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GDS: Il futuro di Santiago Gimenez al Milan è sempre più incerto. Attualmente, l'attaccante sta recuperando da un problema alla caviglia sinistra, con tempi di rientro in gruppo ancora incerti, che lo escludono dalle prossime sfide con la Lazio e il Torino.
Con l'apertura del mercato di gennaio, Gimenez è al centro di speculazioni che lo vedono nel mirino di squadre di Premier League come West Ham e Sunderland, anche se il Milan non ha ancora ricevuto offerte ufficiali. L'attaccante, che l'estate scorsa aveva scelto di restare in rossonero nonostante il rischio di non essere titolare, ora sta "riflettendo" a causa di una situazione tattica consolidata: Leao è il centravanti designato e Pulisic il bomber, con Allegri che predilige la velocità in ripartenza rispetto alla fisicità di un attaccante d'area.
La richiesta principale dell'allenatore ai centravanti sono i gol, e Gimenez, esclusa una rete in Coppa Italia, non ha segnato in nove partite di campionato, collezionando 627 minuti. Egli stesso ha attribuito il calo di rendimento a un infortunio alla caviglia con cui giocava da mesi. Dato che al Milan i suoi spazi e le pressioni diminuirebbero, un'eventuale cessione — per un investimento iniziale di 28,5 milioni più bonus — permetterebbe al club di reinvestire in giocatori più funzionali alle richieste di Allegri.
Con l'apertura del mercato di gennaio, Gimenez è al centro di speculazioni che lo vedono nel mirino di squadre di Premier League come West Ham e Sunderland, anche se il Milan non ha ancora ricevuto offerte ufficiali. L'attaccante, che l'estate scorsa aveva scelto di restare in rossonero nonostante il rischio di non essere titolare, ora sta "riflettendo" a causa di una situazione tattica consolidata: Leao è il centravanti designato e Pulisic il bomber, con Allegri che predilige la velocità in ripartenza rispetto alla fisicità di un attaccante d'area.
La richiesta principale dell'allenatore ai centravanti sono i gol, e Gimenez, esclusa una rete in Coppa Italia, non ha segnato in nove partite di campionato, collezionando 627 minuti. Egli stesso ha attribuito il calo di rendimento a un infortunio alla caviglia con cui giocava da mesi. Dato che al Milan i suoi spazi e le pressioni diminuirebbero, un'eventuale cessione — per un investimento iniziale di 28,5 milioni più bonus — permetterebbe al club di reinvestire in giocatori più funzionali alle richieste di Allegri.