Nessuno si chiede come mai l’Atalanta riesca a vendere dei nessuno che hanno fatto letteralmente tre partite di numero a 30 milioni mentre a noi se andrà bene ci offriranno Diaz (che al momento è un giocatorino da meno di 20 milioni, in futuro non si sa) + 20 milioni se va bene per Theo (cioè un totale di 40 milioni)?
Chiedetevelo.
Qui è tutta una questione di potere politico ragazzi, e il Milan in questo senso è stato estromesso, detronizzato.
Cominciatevi a chiedervi il perché salvo rari casi noi dobbiamo sempre pagare tutti i giocatori a cifre considerevoli mentre per i nostri offrono due casse di Ceres. A noi le offerte salva bilancio, che ti fanno respirare, non arrivano mai, da nessuno. Qualcuno si chieda il perché.
Risale tutto a quanto ci è stato fatto da Berlusconi, con l’apice della farsa del closing 2017. Ci ha distrutti, privati di qualsiasi valore tecnico ed economico, ha portato una squadra che nel 2005 era terza nella classifica dei fatturati, pochissimo distante da United e Real Madrid, a fatturare quanto uno Schalke04 qualsiasi e poi, per completare l’opera, il closing, col quale ha fatto rientro di capitali, cosa che sanno ormai tutti (ma non è provabile, purtroppo), distruggendoci del tutto.
E attenzione, adesso siamo in ripresa tecnicamente, ma a livello politico, di potere, contiamo meno dell’Atalanta di Percassi, che ha saputo slinguare gli ani giusti.