Honda al vetriolo: "O spendi come PSG o la società va cambiata"

[James Watson]

L'avventura di Keisuke al Milan finisce qui. Gennaio o giugno, ma ormai dopo queste parole è solo una questione di tempo.

Lo avrei ricordato con indifferenza se non fosse stata per questa sua splendida uscita da kamikaze contro la società... ciao lupo d'argento (Pellegatti cit.)

Quoto al massimo.
E' evidente come i problemi siano su più livelli: dirigenza incapace, preparatori inadeguati, calciatori senza personalità oltre che scarsi, allenatori che fanno fatica a trovare la quadra della squadra etc etc. Finalmente però qualcuno dice apertamente le cose come stanno. Secondo me a Gennaio o Giugno parte sicuro o comunque non vedrà mai più il campo.

 

[Facciosnaooo]

Ci è andato leggero...

 

[angelo_o_diavolo]

Honda farebbe sicuramente meglio dietro una scrivania che su un campo di calcio.

 

[Schism75]

Parole giuste. Sicuramente saranno smentite. Ma parole giuste. Senza fare i puritani sul fatto che le abbia dette lui.

 

[Super_Lollo]

Grandissimo, e vi spiego anche il perchè di questa uscita....

nella cultura Giapponese non esiste che adesso la società lo escluda dal progetto perché secondo lui e la sua cultura lui ha parlato per il bene della società .

Purtroppo viviamo in Italia e non in Giappone ( che io amo <3 <3 ) e verrà messo in croce per questo

 

[beleno]

Ben vengano dichiarazioni di questo tipo, a prescindere da chi le rilascia.

 

[Toby rosso nero]

Keisuke Honda, ultimamente poco utilizzato, ai microfoni dei giornalisti giapponesi lancia delle autentiche granate nei confronti della società e del mister. Ecco le sue parole: "I problemi del Milan sono molto chiari, anche perché sono sempre gli stessi. Se non impariamo nulla da questa sconfitta, vuole dire che siamo molto lontani dalla ricostruzione del club. A giudicare dagli ultimi anni penso sia chiaro che non si possa far ripartire questo club se non investendo tanto denaro come fanno al Psg o al City. O fai così, oppure occorre riesaminare la struttura della società. Dirigenza, allenatore e tifosi devono rendersi conto della situazione.
Mihajlovic dice che il problema è l’approccio mentale dei giocatori? Non capisco, non ha senso dare la colpa ai giocatori. Negli ultimi anni il Milan ha mandato in campo tanti uomini e quest’anno ha speso cento milioni, ci sono tanti nazionali, eppure come mai non riescono a rendere quando arrivano al Milan? Per cambiare questo club occorre cambiare totalmente i criteri di valutazione da parte di tutti: dirigenza, tecnico, tifosi e media. In caso contrario ci vorrebbero almeno 5- 10 anni. So che riceverò critiche per queste parole, ma sono importanti per il futuro del club".

Da puntualizzare: e' un problema anche dei giocatori... lui è un grande professionista, ma per carità, è scarsissimo. Nel Milan che lui stesso vorrebbe, per lui non ci sarebbe spazio

Per il resto, da buon kamikaze, il nostro Honda si è suicidato. Massima stima per essere andato contro la società, un mito.
Questo è un giocatore con le palle, non come le mammolette che tirano la gonnella a Galliani quando l'allenatore li sculaccia.

Addio Honda, Tamarroteng è già pronto a sostituirti.

 

[wfiesso]

Mossa mafiosa della società che farà vendere "tante" magliette dopo queste dichiarazioni.

Ha solo detto cio che pensano tutti, mossa della società non credo proprio, sarebbe contro producente

 

[Splendidi Incisivi]

Ma seriamente? Honda? Dichiarazioni del genere me le aspetto dai tifosi, le dovrebbero dire i giornalisti, se ne dovrebbe discutere con la dirigenza ma all'improvviso... Honda? Grandissimo. Ovviamente ha smesso di giocare con noi, ça va sans dire.

 

[Serginho]

BRAVO BRAVO BRAVO. Ha dimostrato in un sol colpo 2 cose:
1) Di avere delle palle cubiche.
2) Che tutti sono al corrente che la colpa è dei due cancri ed è anche per questo che la squadra non rende, non si vogliono impegnare per chi li erge a campioni quando non lo sono e poi gli addossa tutte le colpe.

Queste dichiarazioni sono molto importanti perché potrebbero dare il via ad una lunga sequela di critiche simili, anche perché una volta che un individio ha avuto il coraggio di esporsi poi gli altri lo seguono