Come riportato dalla GDS in edicola, il Milan vuole Allegri in panchina. Per Tare, il tecnico è sempre stato una prima scelta. Ma serve correre per anticipare la concorrenza. Il Napoli si è mosso da tempo, offrendo un biennale da 6 mln di euro, ma tutto dipenderà dalle decisioni di Conte. Le alternative portano al solito Italiano (che ha in ballo il rinnovo col Bologna) Motta e Mancini. Gasperini, come già riferito ieri, sembra vicino alla Roma.
CorSera: Il neo direttore sportivo del Milan, Igli Tare, è al lavoro per individuare il nuovo allenatore, con l'urgenza di agire rapidamente poiché i migliori profili stanno trovando sistemazione. Il primo nome nella lista è Italiano, che sta contemporaneamente negoziando il rinnovo con il Bologna. L'amministratore delegato rossoblù Fenucci ha espresso la volontà di proseguire insieme, pur ammettendo l'esistenza di nodi da sciogliere. C'è attenzione anche su Allegri, nel caso in cui il suo passaggio al Napoli (con ingaggio già definito di 6 milioni più 2 di bonus) dovesse saltare.
Repubblica: Il Milan sta concentrando i suoi sforzi sulla scelta del nuovo allenatore, con
Massimiliano Allegri che rappresenta la prima scelta. Allegri è molto apprezzato dall'AD Furlani e stimato anche da Tare per la sua esperienza, la capacità di gestire i giocatori e la sua comprovata abilità nel raggiungere risultati. Dopo un primo contatto lunedì, è attesa un'accelerazione per cercare di evitare l'inserimento di altre squadre. Parallelamente, la pista che porta a
Vincenzo Italiano sembra destinata a sfumare, con l'allenatore più propenso a rimanere al Bologna. Di conseguenza, come piano B, si sta considerando
Thiago Motta, attualmente senza squadra dopo la fine della sua avventura con la Juventus. In un retroscena, emerge anche un
approccio non approfondito di Furlani con Fabregas risalente a qualche settimana fa. Il Milan punta a stringere i tempi con Allegri, consapevole della concorrenza di Napoli e, soprattutto, Inter.
