I miracoli di Dio Ibra. Ecco perchè serviva.

Rivera10

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Eh, ma d’altronde ... cosa vuoi fare....
Lui puó solo,lottare per lo scudetto e vincere la champions....
Non é colpa del Milan se non riesce a trattenerlo, é lui che, giustamente, vuole esibirsi solo in palcoscenici adeguati.

Al solito mistifichi la realtà ragioniere. Lui ha detto solo che si sente un vincente e non vuole restare nel Milan di Eliott e Gazidis. Tanto meno quest' ultimo e Ragnarok lo vogliono.
 
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È innegabile ciò che è stato scritto nell’articolo. Tutto il Milan ne ha beneficiato da quando è arrivato, non credo ci sia molto da discutere su questo.

Assolutamente indiscutibile.

Si parla (giustamente) dell’ottimo lavoro di Pioli, ma ricordo che Il cambio grosso c’é stato da quando é arrivato Ibra.

Penso che nessuno lo neghi e lo stesso Gazidis lo sa.

Ma, é stato chiaro Ibra, lui gioca solo per vincere Champions o campionato, quindi in Italia, solo alla Juve nel prossimo anno.
 
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Al solito mistifichi la realtà ragioniere. Lui ha detto solo che si sente un vincente e non vuole restare nel Milan di Eliott e Gazidis. Tanto meno quest' ultimo e Ragnarok lo vogliono.

Certo, lui vuole giocare in quello di Baresi, Maldini, Gullit e Van Basten!

Comunicazione a voi, “veri tifosi” come dici tu....


Quel Milan Non esiste piú! Il Milan va ricostruito! Torni tra qualche anno se non vuole contribuire il caro Ibra, magari avrá la possibilitá di giocare con una proprietá, una dirigenza e dei giocatori, degni dei veri tifosi.

Giusto vero tifoso?
 
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Incredibile come nel 2012 abbiamo buttato via 7 anni di Ibra, pensando ai budget messi sul mercato solo pochi anni più tardi.

Una delle operazione economiche oltre che sportive più scellerate della storia.

Quella cessione a posteriori e pesata più di quella di Sheva e Kaka.
 

Jino

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Io penso che il difficile sarà sostituirlo nello spogliatoio, non in campo

Sostituirlo in generale. Per la personalità in campo, per il coraggio di voler sempre palla, perchè tiene sulle spine sempre dai due ai tre difensori avversari...se qualcuno davvero pensa che questi mesi in cui il Milan è migliorato non siano merito di Zlatan vuol dire che non capiscono nulla di calcio...la squadra si allena meglio e si vede, fisicamente siamo più presenti, siamo più determinati, c'abbiamo le palle e la voglia di giocare le partite...prima a questa cozzaglia di pippe non fregava nulla di vincere o pareggiare....
 

Tell93

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Sostituirlo in generale. Per la personalità in campo, per il coraggio di voler sempre palla, perchè tiene sulle spine sempre dai due ai tre difensori avversari...se qualcuno davvero pensa che questi mesi in cui il Milan è migliorato non siano merito di Zlatan vuol dire che non capiscono nulla di calcio...la squadra si allena meglio e si vede, fisicamente siamo più presenti, siamo più determinati, c'abbiamo le palle e la voglia di giocare le partite...prima a questa cozzaglia di pippe non fregava nulla di vincere o pareggiare....

Infatti è quello che intendevo
 

joker07

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Certo, lui vuole giocare in quello di Baresi, Maldini, Gullit e Van Basten!

Comunicazione a voi, “veri tifosi” come dici tu....


Quel Milan Non esiste piú! Il Milan va ricostruito! Torni tra qualche anno se non vuole contribuire il caro Ibra, magari avrá la possibilitá di giocare con una proprietá, una dirigenza e dei giocatori, degni dei veri tifosi.

Giusto vero tifoso?

Provocazioni banali le tue.... Semplicemente Ibra è venuto al Milan grazie a Boban (fatto fuori) e Maldini (lo sarà probabilmente a breve) che gli hanno proposto un ritorno al passato in una società in cui è stato bene, ben pagato e soprattutto l'aspetto "sfida", importante per lui, oltre a feeling personale.... Cosa che con gazidis non c'è.... Inoltre lui non rientra nei piani del prossimo allenatore e l'idea della società, pare più che vincere, crescere giovani per fare plusvalenze. Cosa che evidentemente a ibra non piace, anche perchè manca la fiducia del tecnico e non si sente parte del progetto e non si parte con l'idea (almeno quello) di vincere (lo sa anche ibra che il Milan non è al top) ma esclusivamente di guadagnare.
Peccato comunque, perché forse un altro anno poteva farlo.
 

A.C Milan 1899

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Incredibile come nel 2012 abbiamo buttato via 7 anni di Ibra, pensando ai budget messi sul mercato solo pochi anni più tardi.

Mai... mai... scorderai... il Nano... che il Milan smantellò...
Iiiibraaa... se ne andò... e poi... Clarenzio... e il Cogliondor al Giannino, con Keisuke Hondà... senza pietà!!!
Chi... mai... fermerà... la follia... che a Milanello va...
Chi... mai... spezzerà... le nostre... catene...
Chi da quest’incubo (rosso)nero ci risveglierà? Chi mai potrà???
Arnault... sei tu... del Milan lo sparviero...tu che rossonero hai anche il peeelooo...
Arnault... sei tu... il nostro condottiero... e il vecchio Nano se n’è iiitooo.
Arnault... sei... libero... l’unico... l’ultimo angelo...
Arnault... sei... l’energia... rossonera... magia...
Le sette coppe campioni risplendan orsù per noi... sparviero vai!!!
Arnault... sei tu... il Milan tuo è il più forte... perché tu non stai a Marmi dei Fooorteee... *
Arnault... sei tu... il Milan nelle mani... sei la mia speranza nel domaaaaniii...
Mai... mai... scorderai... il Nano... che il Milan smantellò...
Mai... mai... rivivrai... giorni... infami...
Le sette coppe campioni risplendan orsù per noi... sparviero vai!!!


*Ricordiamo tutti le estati di Gangbanglliani a gozzovigliare in giro tra il Giannino e Forte dei Marmi per poi chiudere due bidoni di qualche squadra di metà classifica tipo il Genoa del giocattolaio o qualche strabollito esubero di qualche team europeo. :lol:
 
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Provocazioni banali le tue.... Semplicemente Ibra è venuto al Milan grazie a Boban (fatto fuori) e Maldini (lo sarà probabilmente a breve) che gli hanno proposto un ritorno al passato in una società in cui è stato bene, ben pagato e soprattutto l'aspetto "sfida", importante per lui, oltre a feeling personale.... Cosa che con gazidis non c'è.... Inoltre lui non rientra nei piani del prossimo allenatore e l'idea della società, pare più che vincere, crescere giovani per fare plusvalenze. Cosa che evidentemente a ibra non piace, anche perchè manca la fiducia del tecnico e non si sente parte del progetto e non si parte con l'idea (almeno quello) di vincere (lo sa anche ibra che il Milan non è al top) ma esclusivamente di guadagnare.
Peccato comunque, perché forse un altro anno poteva farlo.

Tutto giusto fino al punto delle plusvalenze.

Lo scopo della proprietá non é certo quello di guadagnare con le plusvalenze, ma al limite di utilizzare le,plusvalenze per avere un budget piú grande e quindi prendere giocatori piú forti.

Non c’é nessun contrasto tra l’avere un bilancio efficiente e vincere le partite, le due cose vanno a braccetto per forza. La differenza è se vuoi, o meno, utilizzare alcuni metodi leciti per dare un pó di boost agli introiti con gli sponsor correlati.

Non esiste parte sportiva staccata dalla parte economica
 
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Come riportato da Tuttosport in edicola oggi, 10 luglio, Ibra, che postò una foto insieme ai compagni con la scritta "Dio e i suoi discepoli", aveva ragione. Così come Boban e Maldini, che hanno lavorato al ritorno dello svedese il quale, da quando ha rimesso la maglia del Milan, ha fatto volare squadre e compagni: Rebic è passato da 0 ad 11 gol, Pioli ha trovato il modulo giusto con Ibra prima punta, Leao è più cattivo, Kessie si è ritrovato, Calhanoglu si è riscoperto leader. Castillejo è rifiorito, Bennacer è migliorato.

Ibra è arrivato con un anno di ritardo e forse quel ritardo ci è costato il quarto posto.
Si assuma le responsabilità di questo diniego l'uomo del monte che ha detto NO e che oggi boccia maldini e pioli , dopo aver bocciato boban nei mesi scorsi.
Dentro questo milan ormai l'uomo del monte fa il buono e il cattivo tempo, a pagare sono sempre gli altri.
Il milan si è compattato vero, ma contro gazidis.
Incredibile come questo uomo sia riuscito a mettere tutti d'accordo dentro al milan delle sue incapacità e della sua inutilità e come la squadra abbia iniziato a galoppare trovando il nemico da combattere e da sbugiardare.
Quello che a gazidis non è riuscito nel bene sta riuscendo nel male.
 
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