Investcorp e Ares ora puntano l'Inter.

The P

Senior Member
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
6,305
Reaction score
1,093
Repubblica: Dopo il Milan, tocca all’Inter? Nel grande risiko della Serie A degli investitori internazionali, uno dei grandi obiettivi sarebbe il club nerazzurro. Secondo voci raccolte a New York, tra le holding che seguono l’Inter ci sarebbero due recenti conoscenze del pubblico italiano: il gruppo Investcorp, del Bahrain, e Ares Capital, holding americana. Insieme avevano lanciato un piano d’acquisto del Milan, valutato intorno a 1,2 miliardi di euro, formato da 800 milioni di euro più 400 di prestiti bancari.

L’ipotesi è emersa in coincidenza con il viaggio a New York di una delegazione dell’Inter, attesa, a fine maggio, al Gala della Serie A ospitato al Metropolitan Museum. A guidare il gruppo era stato il Ceo Alessandro Antonello, accompagnato da altri dirigenti tra cui Luca Danovaro, che si occupa dei ricavi del club, Barbara Biggi, direttrice Global Marketing & Partnership e un rappresentante di Goldman Sachs, tifoso interista. In quei giorni i dirigenti hanno partecipato al Gala e incontrato i membri di un club di tifosi a Little Italy. Non si sa se ci sono stati incontri nel cuore finanziario, ma testimoni raccontano che nel corso di uno degli eventi pubblici, un membro del gruppo, rispondendo a una domanda, avrebbe commentato: «Chi non compra il Milan, compra l’Inter». Potrebbe essere stata solo una battuta. Investcorp, attraverso il portavoce, Firas El Amine, ha risposto «no comment from us», non commentiamo da parte nostra alla richiesta se confermava o smentiva i rumors. Silenzio da Ares, l’Inter ha preferito non rispondere a una domanda inviata via email. Il club resta in una situazione particolare, dopo l’accordo di finanziamento tra Suning e Oaktree per l’Inter e che prevede interessi al 12 per cento su un prestito di 292,12 milioni da restituire entro tre anni per non perdere il controllo della società. Secondo quarto risulta a Wall Street, l’Italia è considerata un mercato attrattivo per molti investitori internazionali e una destinazione gradita per far fruttare i ricavi accumulati dalle holding negli ultimi anni come dimostrato i numerosi proprietari stranieri insediatisi in Serie A e B. Non c’è solo l’Inter in ballo. Molti altri club, dalla Sampdoria al Napoli alla Fiorentina, vengono seguiti con attenzione.
 

kipstar

Senior Member
Registrato
14 Luglio 2016
Messaggi
17,645
Reaction score
2,398
faccio fatica ad immaginarlo. è un affare che per riprenderlo devi tenerti il giocattolo troppi anni.....secondo me.....
credo che il futuro dei nati dopo sia un fondo americano.....che ha già delle quote in pegno......


imho.
 
Registrato
7 Gennaio 2021
Messaggi
7,936
Reaction score
4,119
Pressoché scontato.
A loro interessa fare business su Milano, la serie A.
Che sia di colore rossonero o nerazzurra che gli frega…
 
Registrato
10 Marzo 2021
Messaggi
18,306
Reaction score
21,145
Ottimo,così noi pezzenti (grazie elliott/cardinale) ce la prendiamo nel (_!_) un'altra volta.
Anche perchè è quotato 1.01 che,nel caso investcorp dovesse realmente acquistare l'inda,sicuramente non faranno mercato sostenibile,moneyball e tutte le altre minkiate partorite dai nostri proprietari
 

MaschioAlfa

Senior Member
Registrato
22 Giugno 2015
Messaggi
7,008
Reaction score
718
Sostanzialmente dovrebbero mettere 700 milioni per sanare i debiti ( o se li accollano ) e in più pagare su per giù una miliardata per acquisire il club ?
Non è che il cinese suning regala il club pur di cedere la patata bollente ?
Perché questi schifosi cadono sempre all impiedi
 

Solo

Senior Member
Registrato
30 Agosto 2012
Messaggi
14,750
Reaction score
6,022
Repubblica: Dopo il Milan, tocca all’Inter? Nel grande risiko della Serie A degli investitori internazionali, uno dei grandi obiettivi sarebbe il club nerazzurro. Secondo voci raccolte a New York, tra le holding che seguono l’Inter ci sarebbero due recenti conoscenze del pubblico italiano: il gruppo Investcorp, del Bahrain, e Ares Capital, holding americana. Insieme avevano lanciato un piano d’acquisto del Milan, valutato intorno a 1,2 miliardi di euro, formato da 800 milioni di euro più 400 di prestiti bancari.

L’ipotesi è emersa in coincidenza con il viaggio a New York di una delegazione dell’Inter, attesa, a fine maggio, al Gala della Serie A ospitato al Metropolitan Museum. A guidare il gruppo era stato il Ceo Alessandro Antonello, accompagnato da altri dirigenti tra cui Luca Danovaro, che si occupa dei ricavi del club, Barbara Biggi, direttrice Global Marketing & Partnership e un rappresentante di Goldman Sachs, tifoso interista. In quei giorni i dirigenti hanno partecipato al Gala e incontrato i membri di un club di tifosi a Little Italy. Non si sa se ci sono stati incontri nel cuore finanziario, ma testimoni raccontano che nel corso di uno degli eventi pubblici, un membro del gruppo, rispondendo a una domanda, avrebbe commentato: «Chi non compra il Milan, compra l’Inter». Potrebbe essere stata solo una battuta. Investcorp, attraverso il portavoce, Firas El Amine, ha risposto «no comment from us», non commentiamo da parte nostra alla richiesta se confermava o smentiva i rumors. Silenzio da Ares, l’Inter ha preferito non rispondere a una domanda inviata via email. Il club resta in una situazione particolare, dopo l’accordo di finanziamento tra Suning e Oaktree per l’Inter e che prevede interessi al 12 per cento su un prestito di 292,12 milioni da restituire entro tre anni per non perdere il controllo della società. Secondo quarto risulta a Wall Street, l’Italia è considerata un mercato attrattivo per molti investitori internazionali e una destinazione gradita per far fruttare i ricavi accumulati dalle holding negli ultimi anni come dimostrato i numerosi proprietari stranieri insediatisi in Serie A e B. Non c’è solo l’Inter in ballo. Molti altri club, dalla Sampdoria al Napoli alla Fiorentina, vengono seguiti con attenzione.
Magari. Almeno vediamo Investcorp all'opera. Sono proprio curioso...
 

Goro

Senior Member
Registrato
7 Febbraio 2017
Messaggi
10,336
Reaction score
2,298
Si voglio proprio vedere chi se li prende con 700 mln di debiti.
Ecco, questa è classica affermazione da non fare più e che puntualmente ci si ritorce contro :asd:

Stiamo continuamente vedendo quanto la finanza possa essere creativa, in più i giornalisti ci danno informazioni sbagliate che poi ci portano a ragionamenti sbagliati, come l'inter che doveva obbligatoriamente fare una grande cessione entro il 30/06 calandosi le braghe. Invece come ogni anno, verranno finanziati profumatamente da PSG e Chelsea dopo Icardi, Hakimi e Lukaku.

Lo stesso col bilancio, con tutte le preoccupazioni al riguardo indotte dai giornalisti, poi gli stessi ti diranno che i debiti non sono un problema e che in realtà gli ingiocabili sono un grande affare a prescindere.
 

Lorenzo 89

Senior Member
Registrato
1 Settembre 2012
Messaggi
21,808
Reaction score
10,011
Per me la fine più probabile dell'Inter è passare in mano a Oaktree per parecchio tempo come è successo a noi con Elliott.
 

livestrong

Junior Member
Registrato
7 Giugno 2016
Messaggi
2,499
Reaction score
2,184
Per me la fine più probabile dell'Inter è passare in mano a Oaktree per parecchio tempo come è successo a noi con Elliott.
Quel che mi fa sorridere è che ho visto gente apprezzare il metodo di lavoro di Elliott e contemporaneamente invocare il fallimento sportivo dell'Inter, qualora finisse in mano a oaktree.
 
Alto