Sì, ma non è che tutti gli stranieri che giocano in Serie A siano Lionel Messi, eh.
Anzi, sono per lo più scarponi prestati al calcio.
Scarso per scarso, tanto vale far giocare un italiano anziché continuare a fare da palestra per le Nazionali altrui.
Non è questione di essere stantio, è questione di clientelismo che spesso arriva fino alle giovanili, dove spesso giocano cani solo perché c'è il genitore che spinge.
E ripeto: gli stranieri che giocano in Italia sono scarsi o bolliti a fine carriera, non dei fenomeni.
La Nazionale sta sopra ogni club perché rappresenta la federazione. Se la Nazionale fa male tutta la federazione fa male.
Ergo, tutto il movimento calcio italiano ne risente.
Queste cose nelle altre federazioni le hanno capite. Infatti non è un caso se nei cinque maggiori campionati, i non qualificati ai mondiali per due anni di seguito siamo noi.
Poi perdonami però ti contraddici: prima dici che nel 2006 c'erano campioni e poi dici che non ti interessa.
I campioni non nascono come funghi. Non tutti sono Lionel Messi che è nato col talento. Molti giocatori diventano campioni perché vengono coltivati e crescono in un movimento che li valorizza.
Difatti hai detto tutto tu quando hai parlato dei problemi delle giovanili. Il problema sta lì.
Forzare l'ingresso di giocatori italiani in Serie A(70%) senza pensare a quel problema è controproducente.
Oggi la situazione delle giovanili è quella che hai descritto tu, per questo dico che il mercato è stantio, è una cosa risaputa quindi si preferisce pescare fuori perché i giocatori stranieri spesso crescono in contesti migliori.
Sugli stranieri in A non sono d'accordo, oggi dominano le nostre classifiche e sono oggettivamente più forti degli italiani che circolano. Poi che ci sia di meglio, siam d'accordo, ma nel nostro contesto gli stranieri dominano: Leao, Osimhen, Lautaro, Milinkovic-Savic, Dybala, Kvara, Theo, Maignan... e altri che mi sfuggono, sono dei top in A... volendo cercare tra i giocatori italiani qualcuno all'altezza ti direi solo Barella e Tonali, forse Chiesa se si riprende, per il resto più o meno tanta mediocrità spacciata dai più per grande talento (come i vari Locatelli, Raspadori, Fagioli, ecc.).
Il problema è strutturale, bisogna riformare i settori giovanili dalla base, il resto viene di conseguenza, ma dichiarazioni come queste che quasi vogliono limitare la circolazione di stranieri a priori, le trovo insensate.