Ibra:"Qui per voi". Ecco cosa farà. E quando ci sarà-

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La GDS in edicola ancora su Ibra e sul suo ruolo, dopo la visita di ieri. La sintesi del discorso alla squadra:"Sono qui per voi. Su di me potete sempre contare". Anche la rosea conferma le news già ampiamente riferite: Ibra sarà a Salerno domani. Poi sarà presente a San Siro e in molte trasferte. Ma non sarà una presenza costante, si vedrà solo quando gli eventi lo richiederanno. Se ci sarà da mantenere saldo l'equilibrio o da risalire da qualche difficoltà: In agenda Ibra ha invece segnate le partite della squadra: sarà presente aSan Siro, come già faceva da grande ex, e anche in molte trasferte. A partire da domani. Anche se non è tesserato del club, Ibra potrà scendere negli spogliatoi di San Siro, o degli altri stadi, e magari parlare davanti alle telecamere. Resta una figura trasversale. Un ponte tra proprietà e squadra. Conosce tecnica tattica e psicologia legata allo sport. Deve invece approfondire altre materie sulle quali sarà interrogato, dal mercato al marketing. La sfera di competenza di Ibra si espanderà anche in Redbird.

CorSera: Ibra ieri è sceso negli spogliatoi e ha parlato con Pioli, prima di illustrare agli ex compagni i contorni del nuovo ruolo. Non si è dilungato in discorsi motivazionali, né ha alzato i toni o usato iperboli. Si è presentato con discrezione, ha assistito all’allenamento con Geoffrey Moncada e il ds D’Ottavio e ha lasciato il centro sportivo per ultimo, dopo il tecnico e tutti i calciatori. Ha voluto salutare ogni componente della società presente a Milanello (medici, fisioterapisti, responsabili comunicazione) ed è pronto a sedersi in tribuna domani all’Arechi per la gara del Milan contro la Salernitana. Andrà spesso (ma non sempre) a Milanello. «È curioso, si è presentato in punta di piedi» ha commentato l’ad Giorgio Furlani. Chissà se fra i molteplici ambiti sui quali dovrà fornire la propria consulenza ci sarà anche il mercato

 

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CorSera: Ibra ieri è sceso negli spogliatoi e ha parlato con Pioli, prima di illustrare agli ex compagni i contorni del nuovo ruolo. Non si è dilungato in discorsi motivazionali, né ha alzato i toni o usato iperboli. Si è presentato con discrezione, ha assistito all’allenamento con Geoffrey Moncada e il ds D’Ottavio e ha lasciato il centro sportivo per ultimo, dopo il tecnico e tutti i calciatori. Ha voluto salutare ogni componente della società presente a Milanello (medici, fisioterapisti, responsabili comunicazione) ed è pronto a sedersi in tribuna domani all’Arechi per la gara del Milan contro la Salernitana. Andrà spesso (ma non sempre) a Milanello. «È curioso, si è presentato in punta di piedi» ha commentato l’ad Giorgio Furlani. Chissà se fra i molteplici ambiti sui quali dovrà fornire la propria consulenza ci sarà anche il mercato

 

[Commodore06]

CorSera: Ibra ieri è sceso negli spogliatoi e ha parlato con Pioli, prima di illustrare agli ex compagni i contorni del nuovo ruolo. Non si è dilungato in discorsi motivazionali, né ha alzato i toni o usato iperboli. Si è presentato con discrezione, ha assistito all’allenamento con Geoffrey Moncada e il ds D’Ottavio e ha lasciato il centro sportivo per ultimo, dopo il tecnico e tutti i calciatori. Ha voluto salutare ogni componente della società presente a Milanello (medici, fisioterapisti, responsabili comunicazione) ed è pronto a sedersi in tribuna domani all’Arechi per la gara del Milan contro la Salernitana. Andrà spesso (ma non sempre) a Milanello. «È curioso, si è presentato in punta di piedi» ha commentato l’ad Giorgio Furlani. Chissà se fra i molteplici ambiti sui quali dovrà fornire la propria consulenza ci sarà anche il mercato

Questione circo a parte ormai Ibra è in gioco. Spero che qualsiasi cosa faccia in società la faccia bene.
Avrei preferito però che durante le partite potesse scendere negli spogliatoi ma, a quanto pare, non potrà farlo. Non so se questa cosa sia confermata.

 

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La GDS in edicola ancora su Ibra e sul suo ruolo, dopo la visita di ieri. La sintesi del discorso alla squadra:"Sono qui per voi. Su di me potete sempre contare". Anche la rosea conferma le news già ampiamente riferite: Ibra sarà a Salerno domani. Poi sarà presente a San Siro e in molte trasferte. Ma non sarà una presenza costante, si vedrà solo quando gli eventi lo richiederanno. Se ci sarà da mantenere saldo l'equilibrio o da risalire da qualche difficoltà: In agenda Ibra ha invece segnate le partite della squadra: sarà presente aSan Siro, come già faceva da grande ex, e anche in molte trasferte. A partire da domani. Anche se non è tesserato del club, Ibra potrà scendere negli spogliatoi di San Siro, o degli altri stadi, e magari parlare davanti alle telecamere. Resta una figura trasversale. Un ponte tra proprietà e squadra. Conosce tecnica tattica e psicologia legata allo sport. Deve invece approfondire altre materie sulle quali sarà interrogato, dal mercato al marketing. La sfera di competenza di Ibra si espanderà anche in Redbird.

CorSera: Ibra ieri è sceso negli spogliatoi e ha parlato con Pioli, prima di illustrare agli ex compagni i contorni del nuovo ruolo. Non si è dilungato in discorsi motivazionali, né ha alzato i toni o usato iperboli. Si è presentato con discrezione, ha assistito all’allenamento con Geoffrey Moncada e il ds D’Ottavio e ha lasciato il centro sportivo per ultimo, dopo il tecnico e tutti i calciatori. Ha voluto salutare ogni componente della società presente a Milanello (medici, fisioterapisti, responsabili comunicazione) ed è pronto a sedersi in tribuna domani all’Arechi per la gara del Milan contro la Salernitana. Andrà spesso (ma non sempre) a Milanello. «È curioso, si è presentato in punta di piedi» ha commentato l’ad Giorgio Furlani. Chissà se fra i molteplici ambiti sui quali dovrà fornire la propria consulenza ci sarà anche il mercato

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La GDS in edicola ancora su Ibra e sul suo ruolo, dopo la visita di ieri. La sintesi del discorso alla squadra:"Sono qui per voi. Su di me potete sempre contare". Anche la rosea conferma le news già ampiamente riferite: Ibra sarà a Salerno domani. Poi sarà presente a San Siro e in molte trasferte. Ma non sarà una presenza costante, si vedrà solo quando gli eventi lo richiederanno. Se ci sarà da mantenere saldo l'equilibrio o da risalire da qualche difficoltà: In agenda Ibra ha invece segnate le partite della squadra: sarà presente aSan Siro, come già faceva da grande ex, e anche in molte trasferte. A partire da domani. Anche se non è tesserato del club, Ibra potrà scendere negli spogliatoi di San Siro, o degli altri stadi, e magari parlare davanti alle telecamere. Resta una figura trasversale. Un ponte tra proprietà e squadra. Conosce tecnica tattica e psicologia legata allo sport. Deve invece approfondire altre materie sulle quali sarà interrogato, dal mercato al marketing. La sfera di competenza di Ibra si espanderà anche in Redbird.

CorSera: Ibra ieri è sceso negli spogliatoi e ha parlato con Pioli, prima di illustrare agli ex compagni i contorni del nuovo ruolo. Non si è dilungato in discorsi motivazionali, né ha alzato i toni o usato iperboli. Si è presentato con discrezione, ha assistito all’allenamento con Geoffrey Moncada e il ds D’Ottavio e ha lasciato il centro sportivo per ultimo, dopo il tecnico e tutti i calciatori. Ha voluto salutare ogni componente della società presente a Milanello (medici, fisioterapisti, responsabili comunicazione) ed è pronto a sedersi in tribuna domani all’Arechi per la gara del Milan contro la Salernitana. Andrà spesso (ma non sempre) a Milanello. «È curioso, si è presentato in punta di piedi» ha commentato l’ad Giorgio Furlani. Chissà se fra i molteplici ambiti sui quali dovrà fornire la propria consulenza ci sarà anche il mercato

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[raducioiu]

Mah, ci sarà "ma non sempre". Non mi piace la poca chiarezza del suo ruolo, mi sembra un pasticcio. A meno che non si voglia, giustamente, evitare di legare il suo futuro a quello di Pioli e dei risultati dello stesso.

 

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Mah, ci sarà "ma non sempre". Non mi piace la poca chiarezza del suo ruolo, mi sembra un pasticcio. A meno che non si voglia, giustamente, evitare di legare il suo futuro a quello di Pioli e dei risultati dello stesso.

Ci sarà...quando servirà un parafulmine (senza responsabilità) del parafulmine

 

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La GDS in edicola ancora su Ibra e sul suo ruolo, dopo la visita di ieri. La sintesi del discorso alla squadra:"Sono qui per voi. Su di me potete sempre contare". Anche la rosea conferma le news già ampiamente riferite: Ibra sarà a Salerno domani. Poi sarà presente a San Siro e in molte trasferte. Ma non sarà una presenza costante, si vedrà solo quando gli eventi lo richiederanno. Se ci sarà da mantenere saldo l'equilibrio o da risalire da qualche difficoltà: In agenda Ibra ha invece segnate le partite della squadra: sarà presente aSan Siro, come già faceva da grande ex, e anche in molte trasferte. A partire da domani. Anche se non è tesserato del club, Ibra potrà scendere negli spogliatoi di San Siro, o degli altri stadi, e magari parlare davanti alle telecamere. Resta una figura trasversale. Un ponte tra proprietà e squadra. Conosce tecnica tattica e psicologia legata allo sport. Deve invece approfondire altre materie sulle quali sarà interrogato, dal mercato al marketing. La sfera di competenza di Ibra si espanderà anche in Redbird.

CorSera: Ibra ieri è sceso negli spogliatoi e ha parlato con Pioli, prima di illustrare agli ex compagni i contorni del nuovo ruolo. Non si è dilungato in discorsi motivazionali, né ha alzato i toni o usato iperboli. Si è presentato con discrezione, ha assistito all’allenamento con Geoffrey Moncada e il ds D’Ottavio e ha lasciato il centro sportivo per ultimo, dopo il tecnico e tutti i calciatori. Ha voluto salutare ogni componente della società presente a Milanello (medici, fisioterapisti, responsabili comunicazione) ed è pronto a sedersi in tribuna domani all’Arechi per la gara del Milan contro la Salernitana. Andrà spesso (ma non sempre) a Milanello. «È curioso, si è presentato in punta di piedi» ha commentato l’ad Giorgio Furlani. Chissà se fra i molteplici ambiti sui quali dovrà fornire la propria consulenza ci sarà anche il mercato

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