IVECO comprata dalla Tata

gabri65

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La IVECO, colosso del trasporto, è stata comprata dalla Tata.

E' così che si costruiscono le nazioni potenti, comprando aziende strategiche.
 
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La IVECO, colosso del trasporto, è stata comprata dalla Tata.

E' così che si costruiscono le nazioni potenti, comprando aziende strategiche.
Spiace ma non abbiamo i mezzi per competere.
Siamo un paese morto e sepolto, da vecchi per vecchi, dove si vive per fare il turistodromo da due soldi dei paesi coi soldi e dove la sovranità è esercitata dai politici in nome e per conto di mafia, tassisti, balneari e notai.
 

gabri65

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Perché prima Iveco era italiana?

Cos'è, una trollata ? No, era ecuadoregna.

Certo che era italiana, a meno di spaccare il capello in 4 sulle scatole finanziarie sioniste della Exor (Agnelli). Se è per questo pure la Ferrari è olandese (e questo purtroppo di fatto).

Lo era a tutti gli effetti, sede, produzione e gestione.

Come la Ducati, che molti continuano a ritenere "nostra", quando invece è della Audi, quindi della Porsche, e quindi tedesca. Lavoro e ingegno itagliani, ma i billion dollars ora sono dei padroni nazisti.

Se domattina gli indiani sradicano tutto e decentrano (e lo faranno prima o poi), non puoi dirgli niente. Nel frattempo, la famiglia ovina si disimpegna sempre più dall'automotive senza far entrare un euro nelle casse dello stato.
 

CS10

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Cos'è, una trollata ? No, era ecuadoregna.

Certo che era italiana, a meno di spaccare il capello in 4 sulle scatole finanziarie sioniste della Exor (Agnelli). Se è per questo pure la Ferrari è olandese (e questo purtroppo di fatto).

Lo era a tutti gli effetti, sede, produzione e gestione.

Come la Ducati, che molti continuano a ritenere "nostra", quando invece è della Audi, quindi della Porsche, e quindi tedesca. Lavoro e ingegno itagliani, ma i billion dollars ora sono dei padroni nazisti.

Se domattina gli indiani sradicano tutto e decentrano (e lo faranno prima o poi), non puoi dirgli niente. Nel frattempo, la famiglia ovina si disimpegna sempre più dall'automotive senza far entrare un euro nelle casse dello stato

Non è una trollata.
È un dato di fatto, se la proprietà è olandese non sei un’azienda italiana.

Se poi vogliamo parlare di decentralizzare, Iveco è andata a produrre in Cina nei primi anni 90 e conosco molte persone che si sono trasferite là per una decina di anni.
Abito a meno di un km da uno degli stabilimenti Iveco in cui i miei nonni hanno lavorato per oltre trent’anni.

ti assicuro che l’alternativa era il fallimento nel giro di un paio di anni.
Dal 2020 sono più i giorni di cassa integrazione che quelli di lavoro e i piazzali sono pieni di MIGLIAIA di mezzi invenduti, ma agli operai va bene così finché dura.

almeno Tata ha un piano di sviluppo e punta ad avere il 50% del proprio mercato in Europa, quindi probabilmente non ha nemmeno interesse a decentralizzare.
 

gabri65

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Non è una trollata.
È un dato di fatto, se la proprietà è olandese non sei un’azienda italiana.

Se poi vogliamo parlare di decentralizzare, Iveco è andata a produrre in Cina nei primi anni 90 e conosco molte persone che si sono trasferite là per una decina di anni.
Abito a meno di un km da uno degli stabilimenti Iveco in cui i miei nonni hanno lavorato per oltre trent’anni.

ti assicuro che l’alternativa era il fallimento nel giro di un paio di anni.
Dal 2020 sono più i giorni di cassa integrazione che quelli di lavoro e i piazzali sono pieni di MIGLIAIA di mezzi invenduti, ma agli operai va bene così finché dura.

almeno Tata ha un piano di sviluppo e punta ad avere il 50% del proprio mercato in Europa, quindi probabilmente non ha nemmeno interesse a decentralizzare.

Olandese lo è di sicuro la Ferrari, e formalmente.

Che la IVECO fosse in direzione fallimento, forse è proprio per via della politica ovina, l'hanno spolpata perbene e alla fine se ne sono disfatti.

Un'alternativa forzata, non credo sia stata una cessione per disperazione, chissà da quanto era in pista ben pianificata.

In ogni caso, stiamo mancando il punto. Gli altri crescono, e lo fanno grazie a te che svendi.

Sempre che uno si ritenga un cittadino di questo paese e lo abbia a cuore.
 
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