Jacobelli:"Milan, il peso di Berlusconi abbattuto sui cinesi".

Milanforever26

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Il punto non è l'indebitamento del Milan infatti, quello non è assolutamente un problema (come detto espressamente da Fassone stesso), il punto è il debito della Rossoneri Sports Investments, ovvero Li, verso Elliott dove gli interessi gravano sui conti del Milan e Li, nonostante i mesi passati, non ha ancora fornito garanzie nel caso in cui a ottobre questo debiti scada.

Perchè la amara verità è che se Li non divesse estinguere il debito scadenza ottobre, il Milan finirebbe in mano ai creditori, ovvero Elliott. E' naturale che per la UEFA questa situazione non sia accettabile, non c'è business plan pluriennale di Fassone che possa convincerli con una scadenza simile.

Purtroppo è così temo
 

Milanforever26

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E' questo il punto.

Se ci fossero stati solo i debiti della pregressa gestione il SA te lo davano tranquillamente: come è successo all'Inter e alla Roma.

E' tutta l'operazione che è alla base del passaggio di proprietà a non convincere la UEFA. Non ci vuole tanto a capirlo, sarebbe sufficiente pensare con la propria testa senza badare alle ********* dette dallo scarto dell'Inter.

L'inter dovrebbe chiarirci come stanno le cose: società più indebitata di noi, proprietà comunque cinese, come mai per loro nessun ostracismo dall'UEFA?
Semplice: dietro c'è una proprietà che è nota a tutti e ha presentato garanzie VERE su come pagare quei debiti

Noi dietro abbiamo alla meglio un'avventuriero, alla peggio....va bé, lascio a ognuno il suo pensiero
 
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In questa situazione ci saremmo finiti anche se ci fossimo qualificati con Berlusconi, rischio che per diversi anni non abbiamo corso ;)

Con la differenza che in quel caso, essendoci dietro Fininvest a fare da riferimento chiaro e garante, la UEFA ci avrebbe accordato il SA senza problemi, come fatto con Roma o Inter.

E' la combinazione delle due cose, come dici giustamente, a bloccare la UEFA. E secondo me la loro prudenza è corretta e salvaguarda anche e soprattutto noi tifosi.

Se gli stessi criteri fossero usati in serie A per le iscrizioni al campionato anzichè un torneo a 20 squadre al massimo si potrebbe allestire un quadrangolare.
 

Lineker10

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Se gli stessi criteri fossero usati in serie A per le iscrizioni al campionato anzichè un torneo a 20 squadre al massimo si potrebbe allestire un quadrangolare.

Infatti, basti pensare alla storia di Ghirardi a Parma. In Italia gli organi vigilanti non vigilano.
 

Goro

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Xavier Jacobelli, direttore di Tuttosport, sul Milan dopo la bocciatura da parte della Uefa. Secondo quanto riportato nell'editoriale pubblicato sul quotidiano, la mazzata subita è stata tremenda ed inaspettata. Il peso devastante della gestione berlusconiana si è abbattuto sui cinesi.

Ora c'è un mese di tempo per ribaltare la situazione. E può scendere in campo Elliott, che è uno dei fondi più potenti del mondo. La Uefa dica per quale motivo le garanzie fornite dallo stesso fondo Elliott non bastano. E poi la Uefa in materia di Fair Play finanziario usa due pesi e due misure.

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All'interno dell'articolo sul Milan e sulle dichiarazioni di Fasssone (quelle di ieri, già riportate, NDR) si legge un improbabile:"L'amarezza di Fassone: è colpa di Berlusconi".

l'avatar di Fassone è arrivato: la difesa però è debole e soprattutto si percepisce lo stesso vittimismo del nostro AD
 
L

luis4

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Xavier Jacobelli, direttore di Tuttosport, sul Milan dopo la bocciatura da parte della Uefa. Secondo quanto riportato nell'editoriale pubblicato sul quotidiano, la mazzata subita è stata tremenda ed inaspettata. Il peso devastante della gestione berlusconiana si è abbattuto sui cinesi.

Ora c'è un mese di tempo per ribaltare la situazione. E può scendere in campo Elliott, che è uno dei fondi più potenti del mondo. La Uefa dica per quale motivo le garanzie fornite dallo stesso fondo Elliott non bastano. E poi la Uefa in materia di Fair Play finanziario usa due pesi e due misure.

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All'interno dell'articolo sul Milan e sulle dichiarazioni di Fasssone (quelle di ieri, già riportate, NDR) si legge un improbabile:"L'amarezza di Fassone: è colpa di Berlusconi".

bravo xavier, la colpa è solo di berlusconi che pur di intascare i soldi ha venduto a dei poveracci.
 
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all'uefa non frega niente della gestione passata, vuole vedere soldi veri e non prestiti anche per gli aumenti di capitale

La camera di investigazione dell’Organo di Controllo Finanziario per Club UEFA (CFCB) ha deciso di rinviare l’AC Milan alla camera giudicante del CFCB per la violazione delle norme del fair play finanziario, in particolare per la violazione della regola del pareggio di bilancio (break-even rule).
 

Toby rosso nero

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Xavier Jacobelli, direttore di Tuttosport, sul Milan dopo la bocciatura da parte della Uefa. Secondo quanto riportato nell'editoriale pubblicato sul quotidiano, la mazzata subita è stata tremenda ed inaspettata. Il peso devastante della gestione berlusconiana si è abbattuto sui cinesi.

Ora c'è un mese di tempo per ribaltare la situazione. E può scendere in campo Elliott, che è uno dei fondi più potenti del mondo. La Uefa dica per quale motivo le garanzie fornite dallo stesso fondo Elliott non bastano. E poi la Uefa in materia di Fair Play finanziario usa due pesi e due misure.

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All'interno dell'articolo sul Milan e sulle dichiarazioni di Fasssone (quelle di ieri, già riportate, NDR) si legge un improbabile:"L'amarezza di Fassone: è colpa di Berlusconi".

E' colpa di tutti, vecchia e nuova dirigenza.
La nuova società è un fuoco di paglia, e la vecchia ci ha venduto a fantasmi fregandosene del nostro retaggio.
 

tifoso evorutto

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Non è vero Mandraghe. Uno dei capisaldi del FPF è che in tre anni è ammesso un passivo di massimo 30 milioni in totale. Nelle ultime tre stagioni di Berlusconi ne abbiamo fatti -60, -70 e -90, questo significa che dovremmo chiudere in attivo di 130 milioni per compensare. Questo è il FPF.

Il mercato a saldo zero non conta nulla, Galliano gestiva un Milan pesantemente in negativo NONOSTANTE gli zero investimenti.

Poi il discorso si fa anche più ampio perchè giustamente la UEFA, vedendo una società che chiude anche quest'anno il bilancio pesantemente in negativo, pretende di vederci chiaro su chi si fa garante delle perdite. E' un atteggiamento giusto secondo me.

Ho qualche dubbio, secondo me si stà esagerando con il peso dell'Uefa,
Prima di tutto occorre ricordare che il Far Play finanziario non è un organo di controllo a finalità di salvaguardia finanziaria come la Covisoc.

Teoricamente è nato per moderare le differenze economiche fra i club, ha finalità "sportive"

e in questo caso non si può certo dire che il Milan si sia avvantaggiato dei precedenti passivi di bilancio, non è che ci abbia comprato Messi e Ronaldo o abbia dominato in europa...
Secondo mè è una bolla che andrà a sgonfiarsi, credo che più che altro si stia cercando di stanare i veri proprietari del Milan
 

MasterGorgo

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E' colpa di tutti, vecchia e nuova dirigenza.
La nuova società è un fuoco di paglia, e la vecchia ci ha venduto a fantasmi fregandosene del nostro retaggio.

La uefa non ha ancora riconosciuto il passaggio di proprietà.
E non lo farà fino a quando non conoscerà il nuovo proprietario.
Infatti é ciò che chiede in quanto ad oggi il debito lo si può solo rifinanziare non estinguere.
Il proprietario sarà chi lo estinguerà.

In sintesi : 500 compreso un ventino x il disturbo a Li è il costo del milan.
Ad oggi il (solito) -80 annuale è H.Kong e per l'uefa riconucibile al vecchio.
Il punto x la Uefa è che il compratore ancora non ci sia perchè non viene a galla.

B.dovrebbe estinguere i almeno il 30/40 % del debito con singer (cosa che fosse stato al governo avrebbe fatto in poco tempo con due d.l.) e rilasciare agli americani o chi per essi a 280/300. Il braccio di ferro é ancora tutto sul prezzo.
 

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