Ibra:”Per domenica vediamo. Non voglio rischiare

bmb

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Ibra presente ad un evento ha paragoni delle sue condizioni:”Torno domenica? Vediamo giorno per giorno, non è un segreto: ho un problema al tendine e non rischio conseguenze. Voglio tenere tutta la stagione e pensare che non sono Superman. Il mio problema è che lavoro troppo e mi piace soffrire”

Sul match col Liverpool:"Ieri per molti era la prima volta in Champions, ma ora hanno capito di cosa si tratta e che cosa c’è bisogno di fare per giocarci. La squadra ha capito tutto quanto, tutto il pacchetto. Che cosa significa giocare contro i migliori in Europa e nel mondo, che ritmo c’è, che qualità c’è. Sono felice per miei compagni, mi ricordo alla fine dello scorso campionato quando ho chiesto chi avesse già giocato in Champions: hanno alzato la mano in due o tre. Pensavo fosse uno scherzo, invece era vero. E allora questo è il motivo per fare ancora di più. Se non hai giocato in Champions, non sai cosa ti è mancato in carriera. Anche solo fare la rifinitura col pallone della Champions. Ti dà un’altra energia, altra adrenalina. Io aspetto di giocare in Champions a San Siro con lo stadio pieno, quella sarà vera adrenalina”
Speriamo nella doppia cifra quest'anno, Zeta. Di presenze.
 
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Ma si è fatto male nello scatto per andare a chiudere l'assist di rebic?
Altri scatti non ne ricordo.
Forse un allungo sulla fascia sinistra....
io mi ricordo un ripiegamento all'indietro con recupero palla ai danni di un centrocampista della Lazio, me lo ricordo perché era stato un intervento tosto che poteva essere rischioso
 

Milanforever26

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Ibra presente ad un evento ha paragoni delle sue condizioni:”Torno domenica? Vediamo giorno per giorno, non è un segreto: ho un problema al tendine e non rischio conseguenze. Voglio tenere tutta la stagione e pensare che non sono Superman. Il mio problema è che lavoro troppo e mi piace soffrire”

Sul match col Liverpool:"Ieri per molti era la prima volta in Champions, ma ora hanno capito di cosa si tratta e che cosa c’è bisogno di fare per giocarci. La squadra ha capito tutto quanto, tutto il pacchetto. Che cosa significa giocare contro i migliori in Europa e nel mondo, che ritmo c’è, che qualità c’è. Sono felice per miei compagni, mi ricordo alla fine dello scorso campionato quando ho chiesto chi avesse già giocato in Champions: hanno alzato la mano in due o tre. Pensavo fosse uno scherzo, invece era vero. E allora questo è il motivo per fare ancora di più. Se non hai giocato in Champions, non sai cosa ti è mancato in carriera. Anche solo fare la rifinitura col pallone della Champions. Ti dà un’altra energia, altra adrenalina. Io aspetto di giocare in Champions a San Siro con lo stadio pieno, quella sarà vera adrenalina”
Vabbè dai si sapeva, ci vediamo fra un mesetto
 
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io mi ricordo un ripiegamento all'indietro con recupero palla ai danni di un centrocampista della Lazio, me lo ricordo perché era stato un intervento tosto che poteva essere rischioso
Però Pioli ha parlato di “infiammazione”, non di botta.
Se ha usato il termine nel suo significato tecnico, e spero proprio di no, sarà lunga.
 
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