo di 37 milioni di euro. Questa struttura, con una parte fissa più alta, è stata pensata per rendere l'offerta più invitante per il Bruges. Giorgio Furlani e Igli Tare si aspettano una risposta rapida, senza ulteriori rilanci o rifiuti, fiduciosi che la "giusta quadra" sia stata trovata.
