- Registrato
- 6 Agosto 2012
- Messaggi
- 234,581
- Reaction score
- 41,109
Su Marca sono sicuri: ‘Il rinnovo è in marcia. Il Real Madrid vuole viziare e blindare Cristiano Ronaldo. Florentino è deciso a chiudere immediatamente la crisi e legarlo al club per sempre. Gli offrirà un miglioramento sostanziale del suo contratto. Il club farà di tutto per appoggiare la sua stella”.
RIUNIONE E RINNOVO? — Queste le informazioni sparate sulla prima pagina del quotidiano sportivo madrileno in edicola questa mattina. Già da qualche giorno si parla di una riunione prevista tra mercoledì e giovedì alla Casa Blanca tra Ronaldo, Perez, Mourinho e il super agente Jorge Mendes, ora comincia a trapelare non solo la materia di discussione, quella era già chiara, ma anche la soluzione del problema.
TASSE RADDOPPIATE — Secondo Marca Cristiano vuole 15 milioni netti all’anno. Altri hanno scritto addirittura 20. Se la prima cifra è esatta, per il Madrid si tratta di un salasso non da poco: al momento il Real versa a Cristiano uno stipendio tassato al 24% grazie ai benefici della Ley Beckham, abrogata nel 2010 senza retroattività. Ora col rinnovo l’aliquota sarà più che raddoppiata: al fisco la Casa Blanca dovrà versare il 52%. Perez sembra disposto ad aprire il portafoglio: non vuole perdere la stella che nel 2009 strappò al Manchester United dietro il versamento di 96 milioni di euro. È lui l’immagine del Madrid, e attorno a lui continuerà a girare la Galassia Bianca. Costi quel che costi.TRISTEZZA ED ECONOMIA — Ronaldo prima di partire per il Portogallo nella zona mista del Bernabeu ha annunciato al mondo la sua "tristezza". Frasi ad effetto che hanno scatenato un putiferio mediatico. Ridda di ipotesi, poi convergenza unanime verso un’unica motivazione: i soldi. “No, non è una questione economica”, ha scritto Ronaldo su Facebook, però non gli ha creduto (quasi) nessuno. Quando arrivò al Madrid, 3 anni fa, Cristiano firmò un accordo per 6 stagioni da 9 o 10 milioni netti all’anno (le opinioni sulla cifra esatta divergono). Allora era un contratto spettacolare, oggi tra sceicchi, soldi russi e cinesi, cambi di squadra di alcuni protagonisti e 150 gol in 149 partite segnati dal portoghese col Madrid la cifra a Ronaldo non sembra più adeguata.
gazzetta
RIUNIONE E RINNOVO? — Queste le informazioni sparate sulla prima pagina del quotidiano sportivo madrileno in edicola questa mattina. Già da qualche giorno si parla di una riunione prevista tra mercoledì e giovedì alla Casa Blanca tra Ronaldo, Perez, Mourinho e il super agente Jorge Mendes, ora comincia a trapelare non solo la materia di discussione, quella era già chiara, ma anche la soluzione del problema.
TASSE RADDOPPIATE — Secondo Marca Cristiano vuole 15 milioni netti all’anno. Altri hanno scritto addirittura 20. Se la prima cifra è esatta, per il Madrid si tratta di un salasso non da poco: al momento il Real versa a Cristiano uno stipendio tassato al 24% grazie ai benefici della Ley Beckham, abrogata nel 2010 senza retroattività. Ora col rinnovo l’aliquota sarà più che raddoppiata: al fisco la Casa Blanca dovrà versare il 52%. Perez sembra disposto ad aprire il portafoglio: non vuole perdere la stella che nel 2009 strappò al Manchester United dietro il versamento di 96 milioni di euro. È lui l’immagine del Madrid, e attorno a lui continuerà a girare la Galassia Bianca. Costi quel che costi.TRISTEZZA ED ECONOMIA — Ronaldo prima di partire per il Portogallo nella zona mista del Bernabeu ha annunciato al mondo la sua "tristezza". Frasi ad effetto che hanno scatenato un putiferio mediatico. Ridda di ipotesi, poi convergenza unanime verso un’unica motivazione: i soldi. “No, non è una questione economica”, ha scritto Ronaldo su Facebook, però non gli ha creduto (quasi) nessuno. Quando arrivò al Madrid, 3 anni fa, Cristiano firmò un accordo per 6 stagioni da 9 o 10 milioni netti all’anno (le opinioni sulla cifra esatta divergono). Allora era un contratto spettacolare, oggi tra sceicchi, soldi russi e cinesi, cambi di squadra di alcuni protagonisti e 150 gol in 149 partite segnati dal portoghese col Madrid la cifra a Ronaldo non sembra più adeguata.
gazzetta