- Registrato
- 21 Febbraio 2019
- Messaggi
- 43,290
- Reaction score
- 15,934
Sono venuto a conoscenza da poco di questa vicenda aberrante nata qualche giorno fa e tuttora in corso.
Un giovane il 2 maggio scende in strada con un megafono per spronare i suoi concittadini a non mollare e riorganizzarsi per tornare a vivere,dopo poco viene accerchiato dai carabinieri e poi portato al reparto di psichiatria dell'ospedale di Canicattì dove a quanto pare subisce il TSO !!!
Non ci sono i requisiti di legge per far questo con il sindaco di Ravanusa (provincia di Agrigento) che si giustifica dicendo che in precedenza (non si sa quando) abbia tentato di bruciare la sua sua carta d'identità,pur di non farsi controllare l'ennesima volta da un carabiniere in strada.
Non vedo quale sia la correlazione sinceramente,mi pare che la frustrazione e la pazzia siano due cose ben distinte.
Neanche quello che ha sputato mesi fa da positivo in faccia ad uno è stato preso per folle,ma solo per uno che ha commesso un reato.
Sindaco peraltro rinviato a giudizio per abuso d'ufficio lo scorso febbraio.
Non viene permessa la visita ai familiari o parlare al telefono da diversi giorni,nonostante sia obbligo di legge.
Ok con il coronavirus puoi dire che non possano entrare nei reparti,ma con il telefono è ingiustificabile.
Ogni volta inventano che stesse dormendo o scuse per non farlo parlare.
Cosa è successo al ragazzo ?
Per giorni sotto sedativi potenti (il capo reparto si meraviglia che non dorma 48 ore di fila con quelle dosi),siccome si agita è legato al letto con catetere e flebo !
Tutto confermato sia da un conoscente del fratello che ci lavora sia dal capo reparto al minuto 42
Sembra una storia troppo folle per essere vera,invece è tutto registrato dal fratello che per sua fortuna è un avvocato.
Ho ascoltato un'ora di registrazioni di chiamate,ha fatto bene l'avvocato altrimenti avrebbero preso per matto pure lui.
Mai sentite in vita mia delle conversazioni del genere.
“Sono stati violati gli articoli 21 e 32 della Costituzione, gli articoli 33 e 34 della Legge 833 del 1978.
In particolare, è stato disposto un Trattamento Sanitario Obbligatorio per iniziativa diretta di un sindaco per una manifestazione non autorizzata condotta con un megafono per le strade del paese.
Un’aberrazione giuridica che non resterà priva di seguito.
Non sussistevano i requisiti di legge per il TSO e gli atti già acquisiti difettano di motivazione.
La questione sarà oggetto di interrogazione parlamentare"
video sotto
Un giovane il 2 maggio scende in strada con un megafono per spronare i suoi concittadini a non mollare e riorganizzarsi per tornare a vivere,dopo poco viene accerchiato dai carabinieri e poi portato al reparto di psichiatria dell'ospedale di Canicattì dove a quanto pare subisce il TSO !!!
Non ci sono i requisiti di legge per far questo con il sindaco di Ravanusa (provincia di Agrigento) che si giustifica dicendo che in precedenza (non si sa quando) abbia tentato di bruciare la sua sua carta d'identità,pur di non farsi controllare l'ennesima volta da un carabiniere in strada.
Non vedo quale sia la correlazione sinceramente,mi pare che la frustrazione e la pazzia siano due cose ben distinte.
Neanche quello che ha sputato mesi fa da positivo in faccia ad uno è stato preso per folle,ma solo per uno che ha commesso un reato.
Sindaco peraltro rinviato a giudizio per abuso d'ufficio lo scorso febbraio.
Non viene permessa la visita ai familiari o parlare al telefono da diversi giorni,nonostante sia obbligo di legge.
Ok con il coronavirus puoi dire che non possano entrare nei reparti,ma con il telefono è ingiustificabile.
Ogni volta inventano che stesse dormendo o scuse per non farlo parlare.
Cosa è successo al ragazzo ?
Per giorni sotto sedativi potenti (il capo reparto si meraviglia che non dorma 48 ore di fila con quelle dosi),siccome si agita è legato al letto con catetere e flebo !
Tutto confermato sia da un conoscente del fratello che ci lavora sia dal capo reparto al minuto 42
Sembra una storia troppo folle per essere vera,invece è tutto registrato dal fratello che per sua fortuna è un avvocato.
Ho ascoltato un'ora di registrazioni di chiamate,ha fatto bene l'avvocato altrimenti avrebbero preso per matto pure lui.
Mai sentite in vita mia delle conversazioni del genere.
“Sono stati violati gli articoli 21 e 32 della Costituzione, gli articoli 33 e 34 della Legge 833 del 1978.
In particolare, è stato disposto un Trattamento Sanitario Obbligatorio per iniziativa diretta di un sindaco per una manifestazione non autorizzata condotta con un megafono per le strade del paese.
Un’aberrazione giuridica che non resterà priva di seguito.
Non sussistevano i requisiti di legge per il TSO e gli atti già acquisiti difettano di motivazione.
La questione sarà oggetto di interrogazione parlamentare"
video sotto