Invidio la tua memoria.....beato te.
Non è che ci voglia chissà quale memoria
https://www.milanworld.net/milan-si-aspetta-il-si-di-ibra-e-si-pressa-demiral-vt82752-2.html .
“Ibra è il classico contentino ai tifosi, roba da allocchi. Riporterebbe un po' di entusiasmo e naturalmente tutti sbrodoleranno ai suoi goal. Ma è chiaro che per risalire, se mai lo faremo, non possiamo prendere gente di 39 anni.
Per me è roba da club arabo, o da club alla canna del gas come noi. Ibra significa non avere un progetto, non avere idee, non avere soldi. Non avere nulla. Ibra 39enne significa essere finiti, se qualcuno avesse ancora qualche dubbio su cosa sia il Milan oggi.”
Ma il punto non è quello, errori di valutazione li facciamo tutti, figurati, solo non capisco perché essere contro ad una linea di mercato che fino ad ora ci ha portato tanti risultati, ossia prendere giovani di talento e vecchi pirati, seppur (giustamente) con un rapporto di 3 o 4:1 in favore dei primi (anche se l’impressione è che molti vorrebbero ricreare lo zecchino d’oro che ci aveva portati a fare 25 punti a girone e a farci umiliare da chiunque).
Le linee estremiste, che sia quella di Gangbanglliani che prendeva solo parametri zero bolliti o che sia quella di Gazidis che vorrebbe uno zecchino d’oro con un Milan che abbia in rosa 30 giocatori che hanno vinto scudetti e CL solo alla play, senza nemmeno un vincente, sono entrambe fallimentari.
E dovremmo averlo capito, visto che le abbiamo sperimentate entrambe. Senza gli arrivi di Ibra e Kjaer il Milan non avrebbe mai svoltato come ha fatto, né avrebbe preso la mentalità che ha adesso.
Questo Milan ha una mentalità che non è quella di una squadra di ragazzini, vittorie come quella del derby, di Napoli, di Udine (eravamo sovrastati fisicamente e in uno schifo di forma), con la Lazio (con fuori tantissimi titolari), sono vittorie da grandissima squadra, e la mentalità per fare tutto ciò l’hanno portata i vecchi, non è che i ragazzini se la siano data da soli. Perché non potevano, sono diventati così perché hanno avuto chi gli ha trasmesso la mentalità vincente, le metodologie di allenamento migliori, il focus ecc.
A dimostrazione dell’importanza di avere certi elementi in rosa.
E aldilà di questo, Mandzubitch offre soluzioni in più che ora non abbiamo. Riguardatevi gli attacchi con quali siamo scesi in campo in certe partite, col Parma siamo scesi in campo con Castillejo, Diaz, Calhanoglu, Rebic, con la Juve siamo scesi in campo con Castillejo, Chalanoglu, Hauge e Leao.
Due partite che potendo schierare un Mandzubitch forse avrebbero avuto un esito diverso.