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Mi chiedo seriamente se certe persone abbiano almeno la decenza di pensare prima di parlare:non è da sezione calcio, ma da thread woke
Eleonora Camilli, giornalista in prima fila sui diritti e minoranze, oggi pomeriggio, su X:
"Eppure questa Italietta uscita dagli Europei mi sembra lo specchio perfetto del paese.
Le altre nazionali hanno ragazzi di seconda/terza/quarta generazione.
Talenti a cui la cittadinanza è stata riconosciuta da tempo.
Noi una squadra bianchissima fuori dal tempo"
1) la convocazione in Nazionale dev'essere meritocratica: se l'Italia non schiera giocatori di colore è perché quelli che abbiamo sono (ancora più) scarsi;
2) le Nazionali che schierano giocatori naturalizzati lo fanno per mero tornaconto: non mi sembra che i Francesi, la cui squadra è costellata da gente di colore, siano così riconoscenti verso di loro (qualcuno ha parlato di Le Pen?)
3) bisogna per forza di cose convocare persone "nerissime" per essere al passo coi tempi? Albanesi e Rumeni, per nominare due etnie particolarmente numerose in Italia, non sono evidentemente degni di essere presi in esame;
4) perciò, stando a questa tizia bianco è brutto? Non è un filo razzista?