Il gioco pericoloso di Li. Rischia tutto.

[Toby rosso nero]

Come riportato da Arianna Ravelli del Corriere della Sera, dopo la giornata e il CDA di ieri è in corso un pressing su Li perchè prenda dei provvedimenti in vista della sentenza Uefa.
Ma nonostante in molti stiano provando a convincerlo a chiudere in fretta la pratica del rifinanziamento con il fondo Elliott, Li per ora non vuole sentire ragioni.

I casi sono due: o Li ha un asso nella manica, come trattative di finanziamento in Asia di cui tutti al Milan ignorano l'esistenza, o il suo è un gioco molto pericoloso.
Li considera le pressione dell'UEFA non lecite, non accetta tassi sconvenienti per il debito: in un rapporto costi/benefici, la partecipazione all’Europa League non lo compenserebbe.
Quindi Li sembra non curarsi del disonore dell'esclusione delle coppe, e della macchia all'immagine.

Ma più si va avanti, più la posizione di Li si indebolisce.

Sempre il Corriere della Sera in edicola oggi, 26 maggio: ieri è stato chiamato un nuovo aumento di capitale da 20 milioni. Li fino ad ora ha sempre versato i soldi richiesti, se non dovesse farcela più, il fondo Elliott è pronto e disposto ad intervenire. Un intervento di Elliott, però, dilaterebbe ancor di più il debito estromettendo praticamente lo stesso Li.Nelle ultime ore ci sono stati molti rumor su un gruppo Usa interessato al club rossonero. Tale gruppo ha contattato direttamente il fondo Elliott. Ma come già detto, Li fino ad ora ha sempre versato i soldi che gli sono stati chiesti.

 

[Moffus98]

Come riportato da Arianna Ravelli del Corriere della Sera, dopo la giornata di oggi è in corso un pressing su Li perchè acceleri in vista della sentenza Uefa.
Ma nonostante in molti stiano provando a convincerlo a chiudere in fretta la pratica del rifinanziamento con il fondo Elliott, Li per ora non vuole sentire ragioni.

I casi sono due: o Li ha un asso nella manica, come trattative di finanziamento in Asia di cui tutti al milan ignorano l'esistenza, o il suo è un gioco molto pericoloso.
Li considera le pressione dell'UEFA indebite, non accetta tassi sconvenienti per il debito: in un rapporto costi/benefici, la partecipazione all’Europa League non lo compenserebbe.
Quindi Li sembra non curarsi del disonore dell'esclusione delle coppe, e della macchia all'immagine.

Ma più si va avanti, più la posizione di Li si indebolisce.

Madonna, questo ci porta al fallimento ,me lo sento.

 

[admin]

Come riportato da Arianna Ravelli del Corriere della Sera, dopo la giornata e il CDA di oggi è in corso un pressing su Li perchè prenda dei provvedimenti in vista della sentenza Uefa.
Ma nonostante in molti stiano provando a convincerlo a chiudere in fretta la pratica del rifinanziamento con il fondo Elliott, Li per ora non vuole sentire ragioni.

I casi sono due: o Li ha un asso nella manica, come trattative di finanziamento in Asia di cui tutti al Milan ignorano l'esistenza, o il suo è un gioco molto pericoloso.
Li considera le pressione dell'UEFA non lecite, non accetta tassi sconvenienti per il debito: in un rapporto costi/benefici, la partecipazione all’Europa League non lo compenserebbe.
Quindi Li sembra non curarsi del disonore dell'esclusione delle coppe, e della macchia all'immagine.

Ma più si va avanti, più la posizione di Li si indebolisce.

Manca solamente l'entrata in scena del cavaliere mascarato

 

[Toby rosso nero]

Manca solamente l'entrata in scena del cavaliere mascarato

"L'asso nella manica".

 

[Moffus98]

"L'asso nella manica".

 

[Aron]

povero Milan

 

[Gunnar67]

Quindi dovremmo dire "povera Telecom?" Finire nelle mani di Elliot non è male. Io spero che questo non rifinanzi proprio niente, perchè se lo fa Elliot si sgancia e restiamo davvero nelle mani di qualche cravattaro cinese.

 

[Djici]

Quindi dovremmo dire "povera Telecom?" Finire nelle mani di Elliot non è male. Io spero che questo non rifinanzi proprio niente, perchè se lo fa Elliot si sgancia e restiamo davvero nelle mani di qualche cravattaro cinese.

Se passiamo ad Elliott poi possiamo cambiare velocemente proprieta.
Se riesce a rifinanziare rischiamo di perdere almeno 2-3 altri anni...
Elliott tutta la vita !

 

[Roccoro]

Come riportato da Arianna Ravelli del Corriere della Sera, dopo la giornata e il CDA di oggi è in corso un pressing su Li perchè prenda dei provvedimenti in vista della sentenza Uefa.
Ma nonostante in molti stiano provando a convincerlo a chiudere in fretta la pratica del rifinanziamento con il fondo Elliott, Li per ora non vuole sentire ragioni.

I casi sono due: o Li ha un asso nella manica, come trattative di finanziamento in Asia di cui tutti al Milan ignorano l'esistenza, o il suo è un gioco molto pericoloso.
Li considera le pressione dell'UEFA non lecite, non accetta tassi sconvenienti per il debito: in un rapporto costi/benefici, la partecipazione all’Europa League non lo compenserebbe.
Quindi Li sembra non curarsi del disonore dell'esclusione delle coppe, e della macchia all'immagine.

Ma più si va avanti, più la posizione di Li si indebolisce.

Dai rumor che sto leggendo, posso dire che Li sta provando il tutto per tutto, con Scaroni e Patuano che oggi hanno messo molta pressione per far passare subito il Milan a Elliott che ha già scelto i nomi chiave, come nuovo CEO e Direttore Sportivo. Sembra che Li aspetti un colpo di fortuna per il rifinanziamento...
Io spero che, a questo punto, Li non adempia almeno ad un aumento del capitale e che si passi subito a Elliott e che non si aspetti ottobre

 

[ildemone85]

Come riportato da Arianna Ravelli del Corriere della Sera, dopo la giornata e il CDA di oggi è in corso un pressing su Li perchè prenda dei provvedimenti in vista della sentenza Uefa.
Ma nonostante in molti stiano provando a convincerlo a chiudere in fretta la pratica del rifinanziamento con il fondo Elliott, Li per ora non vuole sentire ragioni.

I casi sono due: o Li ha un asso nella manica, come trattative di finanziamento in Asia di cui tutti al Milan ignorano l'esistenza, o il suo è un gioco molto pericoloso.
Li considera le pressione dell'UEFA non lecite, non accetta tassi sconvenienti per il debito: in un rapporto costi/benefici, la partecipazione all’Europa League non lo compenserebbe.
Quindi Li sembra non curarsi del disonore dell'esclusione delle coppe, e della macchia all'immagine.

Ma più si va avanti, più la posizione di Li si indebolisce.

ormai si è capito, sarà un'estate dove parleremo solo del prossimo closing, insider ovunque con news fake, ecc... , tanti auguri