Insinna: "La vita è accogliere chi viene da lontano"

[fabri47]

Flavio Insinna, è ospite oggi nel programma di Rai 1, Io e Te, condotto da Pierluigi Diaco. Diaco lo ha presentato come un personaggio che è "uguale sia davanti che dietro le telecamere" e lo ha definito un "signore della tv".

Parlando della sua depressione a causa della morte del padre avvenuta qualche anno fa, il conduttore de L'Eredità ha detto: "Ho parlato con un sacerdote che mi ha detto che non possono confessare tutti, ma noi dobbiamo trovare il confessore... Devi trovare il medico che ti faccia sentire accolto. La vita è accoglienza, accogliere chi viene da lontano e questa cosa ci fa paura non si capisce perchè..."

Diaco finisce così l'intervista con Insinna: "Credo che il pubblico di Rai 1 apprezzerà la generosità con cui sei stato qui. Guardandoti negli occhi, si vede che sei una bravissima persona. Buon compleanno (oggi compie 55 anni n.d.s.)!".

 

[Goro]

Dai, con le ultime parole ti sei guadagnato altri 10 anni di lavoro, bravo

 

[gabri65]

Flavio Insinna, è ospite oggi nel programma di Rai 1, Io e Te, condotto da Pierluigi Diaco. Diaco lo ha presentato come un personaggio che è "uguale sia davanti che dietro le telecamere" e lo ha definito un "signore della tv".

Parlando della sua depressione a causa della morte del padre avvenuta qualche anno fa, il conduttore de L'Eredità ha detto: "Ho parlato con un sacerdote che mi ha detto che non possono confessare tutti, ma noi dobbiamo trovare il confessore... Devi trovare il medico che ti faccia sentire accolto. La vita è accoglienza, accogliere chi viene da lontano e questa cosa ci fa paura non si capisce perchè...

Ma io sono ben disponibile ad accogliere gli alieni, se ci portano un po' più di tecnologia e ci insegnano qualcosa, figuriamoci.

 

[SoloMVB]

Flavio Insinna, è ospite oggi nel programma di Rai 1, Io e Te, condotto da Pierluigi Diaco. Diaco lo ha presentato come un personaggio che è "uguale sia davanti che dietro le telecamere" e lo ha definito un "signore della tv".

Parlando della sua depressione a causa della morte del padre avvenuta qualche anno fa, il conduttore de L'Eredità ha detto: "Ho parlato con un sacerdote che mi ha detto che non possono confessare tutti, ma noi dobbiamo trovare il confessore... Devi trovare il medico che ti faccia sentire accolto. La vita è accoglienza, accogliere chi viene da lontano e questa cosa ci fa paura non si capisce perchè..."

Perfetto,inizia ad aprire una delle tue case e metticene un paio dentro,cosi li levi dalle strade dove fanno solo danni.

 

[Mika]

Perfetto,inizia ad aprire una delle tue case e metticene un paio dentro,cosi li levi dalle strade dove fanno solo danni.

Si infatti, tutti questi con i soldi che parlano di accoglienza ma nessuno li ospita a loro spese nelle loro tante case vuote che hanno...

No sempre per strada a vivacchiare a spese nostre.

 

[sette]

Ma io sono ben disponibile ad accogliere gli alieni, se ci portano un po' più di tecnologia e ci insegnano qualcosa, figuriamoci.

Non hai imparato come arrostire un gatto per strada?

 

[AntaniPioco]

La vita, per Insinna, è quindi meno importante della propaganda della propria ideologia. Infatti per lui la vita coincide con l'ideologia in cui lui crede, non solo la propria ma quella di tutti gli altri, in barba al libro convincimento delle persone

Squallido

 

[fabri47]

A quel punto bisognava chiedergli: "Vale anche per chi è nano e viene dalla Valle d'Aosta?".

Ogni riferimento è puramente casuale .

 

[gabri65]

non hai imparato come arrostire un gatto per strada?

lol

 

[sette]

Insinna è l'incarnazione perfetta del catto-comunista.