Italia: solo 12 convocabili da Milan Juve e Inter. In attacco...

Route66

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Il problema che abbiamo in Italia c'è anche negli altri paesi.
Il punto è che non si vuole far emergere quelli bravi,ma vanno avanti solo i procuratori. Gente come Mino Raiola ha rovinato il calcio italiano,ma nessuno lo dice.
Noi lo abbiamo semplicemente sotto gli occhi da un paio di anni come il magico connubio societa, procuratori e famiglia hanno tentato di rovinare, e ci stanno riuscendo, la carriera di un giovane con potenziali alte prospettive di carriera.
L'accostamento a Camarda è puramente casuale ma penso che nel nostro paese le cose vadano più o meno sempre cosi da un pò di anni... :asd:
 

numero 3

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Vale tutto e il contrario di tutto, il campione che trascina le folle e crea un solco può nascere in qualsiasi momento e ovunque, vedi Sinner o Tomba ,quello che manca è il progetto, e quello va creato a tavolino, dalle scuole calcio alla Serie A., e poi per avere dei risultati bisogna aspettare almeno 10 15 anni. L'unica cosa che mi sento di consigliare ai giovani di 15 / 18 anni di andare all'estero a formarsi calcisticamente.
 

numero 3

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E cmq nel mondiale U17...Ho visto che abbiamo un paio di ragazzi ( decisivi poi nel 3 a 2 finale) che nati un Italia sono poi cresciuti calcisticamente in Inghilterra e Francia , ovviamente sono italiani di seconda generazione ( Amihere e Mambuku) che faranno storcere il naso ma credo abbiano quella " fame" che può essere una marcia in più. Come per l'atletica dovremo dimenticare presto il " caucasico italiano"
 

Jino

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Vicario Udogie Chiarodia Tresoldi Natali Calafiori Kayode etc etc ormai bisogna guardare all'estero e sono molto contento che fin da giovani provano una carriera alternativa fuori dall'Italia il futuro è fuori dal belpaese.

Costi, come fai a pagare certe cifre...

I nostri italiani vanno all'estero per cifre di 30-40 mln di euro dopo una buona stagione...

Siamo di passaggio...
 

numero 3

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Costi, come fai a pagare certe cifre...

I nostri italiani vanno all'estero per cifre di 30-40 mln di euro dopo una buona stagione...

Siamo di passaggio...

Parlo di nazionale,non di mercato per il Milan, alcuni di loro trarranno vantaggio da una crescita fuori Italia
 

RickyB83

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E' una questione di governance, di sistema e infine di cultura, secondo me.

Quante squadre in Italia puntano seriamente sul proprio settore giovanile per avere giocatori in prima squadra? Quante ne hanno perlomeno 5-6 in rosa che provengono dal proprio settore giovanile? Quante ne hanno piu di 10?
Vado a memoria: nessuna. Neanche una. Neanche quelle di bassa classifica o di Serie B.

Guardiamo la Spagna invece.
Real e Barca da sempre puntano sulla propria cantera, ne fanno un proprio fiore all'occhiello e elemento chiave della propria identità.
Ma non solo loro.

L'Athletic Bilbao come noto ha solo giocatori baschi in rosa della prima squadra e in tutti i settori giovanili, e ha come obiettivo principale quello di produrre giocatori del proprio territorio. E' obiettivo che viene prima di vincere, addirittura, che rispetto all'identità basca è un obiettivo molto molto secondario.
Poi c'è la Real Sociedad, che non è radicale come l'Athletic ma ha il medesimo obiettivo identitario basco e territoriale.

Poi ci sono Villarreal, Valencia, Atletico Madrid, Espanyol, Osasuna, Celta Vigo: tutte società che investono tanto nel settore giovanile e che anche si identificano con la propria comunità. Anche per loro avere giocatori del proprio territorio è obiettivo primario.

Ora, tutte queste società che ho citato hanno come minimo 6 o 7 giocatori del proprio settore giovanile. Alcune di queste ne hanno piu di 15-20 addirittura.

Tradotto vuol dire che il CT della Spagna, solo pescando nella Liga, ha un bacino enorme nel quale scegliere i migliori.
Poi ci sono quelli che giocano all'estero ovviamente, perchè la Spagna i propri campioni li esporta anche (insieme agli allenatori).
Un bacino enorme e fiorente.

Eppure hanno normative speciali per ottenere questo? No. Anzi, loro sono i pionieri di una certa logica, quella della nota legge Beckham e sono grandi importatori di stranieri.

Qual è dunque l'elemento chiave? E' il sistema di gestione, è l'obiettivo che si pone la Liga come lega e ciascuna società poi nello specifico.

Per me se cerchiamo il problema del calcio italiano lo troviamo tutto qui dentro. E' una questione prima di tutto culturale, poi di conseguenza di politica del calcio.
Giusto... Ma La legge non era bosman?
 

Lineker10

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Giusto... Ma La legge non era bosman?
Mi riferivo alla legge (volgarmente chiamata) Beckham, quella che a fine anni 90 prevedeva in Spagna uno sconto fiscale per lavoratori stranieri ad alto reddito, che permise l'acquisto di Beckham appunto e l'avvio dei cosiddetti Galacticos (la fiscalità spagnola di cui si lamentava Galliani).
 
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