Giampaolo - Suso: la verità, per me....

Milanforever26

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Sono sincero io ai complotti e dietrologie sul nano non ci credo manco un po', per poche semplici ragioni:
1 - ormai i suoi sporchi comodi li ha fatti
2 - ormai LUI non decide più nulla, è un malato di mente mosso da chi gli sta attorno e a NESSUNO di questi interessa il Milan
3 - Maldini e Boban non sarebbero in società, idem un contabile come Gazidis che di certo non si sporca a coprire le nefandezze come faceva Fester

Quindi tornando al tema del Thread, Giampaolo e Suso, per me questa è la classica situazione che l'allenatore modesto soffre nei confronti del talento.
Parliamoci chiaro, il curriculum di Giampaolo è quello che è..uno può dire che il calcio lo conosce, la teoria, la filosofia..tutto vero..ma di campioni veri, quanti ne ha allenati??
ZERO

Probabilmente Suso è il giocatore più tecnico che ha ami allenato in vita sua, e questo lo porta a volerci credere, a lavorare perché gli parrà impossibile che uno con quel talento non possa fare determinate cose..

Questo è il limite più grande quando porti in squadre Top (o che pretendono di esserlo) gente che non ha un "vissuto" di alto livello..
Mi ricordo sempre Del Neri alla Roma, Juve..un flop..

Ora, in giro ci sono ancora liberi Spalletti, Allegri e Mourinho

Un club SERIO li avrebbe già sondati e preallertati, se tempo 3 partite il registro non cambia va preso finalmente un tecnico che oltre ad aver studiato ha anche ALLENATO a certi livelli
 
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Sono sincero io ai complotti e dietrologie sul nano non ci credo manco un po', per poche semplici ragioni:
1 - ormai i suoi sporchi comodi li ha fatti
2 - ormai LUI non decide più nulla, è un malato di mente mosso da chi gli sta attorno e a NESSUNO di questi interessa il Milan
3 - Maldini e Boban non sarebbero in società, idem un contabile come Gazidis che di certo non si sporca a coprire le nefandezze come faceva Fester

Quindi tornando al tema del Thread, Giampaolo e Suso, per me questa è la classica situazione che l'allenatore modesto soffre nei confronti del talento.
Parliamoci chiaro, il curriculum di Giampaolo è quello che è..uno può dire che il calcio lo conosce, la teoria, la filosofia..tutto vero..ma di campioni veri, quanti ne ha allenati??
ZERO

Probabilmente Suso è il giocatore più tecnico che ha ami allenato in vita sua, e questo lo porta a volerci credere, a lavorare perché gli parrà impossibile che uno con quel talento non possa fare determinate cose..

Questo è il limite più grande quando porti in squadre Top (o che pretendono di esserlo) gente che non ha un "vissuto" di alto livello..
Mi ricordo sempre Del Neri alla Roma, Juve..un flop..

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Un club SERIO li avrebbe già sondati e preallertati, se tempo 3 partite il registro non cambia va preso finalmente un tecnico che oltre ad aver studiato ha anche ALLENATO a certi livelli

Credo che Giampaolo abbia provato a voler cambiare Suso, come aveva fatto in parte Gasperini al Genoa. Non nel senso di ruolo ma di "giocabilità", convinto di potergli insegnare un altro ruolo. L'idea non ha funzionato perchè spostare un giocatore con quelle caratteristiche non è facile, sopratutto dopo anni di gioco contestualizzato in una determinata zona di campo.

Per fare un parallelo enorme, Guardiola al City plasma un certo tipo di giocatore. Li sceglie anche in base a caratteristiche psico-fisiche, ad attitudini potenziali per poter cambiare anche in corsa il tema tattico ed avere molteplici soluzioni. La limitatezza di Suso, così come quella di altri elementi della rosa, impedisce questa trasformazione.

Se se ne renderà conto, Giampaolo potrà provare ad ottenere benefici offensivi avendo quest'anno alternative, a differenza degli anni passati.
 

Victorss

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Sono sincero io ai complotti e dietrologie sul nano non ci credo manco un po', per poche semplici ragioni:
1 - ormai i suoi sporchi comodi li ha fatti
2 - ormai LUI non decide più nulla, è un malato di mente mosso da chi gli sta attorno e a NESSUNO di questi interessa il Milan
3 - Maldini e Boban non sarebbero in società, idem un contabile come Gazidis che di certo non si sporca a coprire le nefandezze come faceva Fester

Quindi tornando al tema del Thread, Giampaolo e Suso, per me questa è la classica situazione che l'allenatore modesto soffre nei confronti del talento.
Parliamoci chiaro, il curriculum di Giampaolo è quello che è..uno può dire che il calcio lo conosce, la teoria, la filosofia..tutto vero..ma di campioni veri, quanti ne ha allenati??
ZERO

Probabilmente Suso è il giocatore più tecnico che ha ami allenato in vita sua, e questo lo porta a volerci credere, a lavorare perché gli parrà impossibile che uno con quel talento non possa fare determinate cose..

Questo è il limite più grande quando porti in squadre Top (o che pretendono di esserlo) gente che non ha un "vissuto" di alto livello..
Mi ricordo sempre Del Neri alla Roma, Juve..un flop..

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Un club SERIO li avrebbe già sondati e preallertati, se tempo 3 partite il registro non cambia va preso finalmente un tecnico che oltre ad aver studiato ha anche ALLENATO a certi livelli

Amico Milanforever forse hai ragione tu..
Spero che Giampaolo si sbrighi a schiarirsi le idee e a capire che qua serve un cambiamento netto..lo spartito che sta utilizzando in queste prime partite è lo stesso che abbiamo visto gli altri anni nei quali siamo arrivati sesti quinti decimi.
O capisce subito, già da mercoledì che senza i nuovi questa squadra non può esistere nel calcio moderno oppure finirà nel tritacarne e sarà perso definitavamente. E' sull'orlo del tritacarne, sta dondolando pericolosamente, basta non far vedere nulla di nuovo mercoledì per finirci dentro e buttare al cesso un altra stagione.
Incrociamo le dita e speriamo fratelli rossoneri.
 
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Giampollo è un equivoco per la società che si rischia di portare avanti per troppo tempo. Non è un tecnico da Milan nè per squadre di alta classifica CL EL
Inoltre è un senzapalle e peggio senza l'umiltà di chi voglia riconoscere qualche errore o correggere qualche credenza.

Ricordo Sacchi che per le prime due partite impose in difesa un calciatore voluto assolutamente da lui (mi sembra fosse tale Mussi) ma poi capì subito che non poteva andare avanti e cambiò rotta...

Anche Sarri del dopo Napoli ha tralasciato la sua intransigenza e si è adeguato...

Giampollo si sta solo incasinando il cervello convincendosi che alcuni punti fermi siano indispensabili, guardacaso proprio quelli che dovrebbero essere a tutti i costi panchinati.

Che vada a cercare allievi nelle squadrette centro/bassa classifica questo maestro di calcio. :sick:
 

gabri65

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Sono sincero io ai complotti e dietrologie sul nano non ci credo manco un po', per poche semplici ragioni:
1 - ormai i suoi sporchi comodi li ha fatti
2 - ormai LUI non decide più nulla, è un malato di mente mosso da chi gli sta attorno e a NESSUNO di questi interessa il Milan
3 - Maldini e Boban non sarebbero in società, idem un contabile come Gazidis che di certo non si sporca a coprire le nefandezze come faceva Fester

Quindi tornando al tema del Thread, Giampaolo e Suso, per me questa è la classica situazione che l'allenatore modesto soffre nei confronti del talento.
Parliamoci chiaro, il curriculum di Giampaolo è quello che è..uno può dire che il calcio lo conosce, la teoria, la filosofia..tutto vero..ma di campioni veri, quanti ne ha allenati??
ZERO

Probabilmente Suso è il giocatore più tecnico che ha ami allenato in vita sua, e questo lo porta a volerci credere, a lavorare perché gli parrà impossibile che uno con quel talento non possa fare determinate cose..

Questo è il limite più grande quando porti in squadre Top (o che pretendono di esserlo) gente che non ha un "vissuto" di alto livello..
Mi ricordo sempre Del Neri alla Roma, Juve..un flop..

Ora, in giro ci sono ancora liberi Spalletti, Allegri e Mourinho

Un club SERIO li avrebbe già sondati e preallertati, se tempo 3 partite il registro non cambia va preso finalmente un tecnico che oltre ad aver studiato ha anche ALLENATO a certi livelli

Non ci stanno i soldi per codesti allenatori. Non ne abbiamo proprio, di soldi.
 

Lineker10

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Sono sincero io ai complotti e dietrologie sul nano non ci credo manco un po', per poche semplici ragioni:
1 - ormai i suoi sporchi comodi li ha fatti
2 - ormai LUI non decide più nulla, è un malato di mente mosso da chi gli sta attorno e a NESSUNO di questi interessa il Milan
3 - Maldini e Boban non sarebbero in società, idem un contabile come Gazidis che di certo non si sporca a coprire le nefandezze come faceva Fester

Quindi tornando al tema del Thread, Giampaolo e Suso, per me questa è la classica situazione che l'allenatore modesto soffre nei confronti del talento.
Parliamoci chiaro, il curriculum di Giampaolo è quello che è..uno può dire che il calcio lo conosce, la teoria, la filosofia..tutto vero..ma di campioni veri, quanti ne ha allenati??
ZERO

Probabilmente Suso è il giocatore più tecnico che ha ami allenato in vita sua, e questo lo porta a volerci credere, a lavorare perché gli parrà impossibile che uno con quel talento non possa fare determinate cose..

Questo è il limite più grande quando porti in squadre Top (o che pretendono di esserlo) gente che non ha un "vissuto" di alto livello..
Mi ricordo sempre Del Neri alla Roma, Juve..un flop..

Ora, in giro ci sono ancora liberi Spalletti, Allegri e Mourinho

Un club SERIO li avrebbe già sondati e preallertati, se tempo 3 partite il registro non cambia va preso finalmente un tecnico che oltre ad aver studiato ha anche ALLENATO a certi livelli

Io ragazzi vi capisco, ma nella situazione in cui siamo certi allenatori non ci verranno mai.

Mourinho pretende un budget praticamente infinito, oltre a uno stipendio da 12 annui. Basti vedere il suo "vissuto", si parla di acquisti tipo Pogba da oltre 100 milioni, Lindelof, Matic... senza andare a toccare gli anni di Madrid.

Allegri idem, dopo gli scudetti in serie coi gobbi non accetterebbe mai di ridimensionarsi in una squadra da Europa League.

Spalletti... è un tesserato Inda, sarebbe un Leonardo in senso inverso. Buon allenatore, all'Inda ha fatto benino non benissimo, è già un nome più credibile.

Riguardo al povero Giampaolo, tu citi Del Neri, io ti cito Sarri, o Sacchi. Il discorso che fai riguardo al soffrire il talento torna poco, francamente.

Quello che mi lascia ormai senza parole è che si voglia cambiare allenatore dopo 4 partite. Io a questa cosa non mi abituerò mai, non c'è niente da fare, a meno che alla mia età non mi vengano le mestruazioni (si scherza eh, adoro e rispetto le donne).

Io chiedo una cosa: ma cosa vi aspettavate? quando a fine mercato si scriveva (in pochi, va detto) che questa rosa è scarsa, piena di mezzi giocatori, equivoci tattici e giovani scommesse, che siamo una outsider nella lotta per il quarto posto... almeno io intendevo dire che saremmo andati incontro ad una stagione in salita, resa ancora più dura da questo atteggiamento un po' presuntuoso del bel giuoco collettivo, che se qualcosa fosse venuto fuori sarebbe stato col tempo da qualcuno dei giovani che abbiamo preso.

Ora abbiamo trovato il primo vero scoglio e ci siamo schiantati. Per me nulla di strano sinceramente. Mi infervoravo in sede di mercato, ora visto che per tante ragioni non si è completata la squadra la conclusione è chiara: lottiamo per l'Europa League.

Siamo al livello del Torino o poco meglio, dell'Atalanta o poco peggio. Lì siamo. Con calma e tempo da Giampaolo e dai giovani possiamo tirare fuori qualcosa e fare un bel girone di ritorno (tipo l'Atalanta l'anno scorso, appunto) e lottare per il quinto-sesto posto, verso i 65 punti. Se invece ci facciamo prendere dall'isteria arriviamo decimi, come gli anni di Galliani.

Per fortuna Maldini e Boban saranno inesperti e ingenui forse, ma sono gente equilibrata che conosce il calcio, quindi non non prenderanno decisioni sciocche e avventate.
 

singer

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Ricordo Sacchi che per le prime due partite impose in difesa un calciatore voluto assolutamente da lui (mi sembra fosse tale Mussi) ma poi capì subito che non poteva andare avanti e cambiò rotta...

Anche Sarri del dopo Napoli ha tralasciato la sua intransigenza e si è adeguato...

Hai ragione, l'unica è sperare in un ravvedimento.
Quanto a Suso, lo puoi far giocare à la Gasperini solo dopo 4-5 mesi minimo di rodaggio dopo tutti questi anni da esterno. Ovviamente il rodaggio è da non fare in partite ufficiali.
 

Milanforever26

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Io ragazzi vi capisco, ma nella situazione in cui siamo certi allenatori non ci verranno mai.

Mourinho pretende un budget praticamente infinito, oltre a uno stipendio da 12 annui. Basti vedere il suo "vissuto", si parla di acquisti tipo Pogba da oltre 100 milioni, Lindelof, Matic... senza andare a toccare gli anni di Madrid.

Allegri idem, dopo gli scudetti in serie coi gobbi non accetterebbe mai di ridimensionarsi in una squadra da Europa League.

Spalletti... è un tesserato Inda, sarebbe un Leonardo in senso inverso. Buon allenatore, all'Inda ha fatto benino non benissimo, è già un nome più credibile.

Riguardo al povero Giampaolo, tu citi Del Neri, io ti cito Sarri, o Sacchi. Il discorso che fai riguardo al soffrire il talento torna poco, francamente.

Quello che mi lascia ormai senza parole è che si voglia cambiare allenatore dopo 4 partite. Io a questa cosa non mi abituerò mai, non c'è niente da fare, a meno che alla mia età non mi vengano le mestruazioni (si scherza eh, adoro e rispetto le donne).

Io chiedo una cosa: ma cosa vi aspettavate? quando a fine mercato si scriveva (in pochi, va detto) che questa rosa è scarsa, piena di mezzi giocatori, equivoci tattici e giovani scommesse, che siamo una outsider nella lotta per il quarto posto... almeno io intendevo dire che saremmo andati incontro ad una stagione in salita, resa ancora più dura da questo atteggiamento un po' presuntuoso del bel giuoco collettivo, che se qualcosa fosse venuto fuori sarebbe stato col tempo da qualcuno dei giovani che abbiamo preso.

Ora abbiamo trovato il primo vero scoglio e ci siamo schiantati. Per me nulla di strano sinceramente. Mi infervoravo in sede di mercato, ora visto che per tante ragioni non si è completata la squadra la conclusione è chiara: lottiamo per l'Europa League.

Siamo al livello del Torino o poco meglio, dell'Atalanta o poco peggio. Lì siamo. Con calma e tempo da Giampaolo e dai giovani possiamo tirare fuori qualcosa e fare un bel girone di ritorno (tipo l'Atalanta l'anno scorso, appunto) e lottare per il quinto-sesto posto, verso i 65 punti. Se invece ci facciamo prendere dall'isteria arriviamo decimi, come gli anni di Galliani.

Per fortuna Maldini e Boban saranno inesperti e ingenui forse, ma sono gente equilibrata che conosce il calcio, quindi non non prenderanno decisioni sciocche e avventate.

Ragazzi io non so, io sono paziente..però non posso accettare partite senza tiri in porta..tira in porta il Lecce, noi no..
E credo siamo tutti ESAUSTI di vedere in campo Sugo..lo panchinino, lo cedano, lo sotterrino vivo a Milanello ma per favore ci facciano vedere due mesi di Milan senza quel carciofo in campo..
 

gabri65

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Si come no..non ci sono i soldi..poi ne diamo oltre dieci al pacchetto dirigenti

E' diverso, "loro" sono dirigenti da scrivania.

Nel più perfetto stile gestionale da grande conglomerato, vengono ricoperti di soldi i managers, non gli "operativi". Questo perché danno infinita fiducia a chi sta a decidere, e sono convinti che produca risultati a prescindere, solo in nome della sua posizione. Se esiste fallimento, sicuramente la colpa è a cascata dei subalterni.

Per questo la politica "giuovine" e il tetto ingaggi, è intollerabile il fatto che i terminali del club, cioè giocatori ed allenatore, guadagnino di più.

Checché se ne dica, un club di calcio non è esattamente assimilabile 1-1 ad una azienda, e lo stiamo scoprendo sulla nostra pelle.
 
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