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Storicamente e culturalmente noi italiani non possiamo vivere e non possiamo fare sport senza veleni ,senza pressioni , senza polemiche forti e senza stress.Questo succede perché abbiamo avuto gente come Gravina,stravecchio ecc
Non lo dico io ma la storia: l'ultimo mondiale lo abbiamo vinto in mezzo a calciopoli, il penultimo in mezzo a una feroce contestazione che portò il gruppo squadra a chiudersi in silenzio stampa.
Quindi che questa federazione ,questi dirigenti, questi protagonisti pretendano di lavorare in tutta calma belli satolli e pantagruelici non solo è anacronistico ma forse non è nemmeno costruttivo.
L'italiano per rendere deve sentire il pepe sotto il kulo altrimenti si adagia.
Vale per i dirigenti, i tecnici, i giocatori.
Chi ha fatto adagiare il calcio italiano ne vuole il male e l'ha ottenuto.
Ancora oggi si fanno discorsi accomodanti e razionali quando andrebbero fatti volare gli stracci.
