Riepiloghiamo lo scenario: 6 dei 14 contagiati del Genoa giocano contro il Napoli.
Sperabilmente la carica virale é talmente bassa (non rilevata con i test del giorno precedente) che non contagiano nessuno dei Napoletani.
Non viene fatto nessun test (sono inutili dici). Questi, essendo asintomatici vanno in giro, contagiano moglie, figlio, madre,ristoratore, facchino dell’albergo , il tutto moltiplicato per 14.. vanno a Torino con carica virale elevata e contagiano 15 giocatori e 5 dello staff del Torino. A quel punto un paio dei contagiati di Genova, diciamo un ristoratore e un amico di Biraschi accusano i sintomi. Uno dei 2 (il ristoratore) fa il tampone e si scopre positivo, viene ricoverato e si prova a riprodurre la catena del contagio. Nel frattempo quelli del Torino ne hanno infettati altri 120 e quelli del Genoa altri 50... Hai fatto scappare i buoi dalla stalla, non li recuperi piú questi focolai.
Invece cosí li hai beccati subito, prima che diventino contagiosi, a Torino non vai, dal ristoratore non vai, i familiari dei 14 li testi subito e cosí scopri il contagio della mamma di Biraschi...L hai fermato subito il focolaio.
Si chiama monitoraggio e tracing. É il motivo perché in Italia abbiamo 2.000 casi scarsi al giorno con 3 pazienti in intensiva e in Francia 15.000 con 100 in intensiva.
Per una volta che stiamo facendo le cose bene p, tanti vogliono lavorare per smontarle.... non capisco.
Ma è ovvio che se i tamponi risultano positivi il tracciamento avviene, ma non è possibile dire che questo sia un modello applicabile al calcio, né a qualsiasi attività lavorativa.
Da giorni il tasso di tamponi positivi sul numero complessivo è tra l'1% e il 2%, è statistica, facessero un milione di tamponi al giorno ne verrebbero fuori decine di migliaia di positivi, il 90% dei quali senza nemmeno sapere di esserlo, ma ugualmente costretto ad assurdi isolamenti in perfetta salute.
Tracciare 1000 persone al giorno su una popolazione di 60.000.000 di persone è poco più che inutile. Nelle statistiche ufficiali risulta ancora che 300.000 italiani hanno contratto il virus, quando nella realtà come minimo almeno 4/5 milioni l'hanno avuto.
Si sta usando una strategia mastodontica, fermando un'economia al collasso, per trovare 1000 asintomatici al giorno, mentre altre decine di migliaia sono positivi senza saperlo e continuano a contagiare i parenti stando in casa, perché almeno in casa i nostri governanti non si permettono di sindacare il fatto che non si tenga la mascherina.
Non credo in questo sistema, è un sistema mastodontico, spropositato e con miliardi di falle, che ora che è finita l'estate verranno fuori. Questo virus non si fermerà davanti a 1000 tamponi positivi al giorno.
Nel calcio poi è un modello destinato a fallire immancabilmente come accaduto al Genoa. Il tampone andrebbe fatto ogni singolo giorno per trovare i positivi (una lode all'ipocondria), visto che restituisce risultati attendibili solo per il momento in cui sono stati fatti, cosa che ha consentito ad almeno 10 contagiati di scendere ugualmente in campo.
E se nel Milan solo Ibra e Duarte sono positivi dopo una partita in cui sono scesi entrambi in campo è fortuna, non efficienza del tracciamento che evidentemente è fallito in via preventiva. Anche in quel caso è un plateale esempio di fallimento del protocollo, non messo in risalto solo perché nessun altro è stato contagiato.
Non sono un estremista anti virus sia chiaro, ma ci rendiamo conto che si sta un po' esagerando con misure dubbie?