allora la spagna è un altro discorso. basta un attimo e richiudi tutto ti posso anche dare ragione, ma ci sono centinaia di clandestini infetti che entrano tutti i giorni e portano dentro ceppi pesanti e tieni d'occhio gente praticamente negativizzata da 2 mesi? ma dove cavolo sta la logica?
se vuoi essere preciso lo devi essere prima con gli immigrati e poi volendo anche con gli italiani.
in spagna si sa che sono dei maiali e si poteva temere quel che sta succedendo. si sa che le discoteche portano a queste cose. io non le avrei riaperte.
Ti cito il caso Romania (in piccolo vale lo stesso per Serbia, Bulgaria e Ucraina).
1,3 milioni di cittadini romeni hanno la residenza in Italia. Romania fa parte di UE e sta aderendo a Schengen.
Molti di questi cittadini hanno frequentissimi contatti con la madrepatria (sapete dei tantissimi autobus Romania-Italia), moltissime aziende del nordest hanno unitá produttive e contatti commerciali con la Romania.
Adesso la Romania é oltre i 1.000 contagi al giorno con meno di 1/3 della popolazione italiana, in crescita esponenziale. La stessa situazione che c’era da noi a Marzo con 3.500/4.000 contagi al giorno.
Eppure in est europa non si fa Lockdown, per motivi economici.
É quella la,porta da sorvegliare che non stiamo sorvegliando bene.
E se non la sorvegliamo bene (perché l’imprenditore Veneto che va in Serbia o in Romania, poi torna e si gira tutte le zoccolle della zona) l’unico modo per contenere i danni derivanti, é tenere la guardia alta come distanziamento, mascherine e comportamenti sociali. Cosí se succede qualcosa si riesce a delimitare, senza chiudere tutto.