Incredibile Lazio, torna ad allenarsi il 23

[Tifo'o]

Lotito sembra non seguire la linea dettata da praticamente tutte le istituzioni, e con un comunicato pubblicato nella serata di ieri, la Lazio ha stabilito di fissare la ripresa degli allenamenti al centro sportivo di Formello per lunedì 23 marzo.

Furia da parte di tutti a partite dall'Associazione calciatori.

 

[Jino]

Non capisco cosa ci sia di strano... pure io devo lavorare eh... non capisco perchè la categoria dei calciatori dovrebbe stare a casa pagata... se la Lazio gli garantisce di fare allenamenti garantendo il metro di distanza non capisco dove sia il problema.

 

[diavoloINme]

Lotito sembra non seguire la linea indetta da praticamente tutte le istituzioni, e con un comunicato pubblicato nella serata di ieri, la Lazio ha stabilito di fissare la ripresa degli allenamenti al centro sportivo di Formello per lunedì 23 marzo.

Furia da parte di tutti ad incominciare dall' Associazione calciatori.

Conoscendo lotito è chiaramente una mossa per portare al blocco degli stipendi.
L'associazione calciatori è sempre pronta ad indignarsi, in questo caso con ragione, ma non è nemmeno corretto rifiutarsi di 'lavorare' e poi percepire lo stipendio.
E' un braccio di ferro e in queste cose lotito è determinato come pochi.

 

[Andris]

il Cagliari ricomincia il 21 marzo e l'ha già comunicato una settimana fa sul canale ufficiale
e lo stesso altre squadre,perchè dicevano che dopo il 20 marzo ci si potesse allenare

non puoi stare fermo un mese,altrimenti devi fare di nuovo la preparazione
secondo questi così dal nulla il 3 aprile scade il blocco dei campionati,dal 4 tutti ad allenarsi e poi giochi

 

[Jino]

Conoscendo lotito è chiaramente una mossa per portare al blocco degli stipendi.
L'associazione calciatori è sempre pronta ad indignarsi, in questo caso con ragione, ma non è nemmeno corretto rifiutarsi di 'lavorare' e poi percepire lo stipendio.
E' un braccio di ferro e in queste cose lotito è determinato come pochi.

C'ha ragione. La categoria dei calciatori è fin troppo privilegiata. I calciatori adesso è giusto che si mangino le ferie e ne fanno meno d'estate, oppure se ne stanno a casa senza stipendio in attesa di riprendere.

Che di fatto questo è quello che accade a me umile operaio...e a quasi tutte le persone di questo mondo. Tra l'altro il governo ha detto si alle attività fisiche all'aperto a patto si stia ad un metro di distanza, figuriamoci se la Lazio come ogni altro club non riesce a trasformare formello, mettono una serie di spogliatoi provvisori con i separè dove tutti stanno per i fatti loro ed in campo attività atletiche che garantiscano la distanza.

 

[diavoloINme]

C'ha ragione. La categoria dei calciatori è fin troppo privilegiata. I calciatori adesso è giusto che si mangino le ferie e ne fanno meno d'estate, oppure se ne stanno a casa senza stipendio in attesa di riprendere.

Che di fatto questo è quello che accade a me umile operaio...e a quasi tutte le persone di questo mondo. Tra l'altro il governo ha detto si alle attività fisiche all'aperto a patto si stia ad un metro di distanza, figuriamoci se la Lazio come ogni altro club non riesce a trasformare formello, mettono una serie di spogliatoi provvisori con i separè dove tutti stanno per i fatti loro ed in campo attività atletiche che garantiscano la distanza.

E' difficile predisporre le condizioni ideali per allenarsi e non so nemmeno se sia fattibile.
Non è poi nemmeno solo una questione di spazi ma ci sono situazioni mediche più profonde : uno sportivo dopo un allenamento intenso e prolungato e che si protrae nei giorni risente di un logorio fisico che ne fa crollare le difese immunitarie.
In queste condizioni basta che ci sia un solo magazziniere infetto e in ambienti a rischio, come può essere uno spogliatoio umido ,il disastro è dietro l'angolo.

Quindi io sarei per seguire un programma di allenamento a casa o in giardino( di certo a questi signori non mancano spazi e strutture) ma di pari passo va sospeso lo stipendio.
Se il mondo del calcio rischia la bancarotta inizino a tappare le falle dal di dentro, che' io sto pagando la pay tv per ora a vuoto e sto facendo pure troppo.

 

[A.C Milan 1899]

E' difficile predisporre le condizioni ideali per allenarsi e non so nemmeno se sia fattibile.
Non è poi nemmeno solo una questione di spazi ma ci sono situazioni mediche più profonde : uno sportivo dopo un allenamento intenso e prolungato e che si protrae nei giorni risente di un logorio fisico che ne fa crollare le difese immunitarie.
In queste condizioni basta che ci sia un solo magazziniere infetto e in ambienti a rischio, come può essere uno spogliatoio umdo ,il disastro è dietro l'angolo.

Quindi io sarei per seguire un programma di allenamento a casa o in giardino( di certo a questi signori non mancano spazi e strutture) ma di pari passo va sospeso lo stipendio.
Se il mondo del calcio rischia la bancarotta inizino a tappare le falle dal di dentro, che' io sto pagando la pay tv per ora a vuoto e sto facendo pure troppo.

Ma io ci spero che salti tutto, cinicamente parlando se saltasse il banco con conseguente spaventoso ridimensionamento di prezzi dei cartellini, ingaggi e potere dei procuratori, anche noi avremmo molte più chances di ripartire alla grande rispetto al barcamenarsi, con lo stesso fatturato che avevamo nel 2005, in un calcio nel quale uno che azzecca dieci partite in carriera costa 40 milioni.

Oggi per prendere gente che da le stesse garanzie di una promessa d’amore di una baldracca di Amsterdam dobbiamo impegnare quasi un quarto del nostro fatturato, questa è la realtà. Se salta tutto ci conviene eccome.

Speriamo che a livello calcistico si potrà dire di questa situazione il classico “non tutto il male vien per nuocere”.

 

[diavoloINme]

Ma io ci spero che salti tutto, cinicamente parlando se saltasse il banco con conseguente spaventoso ridimensionamento di prezzi dei cartellini, ingaggi e potere dei procuratori, anche noi avremmo molte più chances di ripartire alla grande rispetto al barcamenarsi, con lo stesso fatturato che avevamo nel 2005, in un calcio nel quale uno che azzecca dieci partite in carriera costa 40 milioni.

Speriamo che a livello calcistico si potrà dire di questa situazione il classico “non tutto il male vien per nuocere”.

Lo spero anche io.
Dopo questa guerra le gerarchie vanno ridisegnate.
Uno sportivo deve guadagnare il giusto.
Non è etico e non è giusto che per anni e anni abbiamo riempito di soldi dei giovani ignoranti per dare due calci a un pallone e ora dobbiamo elemosinare mascherine e respiratori nonchè fronteggiare una situazione di emergenza con ospedali non adeguati.
Mai come in questi giorni sto disprezzando i raiola, i cr7 e i real madrid di turno.
Rivoglio la vita e magari che il calcio torni ad essere quello di un tempo.

 

[Manue]

che dire...
non mi sembra una cosa necessaria, per seguire le linee del nostro governo...

bah

 

[A.C Milan 1899]

Lo spero anche io.
Dopo questa guerra le gerarchie vanno ridisegnate.
Uno sportivo deve guadagnare il giusto.
Non è etico e non è giusto che per anni e anni abbiamo riempito di soldi dei giovani ignoranti per dare due calci a un pallone e ora dobbiamo elemosinare mascherine e respiratori nonchè fronteggiare una situazione di emergenza con ospedali non adeguati.
Mai come in questi giorni sto disprezzando i raiola, i cr7 e i real madrid di turno.
Rivoglio la vita e magari che il calcio torni ad essere quello di un tempo.

Concordo in toto. Le gerarchie vanno ridisegnate eccome, e di questo calcio plutocratico dovrà rimanere ben poco. Perché di soldi ne sono sempre girati, ma quando arrivi ad una situazione come quella degli ultimi anni, dove ci sono prezzi tali che o ti chiami Juve, Real, Barca, United, City, Liverpool ecc oppure rischi il default per prendere gente che fa gli stop ad inseguire, capisci che è una situazione malata, marcia.

Cioè, io capisco che non si possa tornare a quando Zico (uno di fronte al quale Neymar potrebbe solo inchinarsi) giocava nell’Udinese e Hagi nel Brescia, ma da quella situazione a questa...

Come hai detto diverse volte, questo è il calcio dei Raiola, non dei Moratti e di gente con passione vera.

Un calcio che ha sfrattato i mecenati e ha eletto a Re incontrastati personaggi la cui tassonomia è indecifrabile poiché non è stato ancora possibile stabilire se appartengano alla specie umana o a qualche sottospecie suina di infima caratura.