non lo sapremo mai, di sicuro per vincere gli americani avrebbero perso un numero enorme di soldati. Pero' se fai un parallelismo con il Vietnam, avrebbero vinto anche quella guerra se avessero sganciato una caramella su Hanoi
Gli americani non avrebbero mai invaso "boots on the ground" il giappone.
Si stimavano circa 600-800.000 morti tra i soldati per un'opera di totale occupazione, e altri 1-2 anni di guerra.
Truman questo lo sapeva bene, e infatti la scelta di usare l'atomica per quanto disumana fu perfettamente strategica.
I giapponesi comunque non si arresero per l'atomica. Quello è un mito storico.
Si arresero per il timore che i sovietici (che di carne da buttare ne avevano molta e che non avevano un'opinione pubblica a cui rispondere) li avrebbero invasi dalla Kamchatka o dalla Corea, visto che ad agosto stavano occupando la Manciuria e facendo enormi esecuzioni sommarie di quei mostri dell'armata del Kwantung e collaborazionisti vari del Manchukuo.
I giapponesi sapevano che con gli USA avrebbero potuto mantenere la loro struttura economica (non a casa, le Zaibatsu di fatto esistono ancora, basti pensare a mitsubishi...), politica (si pensi al mantenimento di Hirohito come imperatore, o ancora peggio a Nobusuke Kishi pluriomicida e criminale ex direttore generale del Manchukuo nominato primo ministro nei primi anni 60, per non parlare delle famiglie politiche rimaste in parlamento dai tempi del rinnovamento Meiji ad oggi) e sociale.
Il bluff americano non funzionò.
Fu la paura dei sovietici a far finire tutto.
Se avessero voluto, i giapponesi potevano tranquillamente mantenere il controllo delle isole principali (o almeno di Honshu).
A prezzi immani, ma avrebbero potuto.