Governo-Regioni,rimpallo responsabilità T.I.

Andris

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E' in corso un rimpallo di responsabilità tra il governo,soprattutto il ministro Boccia e il commissario Arcuri,e e le regioni.
Si fatica a comprendere le situazioni regione e regione,in particolare delle terapie intensive.

Versione regioni:

hanno comunicato i dati al ministero della salute che a sua volta li ha girati ad Arcuri il 17 luglio.
da quel momento il commissario non ha fatto nulla fino al 9 ottobre.

il 29 luglio la Corte dei Conti aveva validato il programma delle regioni,ma mancava sempre Arcuri.
l'estate era il momento migliore e si è perso tempo prezioso per non finire in affanno già in autunno.


Versione governo:

mancano 1600 posti in terapia intensiva non attivati mai
Arcuri dice che sia colpa dei governatori regionali,perchè i ventilatori polmonari sarebbero stati già dati e non si sa dove siano al momento non essendoci questi reparti.
non ne verranno distribuiti altri finchè non ci saranno davvero le terapie intensive e sub-intensive


come riporta Ansa,non sono solo le terapie intensive ad essere un problema ma tutto il sistema sanitario di tracciamento e isolamento.

Terapie intensive sono 10,6 ogni 10 mila abitanti,ma la soglia di sicurezza del governo era 14

Ci sono appena 50 laboratori in tutta Italia per fare solo test sul covid19
Tutti gli altri laboratori sono misti e non hanno personale a sufficienza per dedicarsi di più al covid

9 mila igienisti ASL,deputati al compito di trovare e isolare i positivi,non riescono più a farcela con 107 mila positivi in Italia.
per ogni contagiato bisogna tracciare almeno 20 contatti,dunque un numero enorme di cittadini da sorvegliare ogni giorno
il governo aveva deciso almeno un tracciatore ogni 10 mila abitanti,ma è un numero irrisorio ora e alcune regioni neanche lo raggiungono.
 

Ringhio8

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E' in corso un rimpallo di responsabilità tra il governo,soprattutto Boccia e il commissario Arcuri,e e le regioni.
Si fatica a comprendere le situazioni regione e regione,in particolare delle terapie intensive.

Versione regioni:

avrebbero comunicato i dati al ministero della salute che a sua volta li ha girati ad Arcuri il 17 luglio.
da quel momento il commissario non ha fatto nulla fino al 9 ottobre.
il 29 luglio la Corte dei Conti aveva validato il programma delle regioni,ma mancava sempre Arcuri.
l'estate era il momento migliore e si è perso tempo prezioso per non finire in affanno già in autunno.


Versione governo:

mancano 1600 posti in terapia intensiva non attivati mai
Arcuri dice che sia colpa dei governatori regionali,perchè i ventilatori polmonari sarebbero stati già dati e non si sa dove siano al momento non essendoci questi reparti.
non ne verranno distribuiti altri finchè non ci saranno davvero le terapie intensive e sub-intensive

Mi vien da sbellicarmi ahahahaha
 

Davidoff

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Nessuno al comando, nessuno che ci metta la faccia, nessuno che pensi a risolvere i problemi con criterio, tutti guidati dalla voglia di non perdere consensi e mantenere la poltrona. C'è il vuoto, il nulla, lassù, prima lo capiremo prima smetteremo di aspettarci qualcosa da questi pagliacci.
 

Andris

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credo sia un unicum,almeno a livello occidentale.
non è possibile avere due versioni opposte su TUTTO.
quando si parla a quel livello istituzionale bisogna dimostrare con i documenti tutto

perchè non ci sono queste terapie intensive di cui si parla da maggio ?
cosa hanno fatto regione per regione


è come la scuola
De Luca ha chiuso da 6 a 19 anni,Azzolina dice che non siano lì i contagi
DATI alla mano o ha ragione uno o l'altra,non possono avere ragione entrambi per una logica elementare.
dove sono i dati oggettivi ?
ancora li dobbiamo vedere.
 

Andris

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come riporta Ansa,non sono solo le terapie intensive ad essere un problema ma tutto il sistema sanitario di tracciamento e isolamento.

Terapie intensive sono 10,6 ogni 10 mila abitanti,ma la soglia di sicurezza del governo era 14

Ci sono appena 50 laboratori in tutta Italia per fare solo test sul covid19
Tutti gli altri laboratori sono misti e non hanno personale a sufficienza per dedicarsi di più al covid

9 mila igienisti ASL,deputati al compito di trovare e isolare i positivi,non riescono più a farcela con 107 mila positivi in Italia.
per ogni contagiato bisogna tracciare almeno 20 contatti,dunque un numero enorme di cittadini da sorvegliare ogni giorno
il governo aveva deciso almeno un tracciatore ogni 10 mila abitanti,ma è un numero irrisorio ora e alcune regioni neanche lo raggiungono.
 

Darren Marshall

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E' in corso un rimpallo di responsabilità tra il governo,soprattutto il ministro Boccia e il commissario Arcuri,e e le regioni.
Si fatica a comprendere le situazioni regione e regione,in particolare delle terapie intensive.

Versione regioni:

hanno comunicato i dati al ministero della salute che a sua volta li ha girati ad Arcuri il 17 luglio.
da quel momento il commissario non ha fatto nulla fino al 9 ottobre.

il 29 luglio la Corte dei Conti aveva validato il programma delle regioni,ma mancava sempre Arcuri.
l'estate era il momento migliore e si è perso tempo prezioso per non finire in affanno già in autunno.


Versione governo:

mancano 1600 posti in terapia intensiva non attivati mai
Arcuri dice che sia colpa dei governatori regionali,perchè i ventilatori polmonari sarebbero stati già dati e non si sa dove siano al momento non essendoci questi reparti.
non ne verranno distribuiti altri finchè non ci saranno davvero le terapie intensive e sub-intensive

Ma cosa vuol dire che non si sa dove siano i ventilatori polmonari?! Ma scherziamo?!
 

danjr

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E' in corso un rimpallo di responsabilità tra il governo,soprattutto il ministro Boccia e il commissario Arcuri,e e le regioni.
Si fatica a comprendere le situazioni regione e regione,in particolare delle terapie intensive.

Versione regioni:

hanno comunicato i dati al ministero della salute che a sua volta li ha girati ad Arcuri il 17 luglio.
da quel momento il commissario non ha fatto nulla fino al 9 ottobre.

il 29 luglio la Corte dei Conti aveva validato il programma delle regioni,ma mancava sempre Arcuri.
l'estate era il momento migliore e si è perso tempo prezioso per non finire in affanno già in autunno.


Versione governo:

mancano 1600 posti in terapia intensiva non attivati mai
Arcuri dice che sia colpa dei governatori regionali,perchè i ventilatori polmonari sarebbero stati già dati e non si sa dove siano al momento non essendoci questi reparti.
non ne verranno distribuiti altri finchè non ci saranno davvero le terapie intensive e sub-intensive


come riporta Ansa,non sono solo le terapie intensive ad essere un problema ma tutto il sistema sanitario di tracciamento e isolamento.

Terapie intensive sono 10,6 ogni 10 mila abitanti,ma la soglia di sicurezza del governo era 14

Ci sono appena 50 laboratori in tutta Italia per fare solo test sul covid19
Tutti gli altri laboratori sono misti e non hanno personale a sufficienza per dedicarsi di più al covid

9 mila igienisti ASL,deputati al compito di trovare e isolare i positivi,non riescono più a farcela con 107 mila positivi in Italia.
per ogni contagiato bisogna tracciare almeno 20 contatti,dunque un numero enorme di cittadini da sorvegliare ogni giorno
il governo aveva deciso almeno un tracciatore ogni 10 mila abitanti,ma è un numero irrisorio ora e alcune regioni neanche lo raggiungono.

Io penso solo a quei geni che urlavano allo spreco dell'ospedale di Bertolaso...
 
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E' in corso un rimpallo di responsabilità tra il governo,soprattutto il ministro Boccia e il commissario Arcuri,e e le regioni.
Si fatica a comprendere le situazioni regione e regione,in particolare delle terapie intensive.

Versione regioni:

hanno comunicato i dati al ministero della salute che a sua volta li ha girati ad Arcuri il 17 luglio.
da quel momento il commissario non ha fatto nulla fino al 9 ottobre.

il 29 luglio la Corte dei Conti aveva validato il programma delle regioni,ma mancava sempre Arcuri.
l'estate era il momento migliore e si è perso tempo prezioso per non finire in affanno già in autunno.


Versione governo:

mancano 1600 posti in terapia intensiva non attivati mai
Arcuri dice che sia colpa dei governatori regionali,perchè i ventilatori polmonari sarebbero stati già dati e non si sa dove siano al momento non essendoci questi reparti.
non ne verranno distribuiti altri finchè non ci saranno davvero le terapie intensive e sub-intensive


come riporta Ansa,non sono solo le terapie intensive ad essere un problema ma tutto il sistema sanitario di tracciamento e isolamento.

Terapie intensive sono 10,6 ogni 10 mila abitanti,ma la soglia di sicurezza del governo era 14

Ci sono appena 50 laboratori in tutta Italia per fare solo test sul covid19
Tutti gli altri laboratori sono misti e non hanno personale a sufficienza per dedicarsi di più al covid

9 mila igienisti ASL,deputati al compito di trovare e isolare i positivi,non riescono più a farcela con 107 mila positivi in Italia.
per ogni contagiato bisogna tracciare almeno 20 contatti,dunque un numero enorme di cittadini da sorvegliare ogni giorno
il governo aveva deciso almeno un tracciatore ogni 10 mila abitanti,ma è un numero irrisorio ora e alcune regioni neanche lo raggiungono.

Non ho capito bene quel punto agghiacciante circa la "sparizione" dei ventilatori polmonari. Spero siano solo termini giornalistici per riassumere, e non realmente la rappresentazione di confusione e scaricabarile.
Sono sconcertato.
 
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Nessuno al comando, nessuno che ci metta la faccia, nessuno che pensi a risolvere i problemi con criterio, tutti guidati dalla voglia di non perdere consensi e mantenere la poltrona. C'è il vuoto, il nulla, lassù, prima lo capiremo prima smetteremo di aspettarci qualcosa da questi pagliacci.

Esattamente. Questo è il problema principale, indipendentemente dal colore politico; nel mezzo della crisi più grande dal dopoguerra, si guarda ai propri interessi e non al bene collettivo.
 
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