Io ancora non ho capito che competenza ha per essere stato assunto per quel ruolo fai te...dopo la boiata del post ferragosto dovevano aver capito l'errore invece di nuovo...va beh poco male é durato lo spazio di qualche minuto e non poteva certo essere un acquisto la notizia
Lui dirige l'ufficio che si occupa della comunicazione multimediale. Non lo avrá fatto lui fisicamente.
Scusami eh Krull, dopo ti agiti se ti si dice che fai "disinformazione" ma, in questo caso, è esattamente quello che hai appena fatto.
Campopiano è un COMMUNITY MANAGER e quindi NON DIRIGE l'ufficio che si occupa della comunicazione "multimediale" (ammesso che un tale "ufficio" esista, cosa di cui dubito).
La responsabilità della comunicazione multimediale, semmai, ricade in capo a Guadagnini, il cui ruolo corretto è però quello di Chief Communication Officer (come verificabile sull'organigramma presente sul sito ufficiale), ossia di responsabile della comunicazione a 360 gradi (e quindi con competenze ben più ampie rispetto alla mera e semplice "comunicazione multimediale").
Il community manager, invece, è un ruolo che certamente si relaziona con Guadagnini ma è, nomen omen,
strettamente legato alla gestione della comunità (in questo caso la comunità dei tifosi del Milan sui social) e i cui compiti principali, come facilmente riscontrabile anche sul sito della Randstad, sono quelli di :
- gestire la visibilità del marchio sui social,
monitorando e
stimolando le conversazioni tra utenti e marchio/prodotto/servizio (in questo caso tra tifosi e Milan)
- rispondere ai commenti e relazionare su di questi
- gestire le eventuali crisi che possano danneggiare il marchio, il servizio o il prodotto che è oggetto del proprio incarico
Nelle piccole realtà, poi, può anche capitare (come per molte "nuove professioni" legate al web) che più ruoli (e quindi anche più responsabilità) possano eventualmente sovrapporsi in un'unico individuo ma, certamente, non è questo il caso in una società globale come l'AC Milan.
Prima di espriremere giudizi sommari e trancianti sulla competenza altrui, magari, conviene anche assicurarsi di verificare la propria di competenza.