Hitler: discorso integrale 1933 su politica interna ed estera.

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Operazione Groza e Piano di Mobilitazione 41.
L’Operazione Barbarossa era una guerra preventiva, perché Stalin stava preparando l’invasione della Germania e non solo, nella più totale visione sovietica della svolta comunista mondiale.
Alla faccia di chi dice che Stalin e Lenin erano all’opposto.

Idem Pearl Harbor.
Fu un attacco preventivo necessario per la guerra che gli USA stavano facendo al Giappone bloccando ILLEGALMENTE i rifornimenti di petrolio.
Questo in effetti è vera.
La postura dell armata rossa era chiaramente offensiva.
Il crollo totale del fronte fu dovuto alle purghe degli ufficiali (e soprattutto dei sottufficiali), non certo all essere stati colti di sorpresa.
O meglio, colti di sorpresa perché sapevano che gli ordini erano di attaccare prima loro...
 

Jackdvmilan

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Certamente, gli stessi che adesso stanno massacrando altri popoli in virtù di una superiorità (secondo loro) "calata" dall' alto...
Si beh, quindi? Si parla di massacrare popoli nascondendoli in "campi di lavoro" o farlo in mondovisione...diversi tipi di schifo, ma sempre schifo
 

Mika

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Operazione Groza e Piano di Mobilitazione 41.
L’Operazione Barbarossa era una guerra preventiva, perché Stalin stava preparando l’invasione della Germania e non solo, nella più totale visione sovietica della svolta comunista mondiale.
Alla faccia di chi dice che Stalin e Lenin erano all’opposto.

Idem Pearl Harbor.
Fu un attacco preventivo necessario per la guerra che gli USA stavano facendo al Giappone bloccando ILLEGALMENTE i rifornimenti di petrolio.
Si, ma i Giapponesi stessi sapevano e avevano ammesso al loro Imperatore che con quell'attacco dovevano fermare per un anno gli USA perchè non potevano reggere una guerra lunga contro gli Stati Uniti, hanno fatto un all-in. Tanto che Yamamoto sapeva bene che avevano fallito su tutta la linea visto che non fecero danni ingenti, tanto che le loro tre portaerei dopo due ore erano già in mare a cercarli con tanto di scorta.
 

Marilson

Milano vende moda
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E non mi si venga a dire che i giapponesi avrebbero perso lo stesso la guerra
non lo sapremo mai, di sicuro per vincere gli americani avrebbero perso un numero enorme di soldati. Pero' se fai un parallelismo con il Vietnam, avrebbero vinto anche quella guerra se avessero sganciato una caramella su Hanoi :asd:
 

Mika

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Detto questo, l'ammeriga ha vinto (almeno sul fronte Pacifico) sganciando due caramelle sulla popolazione civile, un evento unico nella storia di questo consunto pianeta. Ed hanno avuto medaglie. E' agghiacciante l'ipocrisia dell'homo sapiens. Ma sicuro, dai, Hitler è stato il più grande criminale mai esistito.

E non mi si venga a dire che i giapponesi avrebbero perso lo stesso la guerra, anche Sinner ha vinto gli AO da sotto due set.

Se vinci la guerra, hai ragione e l'altro torto a prescindere, stop. Millenni di civiltà e di supercazzole etico-morali e poi si ragiona ancora con le leggi della giungla.
Le bombe atomiche erano inutili, avevano già vinto gli USA, praticamente mancava solo invadere il paese. Sganciarono le bombe solo per evitare di perdere vite americane. Avevano anche minato il porto di Tokyo. Le bombe atomiche potevano evitare di sganciarle. Ad una certa i giapponesi dovevano decidere se diventare servi degli USA o dei Sovietivi, ma con i secondi l'Imperatore sarebbe stato ucciso e la loro forma di Governo cambiata. E a loro interessava molto per tradizione non diventare una Repubblica Socialista. Quindi scelsero di servire gli USA e non fare la fine della Polonia...
 

Mika

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non lo sapremo mai, di sicuro per vincere gli americani avrebbero perso un numero enorme di soldati. Pero' se fai un parallelismo con il Vietnam, avrebbero vinto anche quella guerra se avessero sganciato una caramella su Hanoi :asd:
Li non potevano sganciarla o i sovietici ne avrebbero sganciata una su di loro... :asd:
 

Sam

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Si, ma i Giapponesi stessi sapevano e avevano ammesso al loro Imperatore che con quell'attacco dovevano fermare per un anno gli USA perchè non potevano reggere una guerra lunga contro gli Stati Uniti, hanno fatto un all-in. Tanto che Yamamoto sapeva bene che avevano fallito su tutta la linea visto che non fecero danni ingenti, tanto che le loro tre portaerei dopo due ore erano già in mare a cercarli con tanto di scorta.
Non potevano fare altrimenti.
L’attacco non fu un’idea prettamente Giapponese.
Fu una trappola che Roosevelt orchestrò per farsi attaccare di proposito.
Per quello a Pearl Harbor non c’era niente di valore da colpire.
Gli americani sapevano che i Giapponesi avrebbero attaccato.
Gli stavano facendo guerra tagliandogli le fonti di petrolio, per sostenere i loro interessi con Chang Kai Shiek, un loro burattino.
Era del tutto ovvio che il Giappone avrebbe reagito in quel modo.
Era la mossa disperata per far si che gli USA la smettessero di intromettersi nella guerra cino-giapponese.
 

Mika

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Non potevano fare altrimenti.
L’attacco non fu un’idea prettamente Giapponese.
Fu una trappola che Roosevelt orchestrò per farsi attaccare di proposito.
Per quello a Pearl Harbor non c’era niente di valore da colpire.
Gli americani sapevano che i Giapponesi avrebbero attaccato.
Gli stavano facendo guerra tagliandogli le fonti di petrolio, per sostenere i loro interessi con Chang Kai Shiek, un loro burattino.
Era del tutto ovvio che il Giappone avrebbe reagito in quel modo.
Era la mossa disperata per far si che gli USA la smettessero di intromettersi nella guerra cino-giapponese.
Una mossa disperata che avrebbe avuto un che se avessero centrato gli obbiettivi di quell'attacco che voleva Yamamoto:

-Distruggere le portaerei USA
-Distruggere tutti gli aereoporti
-Distruggere i bacini di carneaggio
-Distruggere i serbatoi di petrolio

Hanno distrutto solo delle gloriose corazzate e navi oramai sorpassate tecnologicamente.
Qualche aereo e hangar
 
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Ragazzi io anche provandomi ad informare con tutti i mezzi che abbiamo oggi non riesco a capire le motivazioni vere e dinamiche della guerra Russia Ucraina, figuriamoci una guerra di 80 anni fa.

Sicuramente come ho gia letto non esistono solo buoni e cattivi.
 
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