Ideologo Putin:"Pronti per l'atomica. Proteste? Fake news".

Ringhio8

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In una lunga intervista a Il Giornale, l'ideologo di Putin, Dugin, avverte l'occidente sull'utilizzo dell'atomica e, a suo dire, fa sapere che tutte le news diffuse dai media nostrani sulle proteste in Russia sono in realtà delle fake news

Ecco l'intervista

putin6.png
Questi sono pazzi
 

Riccardo88

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La mia paura più grande è che l'ordine di lanciare il nucleare sia già partito in tempi molto recenti, ma gli altri responsabili nel confermare il lancio abbiano rifiutato. È già successo in passato, ci sono evidenze.
Stanno parlando troppo di nucleare, a tutti i livelli, possibile sappiano qualcosa che non sappiamo.
I suoi devono farlo fuori, che si inventino la storiella che è morto di qualche malattia e che l'ultimo suo eroico atto sia stato di aver ricreato l'URSS, con onori annessi e funerali alla Alessandro Magno.
 
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ma non si può fare nemmeno a livello pratico oltre che ovviamente a livello umano

perchè a quello che ho capito come partono le testate da una parte ne viene a conoscenza subito anche l'altra e quindi le fanno partire in risposta (almeno a livello teorico dovrebbe essere cosi)

per di piu i comandi per la procedura sono dislocati in un altro luogo

quantomeno per gli usa dovrebbe essere cosi ma purtroppo credo anche per la russia

a meno che non si scopra che anche per il nucleare sono delle mezze sòle come per l'esercito... :asd:
esatto, ma in un mondo ideale dovresti andare la a rivoltarli come in calzino, poi per quanto sono forti, ci metteremmo 1 settimana al massimo :asd:
 

Darken

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fa parte della propaganda di Stato degli ultimi 10 anni in Russia. Sento spesso parlare di Russofobia, ma chi segue le vicende russe saprà bene che negli ultimi 10 anni (i primi 10 erano più tolleranti) l'intero apparato di comunicazione della Russa è diventato una retorica da quattro soldi, dove ogni opinione diversa da quella di regime è diventata 1)fake 2) nazista 3) americana / anti-Russa.
Chiedo venia, mi permetto di traslare:
"l'intero apparato di comunicazione dell'Italia-Europa-USA ed "Occidente" è diventato una retorica da quattro soldi, dove ogni opinione diversa da quella "DEM" è diventata 1)fake 2) nazifascista 3)maschilista 4)anti democratica".

Non vedo poi tutte queste differenze nel modus operandi della comunicazione alle masse, al netto dei contenuti ovviamente.
 

Andris

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fa parte della propaganda di Stato degli ultimi 10 anni in Russia. Sento spesso parlare di Russofobia, ma chi segue le vicende russe saprà bene che negli ultimi 10 anni (i primi 10 erano più tolleranti) l'intero apparato di comunicazione della Russa è diventato una retorica da quattro soldi, dove ogni opinione diversa da quella di regime è diventata 1)fake 2) nazista 3) americana / anti-Russa.
la questione più rilevante qui è quello che gli statunitensi hanno fatto in Ucraina nello stesso periodo, cioè da quando Yanukovic ha voltato le spalle ad Obama in un incontro a Washington non accettando la proposta di entrare nella sfera di influenza occidentale.
da quel momento Kiev è diventata un obiettivo strategico per i servizi e il Pentagono, oggi vediamo chiaramente come preferiscono la disfatta di un paese se non possono farci affari alla vicinanza russa.

nel marzo 2014 un ex membro delle forze speciali statunitensi, impiegato nel reparto di disinformazione CIA, è andato in Ucraina a formare sul posto personale e strutture quando non avevano neanche un ministero dell'informazione.
peraltro ha anche minacciato gli interessi europei, tutto pur di andare contro gli interessi russi.
non a caso in otto anni abbiamo visto di tutto e di più da quelle parti, tutto di scuola americana ed è documentato.
 

Goro

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Chiedo venia, mi permetto di traslare:
"l'intero apparato di comunicazione dell'Italia-Europa-USA ed "Occidente" è diventato una retorica da quattro soldi, dove ogni opinione diversa da quella "DEM" è diventata 1)fake 2) nazifascista 3)maschilista 4)anti democratica".

Non vedo poi tutte queste differenze nel modus operandi della comunicazione alle masse, al netto dei contenuti ovviamente.
Stavo per scrivere la stessa cosa, non mi sembra diverso da quello che fa la nostra grande europa
 
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la questione più rilevante qui è quello che gli statunitensi hanno fatto in Ucraina nello stesso periodo, cioè da quando Yanukovic ha voltato le spalle ad Obama in un incontro a Washington non accettando la proposta di entrare nella sfera di influenza occidentale.
da quel momento Kiev è diventata un obiettivo strategico per i servizi e il Pentagono, oggi vediamo chiaramente come preferiscono la disfatta di un paese se non possono farci affari alla vicinanza russa.

nel marzo 2014 un ex membro delle forze speciali statunitensi, impiegato nel reparto di disinformazione CIA, è andato in Ucraina a formare sul posto personale e strutture quando non avevano neanche un ministero dell'informazione.
peraltro ha anche minacciato gli interessi europei, tutto pur di andare contro gli interessi russi.
non a caso in otto anni abbiamo visto di tutto e di più da quelle parti, tutto di scuola americana ed è documentato.

Ok ma tutto ciò non è il segreto di Pulcinella, lo hanno detto chiaramente, anche la NATO che dal 2014 addestrano l'esercito e inviano aiuti all' Ucraina. Fa parte del gioco delle grandi potenze. Ma la Russia dovrebbe, a distanza di 8 anni, farsi qualche domanda sulla sua politica estera. Possibile che perdono totalmente consensi ovunque mettano le mani? L'Ucraina di 10 anni fa era fortemente "pro-Russia" e non è che l'ultimo paese dopo tutta l'Europa dell'Est a voler guardare ad Ovest.
 

Andris

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Ok ma tutto ciò non è il segreto di Pulcinella, lo hanno detto chiaramente, anche la NATO che dal 2014 addestrano l'esercito e inviano aiuti all' Ucraina. Fa parte del gioco delle grandi potenze. Ma la Russia dovrebbe, a distanza di 8 anni, farsi qualche domanda sulla sua politica estera. Possibile che perdono totalmente consensi ovunque mettano le mani? L'Ucraina di 10 anni fa era fortemente "pro-Russia" e non è che l'ultimo paese dopo tutta l'Europa dell'Est a voler guardare ad Ovest.
gli USA ammettono solo la punta dell'iceberg di quello che fanno realmente...

la Russia è una, dall'altra parte ci sono decine di paesi interconnessi.
se la Russia avesse tutti i vassalli degli Stati Uniti in giro per il mondo allora le cose cambierebbero con il soft power.
ha tanti paesi con cui fa affari, ma dal punto di vista militare non c'è un soggetto pari della NATO.

si nota sempre la solita tattica quando si vuole staccare un paese dall'influenza russa: usare il passato sovietico, cosa che invece non si fa mai per il passato fascista e nazista di altri paesi, per far leva sulle sofferenze da cui affrancarsi e ammaliare il paese in questione di nuove possibilità in Occidente
 
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