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Pensando al mercato venturo e analizzando la rosa di oggi, mi sono reso conto di una circostanza curiosa.
La stragrande maggioranza dei giocatori che abbiamo attualmente al milan sono stati scelti dall'attuale management, e con il prossimo anno la situazione dovrebbe ulteriormente progredire.
Quali sono i giocatori che non sono stati scelti da Maldini-Massara-Moncada?
Arrivati ai tempi di Galliani:
Romagnoli 2015
Calabria (giovanili) 2015
Plizzari (giovanili) 2016
Arrivati ai tempi dei cinesi:
Kessiè 2017
Gabbia (giovanili) 2017
Arrivati ai tempi di Leonardo:
Castillejo 2018
Caldara 2018
Pobega (giovanili) 2018
Considerando il fatto che il passaggio di consegne è avvenuto nemmeno 3 anni fa (estate 2019), è clamoroso pensare a quanti "reduci" delle gestioni passate siano stati messi alla porta, come conferma peraltro la condotta tenuta con Calhanoglu e Donnarumma l'estate scorsa.
Ora ci apprestiamo a fare lo stesso con Romagnoli e Kessiè, che casualmente sono 2 dei 4 reduci rimasti che non provengano dalle giovanili.
Gli altri due sono Caldara e Castillejo, due esuberi totali messi alla porta da mesi e mesi e che con ogni probabilità ci saluteranno la prossima estate (entrambi sono purtroppo in scadenza nel 2023).
Gli altri 4 sono tutti provenienti dalle giovanili e, Plizzari a parte (che è comunque il nostro terzo portiere team formed), hanno un ruolo preciso in squadra (Calabria, Gabbia che andrà in prestito) o valgono una quindicina di milioni in ottica contropartite come Pobega.
Se tutto va come deve andare, potremmo trovarci la prossima estate ad aver chiuso quasi definitivamente i conti con il passato la prossima estate e ad avere praticamente una intera rosa scelta da Maldini, Massara e Moncada.
Passiamo qui al secondo punto di questa analisi: considerando solo i giocatori presi da questo trio, quanti possono dirsi veri flop?
- Bakayoko (che è comunque in prestito e non sarà riscattato, quindi quasi indolore)
- Meitè (idem con patate, arrivato per tappare un buco e rispedito al mittente spendendo pochissimo)
- Ballo Tourè (preso a due spiccioli e che prende nulla di stipendio, altro fallimento indolore e forse potrebbe comunque portarci qualche soldo)
- Krunic (che per quello che è stato pagato e per le nulle aspettative nei suoi confronti sta facendo la sua parte, al netto della mediocrità)
- Duarte (Insieme a ballo tourè forse l'unico acquisto davvero stupido e insensato che abbiamo fatto, peccato di gioventù di MMM)
- Mandzukic (giocatore a fine corsa, arrivato però tra l'entusiasmo generale e comunque stato con noi per 6 mesi)
I fallimenti sono stati pochi e generalmente poco costosi, in netta controtendenza con quanto accadeva in passato (Castillejo, Bonucci, Higuain, Piatek, Paquetà, Andre Silva, Caldara, Bertolacci etc etc), e se guardiamo alla gran quantità di signori nessuno che abbiamo preso e trasformati in giocatori di livello a due lire (Bennacer, Kalulu, Saelemakers, Theo...), investimenti corposi ma intelligenti (Leao, Tonali, Tomori...) e qualche vecchio rigenerato (Giroud, Kjaer, in un certo senso Ibra) possiamo dire che praticamente su 5 operazioni ne abbiamo centrate 4.
E che i giocatori considerati caratterialmente non da milan coincidono quasi esclusivamente con quelli presi dalle precedenti gestioni.
La questione quindi è: può essere che questa scelta impopolare di far andare via "patrimoni" a zero non sia qualcosa che stiamo "subendo", ma applicando scientemente?
Può essere che ora (finalmente) nella scelta di un calciatore si pesino in egual misura fattore umano e talento?
In sintesi: può essere che questo rinnovamento Elliott-MMM sia arrivato all'ultima tappa, e smaltite le ultime scorie del passato l'estate 2022 sia il momento in cui magari non si spicca il volo definitivamente (quello per me avverrà con l'arrivo di una punta fortissima nel 2023 o in generale con un nuovo proprietario ambizioso) ma se non altro si torna a sedere stabilmente al tavolo dei grandi, con una filosofia praticamente unica al mondo, conti in salute e non più trattati come una "favola" ma come una solidissima realtà che fa paura?
Non so voi, ma io credo che il Milan stia facendo qualcosa di mai visto prima con efficacia, efficienza e competenza quasi scientifica.
Voi cosa ne pensate di questo "rinnovamento MMM"?
La stragrande maggioranza dei giocatori che abbiamo attualmente al milan sono stati scelti dall'attuale management, e con il prossimo anno la situazione dovrebbe ulteriormente progredire.
Quali sono i giocatori che non sono stati scelti da Maldini-Massara-Moncada?
Arrivati ai tempi di Galliani:
Romagnoli 2015
Calabria (giovanili) 2015
Plizzari (giovanili) 2016
Arrivati ai tempi dei cinesi:
Kessiè 2017
Gabbia (giovanili) 2017
Arrivati ai tempi di Leonardo:
Castillejo 2018
Caldara 2018
Pobega (giovanili) 2018
Considerando il fatto che il passaggio di consegne è avvenuto nemmeno 3 anni fa (estate 2019), è clamoroso pensare a quanti "reduci" delle gestioni passate siano stati messi alla porta, come conferma peraltro la condotta tenuta con Calhanoglu e Donnarumma l'estate scorsa.
Ora ci apprestiamo a fare lo stesso con Romagnoli e Kessiè, che casualmente sono 2 dei 4 reduci rimasti che non provengano dalle giovanili.
Gli altri due sono Caldara e Castillejo, due esuberi totali messi alla porta da mesi e mesi e che con ogni probabilità ci saluteranno la prossima estate (entrambi sono purtroppo in scadenza nel 2023).
Gli altri 4 sono tutti provenienti dalle giovanili e, Plizzari a parte (che è comunque il nostro terzo portiere team formed), hanno un ruolo preciso in squadra (Calabria, Gabbia che andrà in prestito) o valgono una quindicina di milioni in ottica contropartite come Pobega.
Se tutto va come deve andare, potremmo trovarci la prossima estate ad aver chiuso quasi definitivamente i conti con il passato la prossima estate e ad avere praticamente una intera rosa scelta da Maldini, Massara e Moncada.
Passiamo qui al secondo punto di questa analisi: considerando solo i giocatori presi da questo trio, quanti possono dirsi veri flop?
- Bakayoko (che è comunque in prestito e non sarà riscattato, quindi quasi indolore)
- Meitè (idem con patate, arrivato per tappare un buco e rispedito al mittente spendendo pochissimo)
- Ballo Tourè (preso a due spiccioli e che prende nulla di stipendio, altro fallimento indolore e forse potrebbe comunque portarci qualche soldo)
- Krunic (che per quello che è stato pagato e per le nulle aspettative nei suoi confronti sta facendo la sua parte, al netto della mediocrità)
- Duarte (Insieme a ballo tourè forse l'unico acquisto davvero stupido e insensato che abbiamo fatto, peccato di gioventù di MMM)
- Mandzukic (giocatore a fine corsa, arrivato però tra l'entusiasmo generale e comunque stato con noi per 6 mesi)
I fallimenti sono stati pochi e generalmente poco costosi, in netta controtendenza con quanto accadeva in passato (Castillejo, Bonucci, Higuain, Piatek, Paquetà, Andre Silva, Caldara, Bertolacci etc etc), e se guardiamo alla gran quantità di signori nessuno che abbiamo preso e trasformati in giocatori di livello a due lire (Bennacer, Kalulu, Saelemakers, Theo...), investimenti corposi ma intelligenti (Leao, Tonali, Tomori...) e qualche vecchio rigenerato (Giroud, Kjaer, in un certo senso Ibra) possiamo dire che praticamente su 5 operazioni ne abbiamo centrate 4.
E che i giocatori considerati caratterialmente non da milan coincidono quasi esclusivamente con quelli presi dalle precedenti gestioni.
La questione quindi è: può essere che questa scelta impopolare di far andare via "patrimoni" a zero non sia qualcosa che stiamo "subendo", ma applicando scientemente?
Può essere che ora (finalmente) nella scelta di un calciatore si pesino in egual misura fattore umano e talento?
In sintesi: può essere che questo rinnovamento Elliott-MMM sia arrivato all'ultima tappa, e smaltite le ultime scorie del passato l'estate 2022 sia il momento in cui magari non si spicca il volo definitivamente (quello per me avverrà con l'arrivo di una punta fortissima nel 2023 o in generale con un nuovo proprietario ambizioso) ma se non altro si torna a sedere stabilmente al tavolo dei grandi, con una filosofia praticamente unica al mondo, conti in salute e non più trattati come una "favola" ma come una solidissima realtà che fa paura?
Non so voi, ma io credo che il Milan stia facendo qualcosa di mai visto prima con efficacia, efficienza e competenza quasi scientifica.
Voi cosa ne pensate di questo "rinnovamento MMM"?