E' troppo integralista secondo me.
Per de zerbi i principi di gioco sono quelli e pare non voglia cambiarli :se becca due gol gioca per realizzarne 3.
La difesa del sassuolo quest'anno era con più buchi di un noto formaggio svizzero.
Riconosco che ha idee e una buona metodologia ma il suo credo calcistico va un attimino riequilibrato.
In una big poi francamente non ce lo vedo a meno che non trova una società che crede ciecamente in lui.
Questi sono allenatori che vanno protetti un pò come fecero al milan con sacchi altrimenti i giocatori e gli addetti ai lavori se li sbranano.
Il mondo del calcio è un mondo chiuso e troglodita, per questi motivi un pirlo può avere più presa mentale di un sarri ma tra i due come esperienza e preparazione ci sono due mari e tre oceani.
Condivido, e riflettendoci sarebbe in effetti una scelta con possibili risultati estremi ed opposti.
Mi viene da fare però una considerazione, non rivolta direttamente a te.
Allenatori eccessivamente equilibrati vengono ripudiati (Gattuso);
Allenatori onesti normalizzatori vengono ripudiati (Pioli);
Alleantori eccessivamente offensivi vengono ripudiati (De Zerbi);
Alleantori top non vengono da noi;
Giocatori troppo giovani vengono divorati e il Milan non può essere l'Atalanta;
Giocatori di 24-25 anni se sono forti sono già affermati e quindi non più raggiungibili;
Giocatori "vecchi" non vanno bene perché non hanno un ritorno economico.
Mi sembra davvero che siamo finiti nelle sabbie mobili e non c'è una fottuta visione di come se ne possa uscire..
E aggiungo che in tutto questo noi tifosi ci stiamo mettendo del nostro. Scusate l'off topic.