Italia: solo 12 convocabili da Milan Juve e Inter. In attacco...

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La crisi del calcio italiano in un numero abbastanza eloquente. 12, come i giocatori totali convocabili dalle tre big: Milan (solo 4), Inter e Juve. E nessun attaccante, a parte Pio Esposito.

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Non sono solo queste 3. Anche Napoli, Atalanta, Lazio e Roma o persino il Bologna non é che siano piene di giocatori italiani.

C'é un problema profondo a livello giovanile. L'Italia non riesce a sfoderare talenti moderni (il tipico esterno veloce e tecnico), attaccanti (mancanza TOTALE), terzini o giocatori di classe. Qualche centrocampista tuttocampo (Tonali, Barella), qualche centrale e qualche portiere. Solo in quei 3 ruoli l'Italia riesce a creare ancora talenti validi. É ovvio che manca qualcosa sia a livello tecnico che a livello fisico.
 

Lineker10

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Non sono solo queste 3. Anche Napoli, Atalanta, Lazio e Roma o persino il Bologna non é che siano piene di giocatori italiani.

C'é un problema profondo a livello giovanile. L'Italia non riesce a sfoderare talenti moderni (il tipico esterno veloce e tecnico), attaccanti (mancanza TOTALE), terzini o giocatori di classe. Qualche centrocampista tuttocampo (Tonali, Barella), qualche centrale e qualche portiere. Solo in quei 3 ruoli l'Italia riesce a creare ancora talenti validi. É ovvio che manca qualcosa sia a livello tecnico che a livello fisico.
Il problema sembra pero piu essere il passaggio dalle giovanili alle prime squadre.

A livello giovanile le Nazionali di categoria stanno avendo buoni/ottimi risultati da diversi anni, poi pero per un motivo o per l'altro i talenti che ci sono si perdono. Segno che il talento c'è ancora.

Per me c'è un problema di fondo di mentalità e di identità delle squadre italiane, che ormai hanno come finalità solo il player trading. Rispetto all'estero il discorso è diverso, dove le società hanno legami forti col territorio e come finalità hanno anche quella di avere giocatori rappresentativi e identitari, cresciuti nel settore giovanile. Da noi c'era l'Atalanta come ultimo caso rimasto qualche anno fa, adesso neanche loro lanciano piu giovani cresciuti in casa.

Manca qualcosa a livello tecnico e fisico puo darsi, ma per me non spiega la profonda crisi del calcio italiano che va avanti ormai da quasi 15 anni.
 
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