Il Milan è di Elliott. Li in tribunale. Futuro Ricketts o Commisso.

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Come riportato dal Corriere della Sera in edicola oggi, martedì 10 luglio 2018, Elliott ieri sera ha detto basta a Yonghong Li (che ha provato fino all'ultimo, senza esito, a cedere il club a Rybolovlev) ed ha avviato l'escussione del pegno.

Ora la pratica durerà circa una settimana/dieci giorni. Poi verrà convocato un nuovo CDA. Saluteranno i membri cinesi ed entreranno nuovi membri nominati dal fondo Usa. Potrebbe entrare Giorgio Furlani, tifoso milanista che ha curato la pratica rossonera fin dalle prime battute.

Fassone, per ora, resterà nel CDA. Ma non si possono escludere nuovi cambiamenti.

E Li? Il cinese si rivolgerà al tribunale per cercare di far stabilire il valore corretto del club rossonero. Elliott ha preso il controllo del Milan per il debito non saldato pari a 370 milioni. Per Li il Milan vale più dei 740 mln spesi per acquistarlo. Il cinese chiederà di poter incassare l'extra guadagno della rivendita. Capitolo importante: se tale extra guadagno andasse a Li, Elliott rivenderebbe subito il club senza rivalorizzarlo.

Al contrario se l'extra guadagno spetterà ad Elliott, il fondo potrebbe tenere il Milan per un anno e poi rivenderlo per guadagnare di più. Avviati i contatti con i Ricketts. Ma anche Rocco Commisso è in corsa.

Restano tanti interrogativi su Li e sui soldi che ha perso (ben 698 milioni). E' stato un gioco d'azzardo o c'è qualcosa di oscuro, che non si sa?


Secondo Milano Finanza, l'assemblea per rinnovare il CDA potrebbe esserci mercoledì o giovedì. Oggi la possibile convocazione.

Anche La Gazzetta conferma tutte le news riportate dal Corriere dello Sport ed aggiunge che Fassone è destinato a restare nel CDA rossonero con Scaroni che potrebbe essere nominato presidente. Elliott deciderà se rivendere subito il club rossonero o se gestirlo per un certo periodo. In caso di cessione, la base d'asta sarà di 600 milioni di euro.

Per acquistare il Milan direttamente dal fondo restano in corsa Commisso, i Ricketts e Ross


I membri del nuovo CDA QUI ---) http://www.milanworld.net/elliott-c...i-champ-lux-via-i-manager-cinesi-vt64769.html
 
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Come riportato dal Corriere della Sera in edicola oggi, martedì 10 luglio 2018, Elliott ieri sera ha detto basta a Yonghong Li (che ha provato fino all'ultimo, senza esito, a cedere il club a Rybolovlev) ed ha avviato l'escussione del pegno.

Ora la pratica durerà circa una settimana/dieci giorni. Poi verrà convocato un nuovo CDA. Saluteranno i membri cinesi ed entreranno nuovi membri nominati dal fondo Usa. Potrebbe entrare Giorgio Furlani, tifoso milanista che ha curato la pratica rossonera fin dalle prime battute.

Fassone, per ora, resterà nel CDA. Ma non si possono escludere nuovi cambiamenti.

E Li? Il cinese si rivolgerà al tribunale per cercare di far stabilire il valore corretto del club rossonero. Elliott ha preso il controllo del Milan per il debito non saldato pari a 370 milioni. Per Li il Milan vale più dei 740 mln spesi per acquistarlo. Il cinese chiederà di poter incassare l'extra guadagno della rivendita. Capitolo importante: se tale extra guadagno andasse a Li, Elliott rivenderebbe subito il club senza rivalorizzarlo.

Al contrario se l'extra guadagno spetterà ad Elliott, il fondo potrebbe tenere il Milan per un anno e poi rivenderlo per guadagnare di più. Avviati i contatti con i Ricketts. Ma anche Rocco Commisso è in corsa.

Restano tanti interrogativi su Li e sui soldi che ha perso (ben 698 milioni). E' stato un gioco d'azzardo o c'è qualcosa di oscuro, che non si sa?

Come ha dimostrato l’epilogo della vicenda Li la,faccenda era poco chiara e oramai insostenibile. Un obbligo uscirne, con cessione diretta, escussione o cessione post-escussione.

Detto ció, che quindi piuttost che nnient le mej piuttost, aspetterei ad aprire le bottiglie di champagne, il nostro destino é alquanto nebuloso e affidato a persone che per motivi d’interesse nin hanno esiitato a costringere alla fame centinaia di migliaia di famiglie Argentine (era nel loro diritto) figuriamoci se penserebbero piú di 2 minuti a bruciare il Milan se fosse nei loro interessi. Non sembra che questo sia il caso, ma finché il disegno non é chiaro aspetterei a festeggiare. Per assurdo potrebbe decidere di vendere i 10 migliori giocatori della rosa in modo da appianare i bilanci, produrre un mega-utile di cui lui, come azionista, gioverebbe e poi rivendere un Milan svuotato tecnicamente , con pochi hiocatori, marchio, milanello e accordi commerciali che cosí verrebbe venduto ad un prezzo tale da non dover girare nessun extra ricavo a Li.

Non dico succeda ció, ma tutto é possibile. vigili e champagne in cantina.
 

Chrissonero

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Come ha dimostrato l’epilogo della vicenda Li la,faccenda era poco chiara e oramai insostenibile. Un obbligo uscirne, con cessione diretta, escussione o cessione post-escussione.

Detto ció, che quindi piuttost che nnient le mej piuttost, aspetterei ad aprire le bottiglie di champagne, il nostro destino é alquanto nebuloso e affidato a persone che per motivi d’interesse nin hanno esiitato a costringere alla fame centinaia di migliaia di famiglie Argentine (era nel loro diritto) figuriamoci se penserebbero piú di 2 minuti a bruciare il Milan se fosse nei loro interessi. Non sembra che questo sia il caso, ma finché il disegno non é chiaro aspetterei a festeggiare. Per assurdo potrebbe decidere di vendere i 10 migliori giocatori della rosa in modo da appianare i bilanci, produrre un mega-utile di cui lui, come azionista, gioverebbe e poi rivendere un Milan svuotato tecnicamente , con pochi hiocatori, marchio, milanello e accordi commerciali che cosí verrebbe venduto ad un prezzo tale da non dover girare nessun extra ricavo a Li.

Non dico succeda ció, ma tutto é possibile. vigili e champagne in cantina.

Concordo, con uno come Singer puoi aspettarti di tutto..
 

Ruuddil23

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Come riportato dal Corriere della Sera in edicola oggi, martedì 10 luglio 2018, Elliott ieri sera ha detto basta a Yonghong Li (che ha provato fino all'ultimo, senza esito, a cedere il club a Rybolovlev) ed ha avviato l'escussione del pegno.

Ora la pratica durerà circa una settimana/dieci giorni. Poi verrà convocato un nuovo CDA. Saluteranno i membri cinesi ed entreranno nuovi membri nominati dal fondo Usa. Potrebbe entrare Giorgio Furlani, tifoso milanista che ha curato la pratica rossonera fin dalle prime battute.

Fassone, per ora, resterà nel CDA. Ma non si possono escludere nuovi cambiamenti.

E Li? Il cinese si rivolgerà al tribunale per cercare di far stabilire il valore corretto del club rossonero. Elliott ha preso il controllo del Milan per il debito non saldato pari a 370 milioni. Per Li il Milan vale più dei 740 mln spesi per acquistarlo. Il cinese chiederà di poter incassare l'extra guadagno della rivendita. Capitolo importante: se tale extra guadagno andasse a Li, Elliott rivenderebbe subito il club senza rivalorizzarlo.

Al contrario se l'extra guadagno spetterà ad Elliott, il fondo potrebbe tenere il Milan per un anno e poi rivenderlo per guadagnare di più. Avviati i contatti con i Ricketts. Ma anche Rocco Commisso è in corsa.

Restano tanti interrogativi su Li e sui soldi che ha perso (ben 698 milioni). E' stato un gioco d'azzardo o c'è qualcosa di oscuro, che non si sa?


Secondo Milano Finanza, l'assemblea per rinnovare il CDA potrebbe esserci mercoledì o giovedì. Oggi la possibile convocazione.

"Il Milan non finirà mai ad Elliott, non può succedere, scordatevelo. Né ora né ad ottobre", un'altra delle frasi dette e ridette a mo' di slogan che passerà alla storia del tifo milanista :) La cosa era chiara già da venerdì notte, non capisco tutto questo cinema che si è fatto in questi tre giorni, fra tentativi più che disperati e teorie bislacche. Evidentemente i nostri "eroi" (negativi) le hanno provate tutte per rimanere in sella...cosa non si fa per una poltrona! L'accordo "non vincolante" col russo è qualcosa di favoloso. E c'era pure chi ancora, in sfregio alla decenza, più o meno sommessamente, tifava perché Li rimanesse di riffa o di raffa in gioco...roba da mettersi le mani nei capelli! Fortuna che in questi giorni ho avuto poco tempo per aggiornarmi ed ho evitato di seguire punto per punto la ridda di voci che si susseguivano, sarei impazzito come al solito.
 

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Ora la pratica durerà circa una settimana/dieci giorni. Poi verrà convocato un nuovo CDA. Saluteranno i membri cinesi ed entreranno nuovi membri nominati dal fondo Usa. Potrebbe entrare Giorgio Furlani, tifoso milanista che ha curato la pratica rossonera fin dalle prime battute.

Fassone, per ora, resterà nel CDA. Ma non si possono escludere nuovi cambiamenti.

E Li? Il cinese si rivolgerà al tribunale per cercare di far stabilire il valore corretto del club rossonero. Elliott ha preso il controllo del Milan per il debito non saldato pari a 370 milioni. Per Li il Milan vale più dei 740 mln spesi per acquistarlo. Il cinese chiederà di poter incassare l'extra guadagno della rivendita. Capitolo importante: se tale extra guadagno andasse a Li, Elliott rivenderebbe subito il club senza rivalorizzarlo.

Al contrario se l'extra guadagno spetterà ad Elliott, il fondo potrebbe tenere il Milan per un anno e poi rivenderlo per guadagnare di più. Avviati i contatti con i Ricketts. Ma anche Rocco Commisso è in corsa.

Restano tanti interrogativi su Li e sui soldi che ha perso (ben 698 milioni). E' stato un gioco d'azzardo o c'è qualcosa di oscuro, che non si sa?


Secondo Milano Finanza, l'assemblea per rinnovare il CDA potrebbe esserci mercoledì o giovedì. Oggi la possibile convocazione.

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corvorossonero

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Come riportato dal Corriere della Sera in edicola oggi, martedì 10 luglio 2018, Elliott ieri sera ha detto basta a Yonghong Li (che ha provato fino all'ultimo, senza esito, a cedere il club a Rybolovlev) ed ha avviato l'escussione del pegno.

Ora la pratica durerà circa una settimana/dieci giorni. Poi verrà convocato un nuovo CDA. Saluteranno i membri cinesi ed entreranno nuovi membri nominati dal fondo Usa. Potrebbe entrare Giorgio Furlani, tifoso milanista che ha curato la pratica rossonera fin dalle prime battute.

Fassone, per ora, resterà nel CDA. Ma non si possono escludere nuovi cambiamenti.

E Li? Il cinese si rivolgerà al tribunale per cercare di far stabilire il valore corretto del club rossonero. Elliott ha preso il controllo del Milan per il debito non saldato pari a 370 milioni. Per Li il Milan vale più dei 740 mln spesi per acquistarlo. Il cinese chiederà di poter incassare l'extra guadagno della rivendita. Capitolo importante: se tale extra guadagno andasse a Li, Elliott rivenderebbe subito il club senza rivalorizzarlo.

Al contrario se l'extra guadagno spetterà ad Elliott, il fondo potrebbe tenere il Milan per un anno e poi rivenderlo per guadagnare di più. Avviati i contatti con i Ricketts. Ma anche Rocco Commisso è in corsa.

Restano tanti interrogativi su Li e sui soldi che ha perso (ben 698 milioni). E' stato un gioco d'azzardo o c'è qualcosa di oscuro, che non si sa?


Secondo Milano Finanza, l'assemblea per rinnovare il CDA potrebbe esserci mercoledì o giovedì. Oggi la possibile convocazione.

Forza Elliott, caccia gli incompetenti dal Milan!
 

corvorossonero

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"Il Milan non finirà mai ad Elliott, non può succedere, scordatevelo. Né ora né ad ottobre", un'altra delle frasi dette e ridette a mo' di slogan che passerà alla storia del tifo milanista :) La cosa era chiara già da venerdì notte, non capisco tutto questo cinema che si è fatto in questi tre giorni, fra tentativi più che disperati e teorie bislacche. Evidentemente i nostri "eroi" (negativi) le hanno provate tutte per rimanere in sella...cosa non si fa per una poltrona! L'accordo "non vincolante" col russo è qualcosa di favoloso. E c'era pure chi ancora, in sfregio alla decenza, più o meno sommessamente, tifava perché Li rimanesse di riffa o di raffa in gioco...roba da mettersi le mani nei capelli! Fortuna che in questi giorni ho avuto poco tempo per aggiornarmi ed ho evitato di seguire punto per punto la ridda di voci che si susseguivano, sarei impazzito come al solito.

mamma mia che tristezza. Li miglior presidente del mondo ecc ecc.
Comunque se Elliott caccia Fessone e Mirabelli, cominciano non bene, benissimo!
 

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E Li? Il cinese si rivolgerà al tribunale per cercare di far stabilire il valore corretto del club rossonero. Elliott ha preso il controllo del Milan per il debito non saldato pari a 370 milioni. Per Li il Milan vale più dei 740 mln spesi per acquistarlo. Il cinese chiederà di poter incassare l'extra guadagno della rivendita. Capitolo importante: se tale extra guadagno andasse a Li, Elliott rivenderebbe subito il club senza rivalorizzarlo.

Al contrario se l'extra guadagno spetterà ad Elliott, il fondo potrebbe tenere il Milan per un anno e poi rivenderlo per guadagnare di più. Avviati i contatti con i Ricketts. Ma anche Rocco Commisso è in corsa.

Restano tanti interrogativi su Li e sui soldi che ha perso (ben 698 milioni). E' stato un gioco d'azzardo o c'è qualcosa di oscuro, che non si sa?


Secondo Milano Finanza, l'assemblea per rinnovare il CDA potrebbe esserci mercoledì o giovedì. Oggi la possibile convocazione.

I membri del nuovo CDA QUI ---) http://www.milanworld.net/elliott-c...i-champ-lux-via-i-manager-cinesi-vt64769.html

Anche La Gazzetta conferma tutte le news riportate dal Corriere dello Sport ed aggiunge che Fassone è destinato a restare nel CDA rossonero con Scaroni che potrebbe essere nominato presidente. Elliott deciderà se rivendere subito il club rossonero o se gestirlo per un certo periodo. In caso di cessione, la base d'asta sarà di 600 milioni di euro.

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